come cambia il suono..?

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ug
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come cambia il suono..?

Messaggio da ug »

ciao a tutti :-) !!!

poco tempo fa mi sono fatta fare un tamburo senza sonagli e quando decidevamo come fare i vari dettagli, la persona che li fabbrica mi ha chiesto se volevo i chiodi di ottone(tpo quelli che usano i tappezzieri) o le stecchette di legno tradizionali per fermare la pelle alla cornice dicendomi che la differenza tra questi due metodi di fissaggio é anche nel suono..(anzi veramente diceva proprio che i chiodini di ottone per ipiù esperti davano sonorità  diverse).
ma che differenza c'é..e che tipo di suono diverso si crea????? insomma tutte le informazioni che escono fuori da questa domanda sono gradite!!!
ciao
Gianlu
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Messaggio da Gianlu »

Ciao Ug,
se ti ricordi il nome e il luogo di lavoro dell'artigiano, puoi inserirlo nel topic con gli altri (credo sia consgli per l'acquisto di un tamburello).
Non posso rispondere alla tua domanda, però colgo l'occasione per allacciarmi ai tamburi con/senza sonagli.
Volevo sottoporre ad esperti e non un'idea di qualche giorno fa. Posso immaginare che sia già  stata pensata e messa in atto, altrimenti reclamerò i diritti di autore :D
Avevo pensato se fosse possibile con qualche accorgimento meccanico bloccare i sonagli di un tamburo per farlo diventare "muto". Credo la cosa possa tornare utile per chi inizia a suonare (e magari anche per i più esperti). Di getto avevo pensato ad un anello di metallo leggero (tipo quelli che si usano per chiudere insieme bidoni e coperchi) rimuovibile, visto che la chiusura stringe sulla circonferenza (un po' come gli orologi da polso). Inconvenienti: il peso dello strumento che aumenta e la pressione dell'anello sul legno non credo sia positiva. Alternative possibili: materiali plasitici, quindi molto leggeri, magari con chiusura tipo "cinta dei pantaloni", quindi allacciabile sull'esterno del cerchio in modo da bloccare i piattini contro il legno. Forse anche un'elastico a fascia che giri su tutti i piatti direttamente. Mi sembrano comunque tutte soluzioni poco funzionali e sinceramente mi piacerebbe trovarne una applicabile dall'interno del tamburo. Magari basta comprarne uno senza e si fa prima...
P.S. non mi piace l'idea di incerottare i piatti con del nastro adesivo appiccicoso...
giannino
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Messaggio da giannino »

Una mia amica che aveva vicini di casa rompiballe ha creato una raggiera di nastri colorati (tipo raggi di bicicletta partenti dal centro del taburello)che passando per il fil di ferro dei sonagli ne bloccava il movimento...con ottimi risultati sia tecnici che estetici!
Giovanni Semeraro
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Ialma
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Messaggio da Ialma »

Un elastico di grosso spessore alto un dito per capirci, messo intorno alla cornice a sonagli alternati (vedi foto). Togli e metti in 10 secondi, problema risolto.
Allentandolo su un sonaglio soltanto si può avere un minimo di suono dei sonagli.

Per i chiodi, trattasi di una probatio diabolica, in quanto ogni pelle suona differentemente dalle altre, indipendentemente dalla cornice e dai chiodi.
Cioé potresti fissarla prima con chiodini da tappezziere, e poi allargare i buchi e metterci le canne di bambù, sapendo che non puoi ritornare indietro se la soluzione non ti piace...
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Gianlu
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Messaggio da Gianlu »

Ho trovato in casa un elestico più grande del normale. Non spesso come le "mutande" utilizzate da Ialma, di quelli normalissimi ma con diametro sufficiente ad incorniciare un tamburello. Direi che funziona decisamente bene, leggero e facile da applicare e rimuovere. Credo che non avrei mai pensato ad incrociarlo così sui sonagli. Per cui...Grazie Francé, problema risolto. Peccato per il copyright...
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Ialma
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Messaggio da Ialma »

Niente mutanda :-) , solo la prima fettuccia che ho trovato per dare una idea.
Uno che ha sviluppato questo concetto é quello nella foto, Carlo Rizzo, che si é costruito un tamburello bionico :D che blocca sonagli, inserisce e disinserisce una cordiera da rullante, cambia la tensione della pelle.
Altro che copyright :)
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lello
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Messaggio da lello »

Grazie per la bellissima foto IALMA.
TAMBURELLO POLITIMBRICO e
TAMBURELLO MULTITIMBRICO.

