A me in effetti fa un po' paura!!Giovedì 13 dicembre
Perugia - 13 Province Italiane promuovono in contemporanea cultura e tradizioni.
Avrà lo scopo di promuovere la neonata Rete Italiana di Cultura Popolare il grande evento, in programma per il giorno 13 dicembre 2007 che coinvolgerà contemporaneamente 13 Province Italiane, promosso e organizzato dal Comitato Festival delle Province. Sarà la Prima Giornata della Rete Italiana di Cultura Popolare.
Quella sera, ciascuna Provincia, proporrà eventi o realtà performative che, nel territorio specifico, rappresentano la maggiore espressione culturale e tradizionale.
Una grande festa, quella del 13 dicembre, che collegherà , come una rete, il nostro Paese sul tema della cultura e della tradizione. Il programma aPerugia prevede, presso il CERP – Centro Espositivo della Rocca Paolina, alle 21.00, l incontro titolato "Nello scenario della Convenzione UNESCO, strumenti della Provincia di Perugia per la valorizzazione della cultura popolare", con l intervento di Pier Luigi Neri "La messa in rete della cultura popolare: proposte e strumenti della Provincia di Perugia", di Tullio Seppilli "Le culture locali e i processi di globalizzazione" e di Giancarlo Baronti "Il multiforme volto della cultura popolare umbra". Saranno presentate alcune edizioni della rivista di Antropologia Culturale "Percorsi Umbri" a cui seguirà la proiezione del filmato sulla Festa dei Ceri: Oltre il Tempo di Pier Luigi Neri e Gianluca Sannipoli. In contemporanea altre iniziative dello stesso genere avranno luogo a Roma, Piacenza, Rieti, Rovigo, Sassari, Torino, Cuneo, Foggia, Forlì, l Aquila, Modena e Cosenza.
La Giornata Nazionale viene presentata in conferenza stampa a Torino (5 dicembre) e a Roma (10 dicembre). "Proprio dall Umbria – ha affermato l Assessore Provinciale di Perugia alla Cultura Pier Luigi Neri - che ha esaltato in modo significativo le sue origini più antiche dandosi come simbolo i Ceri di Gubbio per valorizzare la sua articolata attuale identità , la Provincia di Perugia ha incrementato al massimo la più ampia conoscenza obiettiva di questa memoria, dando ampio spazio alla ricerca scientifica che recuperi le fonti e ne renda possibile una documentazione aggiornata e consultabile. In particolare, la Rivista Percorsi Umbri dedicata agli studi antropologici ed etnologici, valorizzata da un Comitato Scientifico presieduto dal Professor Tullio Seppilli, ਠuno strumento costante di aggiornamento della ricerca, a tutti gli effetti uno degli elementi centrali di una corretta attuazione delle modalità conoscitive e di diffusione culturale contemplati dalla Convenzione Unesco in riferimento alla conoscenza e valiorizzazione dei beni immateriali di pregio universale. Spero che costituisca un esempio utile delle azioni istituzionali per rafforzare la Rete della Cultura Popolare".
La nuova rete rientra nell ambito di un bando triennale pubblicato dal Ministero Per i Beni e Le Attività culturali che stanzia 20 milioni di Euro per ciascun anno, per progetti di interesse nazionale legati ai rapporti tra il territorio regionale e le autonomie locali con l obiettivo di creare proposte culturali in rete. Il Comitato Festival delle Province ha partecipato al Bando del Ministero proponendo il progetto triennale nazionale "Rete Italiana di Cultura Popolare" che, come dice il titolo, mette in rete Comuni, Province, Regioni, attraverso programmi basati sulla promozione della cultura e delle tradizioni dei singoli territori.