Sai qualcosa in più ??


Ciao Lello
Gianlu
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Messaggio da Gianlu »

Riesumiamo...
ho riletto sta vecchia roba...peccato, nel frattempo non si aprono più le immagini e non riesco a ricordare il tamburello del Rizzo.
Premetto che l'elastico che gira intorno ai sonagli come da ex immagine resta un ottimo uovo di colombo a cui ancora faccio ricorso...ma nascono nuove esigenze, cioé ridurre i 10 secondi a 0,5 sec.
Mi spiego: creare un meccanismo grazie al quale si possano bloccare i sonagli con un semplice gesto, in modo da poter mantenere la continuità  in una esecuzione. Immagino un qualcosa che possa far scattare la mano che sorregge il tamburello, mentre l'altra continua a suonare...continuo a pensare ad una soluzione con un cerchio di plastica leggerissima che si possa far scorrere lungo la cornice, in modo da bloccare/sbloccare tutti i sonagli all'unisono. Sarebbe molto carino interno, ma credo che esternamente sia molto più facile da realizzare. Idee? Altre uova di Cogliombo?
...e se poi volete proprio sbizzarrirvi, l'idea di bloccare a scelta uno o due o tre o più sonagli a scelta é molto intrigante. In questo caso ipotizzo dei tiranti interni, a raggiera, o qualcosa di simile, sempre in grado di agire a scelta in pochissimo tempo su determinati sonagli. Per bloccaggi singoli credo che si possa veramente inventare di tutto...
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Luca/
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Messaggio da Luca/ »

Antonio Ottaiano, Pianura(Na).
Non ho più il numero di telefono......ma pesa un quintale, attento Gianlù che gli interventi meccanici richiedono acquisizioni di nuove perizie tecniche........se ti serve di passare dal suono muto a quello con i sonagli mentre fai la semplice terzina della pizzica ti conviene imparare a fare la "terzina muta" più che comprarti un bambacione di uno o due kl.
http://www.ivanlacagnina.it/lmovie.html
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Ialma
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Messaggio da Ialma »

Qualcosa su Carlo Rizzo qui.

http://www.musicadeipopoli.com/index.ph ... a02/art109
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Invece quest'estate a St. Chartier, ho conosciuto tale Guillaume Toutain, un folle che costruisce tamburelli bionici con particolarità  abbastanza estreme fra cui cordiera, stop dei sonagli, tensione della pelle ed altre particolarità  che data la tarda ora mi sfuggono.

Qui ci sono diversi files audio, e le potenzialità  sonore, per chi volesse usare un tamburello in contesti non tradizionali, sono davvero infinite

http://perso.orange.fr/chromatic.tambourine/index.htm

Li ho provati, e sono tutt'altro che immediati, da suonare, come giustamente osservava Luca
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quirino
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Messaggio da quirino »

Il suono che esce dai tamburelli di Rizzo é un po troppo freddo, anche se é molto bello a sentirsi.
Per quanto riguarda il passaggio dal sonaglio al muto, secondo me la permanenza dei fori e dei sonagli-seppur bloccati-un po' altera l'uscita del suono cosa che non avviene per niente nei tamburi muti, se non per quella leggera alterazione provocata dalla mano che impugna il tamburo.
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andreap
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Messaggio da andreap »

Cari Amici
mi fa piacere che questo topic sia stato riesumato, e soprattutto mi fa piacere rileggere gli amici Ialma, Luca e altri...

Mi permetto a questo punto di dire la mia in merito:

-Ho conosciuto Guillame Toutain qualche anno fa e rivisto in un'altra occasione, entrambe le volte ho provato i suoi tamburelli e l'impressione che ne ho ricavato non é stata buona... Innanzitutto il suono della membrana é terribile, lavorare con un freno da bicicletta per modulare la membrana mi sembra unicamente scomodo, in ultimo i sonagli: il tamburo non é pensato per far lavorare la mano sinistra in maniera indipendente rispetto la destra in quanto i sonagli non hanno il minimo gioco... In sostanza trovo questo strumento più un divertimento da principianti che un reale contributo all'evoluzione dello strumento. Nonostante a me piaccia molto utilizzare diteggiature inusuali sul tamburello, non vedo neanche una buona ragione perché il suono del mio strumento debba imitare quello della batteria...