Da anni il Comitato Festival delle Province si adopera, attraverso studi, ricerche, attività , progetti, manifestazioni, affinchà© le tradizioni e le diverse espressioni della cultura popolare dei territori vengano riscoperte, tutelate, valorizzate, promosse e contestualizzate nel solco della modernità . Il Comitato Festival delle Province, nato in seno all UPI (Unione delle Province Italiane), costituito da 15 Province Italiane, dall Associazione Slow Food e dal Teatro delle Forme, con il sostegno della Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, dal 2007 ਠriconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Rete Nazionale di Cultura Popolare Italiana.Il Festival delle Province ਠl unico festival nazionale itinerante dedicato alle tradizioni popolari. Alla sesta edizione, collega ed integra, in una proposta culturale omogenea, i soggetti e le realtà performative che, nei diversi territori, rappresentano la maggiore espressione culturale e tradizionale. L attività del Comitato Festival delle Province si espleta attraverso alcuni progetti, tra i quali, i più rilevanti sono: Festival Itinerante di Cultura Popolare, denominato Festival delle Province, Premio Internazionale dei Testimoni della Cultura Popolare, Cattedre Ambulanti di Cultura Popolare, Festival dell Oralità Popolare.
SCHEDA
IL FESTIVAL DELLE PROVINCE
È l unico Festival Nazionale itinerante dedicato alle tradizioni popolari.
Nasce sei anni fa per sottolineare l importanza delle differenze di cui ogni territorio ਠgeneticamente depositario e per riportare davanti al grande pubblico quei valori legati al patrimonio di tradizioni artistiche popolari a rischio d estinzione.Il Festival delle Province si svolge tra giugno e settembre, collegando e integrando in una proposta culturale omogenea i soggetti e le realtà performative che nei diversi territori, rappresentano la maggiore espressione culturale e tradizionale.
FESTIVAL DELL ORALITA POPOLARE
Il Festival dell Oralità Popolare nasce dalla consapevolezza che proprio l oralità sia lo strumento più antico e ricco per la conservazione delle tradizioni, per la loro perpetuazione e soprattutto per la loro esportazione.
Attraverso l oralità sono state tramandate, oltre alle storie, i canti, le musiche e le ricette di cucina, e attraverso la gestualità sono giunti a noi oltre alle danze rituali, i riti magici e le abilità artigianali.
Il Festival dell Oralità Popolare propone, dunque, l eccellenza del "non scritto": dalle poesie a braccio al canto a tenore, dai canti popolari alle storie dei Pupi, dai suoni delle tammorre e dei tamburi alle danze tipiche, dal teatro popolare ai racconti dei Cantastorie...
CATTEDRE AMBULANTI DI CULTURA POPOLARE
È un progetto originale per trasmettere la tradizione alle nuove generazioni. Si tratta di un università "ambulante" che invita i docenti, Testimoni della cultura popolare, a tenere delle lezioni-spettacolo nelle università . Le Cattedre diventano, così un luogo fisico e simbolico dal quale i Testimoni possono trasmettere quel bagaglio di cultura immateriale, mai scritta, che ha bisogno per sopravvivere di essere testimoniata e rinnovata.
PREMIO INTERNAZIONALE DEI TESTIMONI DELLA CULTURA POPOLARE
Il Comitato Festival delle Province conferisce ogni anno il premio "Testimoni della Cultura Popolare" a tutti coloro che si sono impegnati nella valorizzazione di antichi saperi e si sono votati a tramandare alle future generazioni il lascito del loro impegno. Il Premio non ਠsolo un riconoscimento attribuito ai Testimoni, ma ਠun vero e proprio "presidio" culturale per diffondere le opere più significative, trasformandole in patrimonio comune.
Il Comitato ਠdotato di un Sito Internet
www.festivaldelleprovince.it, una sorta di portale dei territori e delle attività dei soci del Comitato, oltre ad essere banca dati on line della cultura popolare; unitamente ad un Centro di documentazione e raccolta dati sulle tradizioni popolari (pubblicazioni, foto, video, cd) che rappresenta un vero patrimonio per la memoria delle immagini e delle voci di storie e modi di vivere mai scritti.