- Tamburo muto, utilizzare un tamburello con i sonagli "stoppati" per suonarlo come un tamburo "muto" mi sembra un pò come prendere una bella chitarra e tagliargli tre corde... Non é meglio acquistare o farsi fare un bel tamburo muto, o un bendir o un def?

Un abbraccio a tutti

Andrea
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Luca/
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Iscritto il: 6 aprile 2006, 22:40

Messaggio da Luca/ »

Sì a volte viene la tentazione di acquistare un gingilllo del genere....sopratutto quando non si capisce perché abbiano contattato té piuttosto che un batterista,magari anche principiante.....sarà  anche che il pandeiro gli ricorderà  il tamburello ginnico....ma quando sei a casa e ti trovi a modulare note(perché,forse non tutti lo sanno,anche i percussionisti emettono note...ed in particolar modo chi si dedica ai tamburi a cornice)sentendole,rendendole sulla membrana in base alla sensibilità  tattile delle dita della mano sinistra,così tanto per citare la prima cosa a cui dovrei rinunciare con il "tamburello bionico"....ti ricordi perché non suoni la batteria o le congas(non che siano la stessa cosa eh).....tuttavia ,tornando a noi, per chi volesse farsi un'idea delle,di sicuro,notevolissime possibilità  del "tamburello bionico" la cosa migliore é vederlo in azione:
http://www.youtube.com/watch?v=_TIP8swMSi8
montar
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Iscritto il: 23 marzo 2004, 15:24
Località: torino (origine: irpinia)

Messaggio da montar »

Per Gianlu
Caru cumpare che jate sunannu
vaco sunanno o' tammurriello
e coma se sona stu tammurriello
tupete tupete o tammurriello
te o levo e to metto o sonaglietto (organetto) ;-)

....

Non ho letto tutti i post dettagliatamente pero'
se proprio devi registrare un brevetto (se già  fatto pazienza)
una cosa interessante sarebbe quella
creare un meccanismo per togliere/mettere facilmente i cimbali ( non l'organetto :-) ) al posto del chiodio o fil di ferro che tengono uniti i sonagli al legno.

Vantaggi:
1) puoi toglire i sonagli, infatti se li blocchi comunque ti porti poi un'inerzia (peso) dietro, che puo essere utile o meno, bilanciamento peso legno / peso metallo (peso pelle trascurabile).

2) Fantastica possibilità  di sostituire diversi tipi di cimbali, da quelli spessi e grandi con una inerzia lenta a quelli piccoli leggeri con inerzia veloce.
questo per provare più cimbali con lo stesso tamburello.

2a) Meglio ancora la possibilita di avere più tipologie di cimbali ad esempio una certa percentuale pesanti e grossi ed il resto leggerissimi.

3) Se bloccati avrebbero semplicemnte la funzione di far variare il peso al tamburello. quindi prove con con diversi pesi fino a trovare quello congeniale.

4) Infine set di tamburelli e set di cimbali per le più svariate combinazioni.


Sicuramente non puoi farlo durante l'esecuzione di un brano.
Comunque se fai il brevetto mi devi un caffe' al Gambrinus (Piazza Plebiscito NA)

Saluti
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andreap
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Messaggio da andreap »

Carissimo Montar

gia fatto!

http://www.anklang-musikwelt.de/a_tromm ... rello.html

(ci ho aggiunto anche la possibilità  di metterci degli shaker...)

Ci vediamo al Gambrinus?

Un caro saluto

Andrea
Gianlu
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Messaggio da Gianlu »

Per Luca/:
non ho capito bene se devo arrotolare questo tuo amico di un quintale intorno alla cornice del taqmburello e chiedergli di stopparmi i sonagli con l'adipe....speravo in qualcosa di più semplice!


In generale, sì, immagino che strumenti costruiti ed utilizzati appositamente sia la cosa migliore....ma per un semplice fai da te di un principiante? Mica qualcuno si aspetta di vedermi su di un palco???
E' un discorso prettamente casalingo
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Luca/
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Messaggio da Luca/ »

Oh Gianlù uno cerca di dare una mano, ma non vi và  mai bene niente.....
Montar,mi dispiace ma tutti i tuoi suggerimenti sono già  brevettati ed in uso ai percussionisti da un paio di anni buoni.
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