Ne approfitto per annunciarvi che il mio libro sulle tradizioni popolari martinesi sta andando a gonfie vele, sto intervistando un gruppo di vecchiette che ne sanno cento e una, se la mia casa editrice si decide.....
Ho trovato dei canti popolari risalenti addirittura alla prima guerra mondiale!
Saluti cari,
Damiano
Non è giusto
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DanieleMorciano
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Sono d'accordo con Secundo...anch'io incontro e vedo sempre più "professionisti della pizzica" o della musica tradizionale in genere....é triste osservare come i presupposti "approcci scientifici" o i "tecnicismi" spesso oscurano la libertà del sentire e del vivere l'evolversi nel tempo della musica tradizionale, quello proprio e altrui....
[quote:8b6649a1d8="secundo"]Damiano un consiglio: fottitene di tutti, canta, balla, come ti pare e piace e dove ti pare e piace. Se non sbaglio un tempo i contadini si spostavano da una parte all'altra della Puglia e non penso che in provincia di taranto o in un altra provincia si scandalizzassero se uno del Basso Salento cantava nella sua maniera anzi probabilmente era apprezzato, e adesso ci scandalizziamo se un ragazzo di Martina va a Torre e vuole ballare quello che lui sa ballare, ma dove siamo arrivati?
Ma che siamo diventati tutti professionisti della pissica?
Di questo genere di persone se ne stanno vedendo sempre più in giro.
[/quote:8b6649a1d8]
[quote:8b6649a1d8="secundo"]Damiano un consiglio: fottitene di tutti, canta, balla, come ti pare e piace e dove ti pare e piace. Se non sbaglio un tempo i contadini si spostavano da una parte all'altra della Puglia e non penso che in provincia di taranto o in un altra provincia si scandalizzassero se uno del Basso Salento cantava nella sua maniera anzi probabilmente era apprezzato, e adesso ci scandalizziamo se un ragazzo di Martina va a Torre e vuole ballare quello che lui sa ballare, ma dove siamo arrivati?
Ma che siamo diventati tutti professionisti della pissica?
Di questo genere di persone se ne stanno vedendo sempre più in giro.
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CarloTrono
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la Fiera di San Rocco a Torrepaduli, a causa della data nella quale si svolge, era la più importante fiera contadina della zona, e per questo vedeva affluire acquirenti e commercianti da ogni parte della Puglia. E' quindi ragionevole pensare che le diverse persone provenienti da diversi paesi, qualora decidessero di passare la notte cantando e suonando, avrebbero dato vita ad una fonosfera abbastanza variegata.
Ballare la pizzica pizzica di Ostuni, o cantare gli stornelli di Martina a Torrepaduli non dovrebbe essere assulutamente vietato, ci mancherebbe !!! Solo che personalmente, penso che una persona che conosce questi repertori dovrebbe essere dotata anche della capacità di capire quando e dove esibire queste conoscenze, ovvero: se io mi infilo in una ronda di salentini che non capiscono il dialetto di Martina e mi metto a cantare qualcosa di incomprensibile, rovino la ronda e rovino me stesso, perché creo a chi mi ascolta un senso di disagio, siccome non può seguire quello che sto dicendo e quindi non può rispondermi, e in secondo luogo faccio la figura del cretino. Se io mi metto a ballare i passi propri della zona di Ostuni con una ragazza che non conosce questi passi, e per giunta mi incazzo pure se non mi segue, faccio doppiamente la figura del cretino.
Lo spazio di fronte al Santuario di San Rocco non é grandissimo, ed é sovraffolato, però é comunque possibile cercare intorno al Santuario degli spazi per mettersi in disparte e suonare e cantare qualcosa di diverso dal repertorio del luogo. Chi capisce e apprezza quel repertorio, o chi vuole sentire qualcosa di diverso ed interessante, si accoderà . Ma io non posso predendere di andare in luogo, piazzarmi in mezzo, magari rubare pure il microfono durante un concerto organizzato, e esibire il mio repertorio a chi non me l'ha chiesto e magari non lo capisce nemmeno. Altrimenti per cosa ci si sta esibendo? per divulgare un repertorio dimenticato, o per farsi belli dei risultati della propria ricerca?
Damiano, le persone che tu ammiri tanto e che tanto nomini in questo forum (senza che loro ti abbiano dato il permesso, anzi, mi sembra che ti abbiano detto di fare proprio il contrario) sono ricercatori che presentano il repertorio raccolto in anni di sacrificio solo quando richiesto e negli ambiti giusti, proprio per rispetto delle persone che hanno donato loro quei canti e quei suoni. Non ti sto dicendo di mettere tutto sotto chiave, ma ti suggerisco di essere meno esuberante e di imparare a tirare fuori quello che sai nei luoghi e nei momenti giusti, e non di utilizzare ogni occasione per farlo !!! Così facendo viene molto meno la tua credibilità , e di conseguenza gli eventi da te organizzati vengono puntualmente disertati.
Con affetto
Carlo
Ballare la pizzica pizzica di Ostuni, o cantare gli stornelli di Martina a Torrepaduli non dovrebbe essere assulutamente vietato, ci mancherebbe !!! Solo che personalmente, penso che una persona che conosce questi repertori dovrebbe essere dotata anche della capacità di capire quando e dove esibire queste conoscenze, ovvero: se io mi infilo in una ronda di salentini che non capiscono il dialetto di Martina e mi metto a cantare qualcosa di incomprensibile, rovino la ronda e rovino me stesso, perché creo a chi mi ascolta un senso di disagio, siccome non può seguire quello che sto dicendo e quindi non può rispondermi, e in secondo luogo faccio la figura del cretino. Se io mi metto a ballare i passi propri della zona di Ostuni con una ragazza che non conosce questi passi, e per giunta mi incazzo pure se non mi segue, faccio doppiamente la figura del cretino.
Lo spazio di fronte al Santuario di San Rocco non é grandissimo, ed é sovraffolato, però é comunque possibile cercare intorno al Santuario degli spazi per mettersi in disparte e suonare e cantare qualcosa di diverso dal repertorio del luogo. Chi capisce e apprezza quel repertorio, o chi vuole sentire qualcosa di diverso ed interessante, si accoderà . Ma io non posso predendere di andare in luogo, piazzarmi in mezzo, magari rubare pure il microfono durante un concerto organizzato, e esibire il mio repertorio a chi non me l'ha chiesto e magari non lo capisce nemmeno. Altrimenti per cosa ci si sta esibendo? per divulgare un repertorio dimenticato, o per farsi belli dei risultati della propria ricerca?
Damiano, le persone che tu ammiri tanto e che tanto nomini in questo forum (senza che loro ti abbiano dato il permesso, anzi, mi sembra che ti abbiano detto di fare proprio il contrario) sono ricercatori che presentano il repertorio raccolto in anni di sacrificio solo quando richiesto e negli ambiti giusti, proprio per rispetto delle persone che hanno donato loro quei canti e quei suoni. Non ti sto dicendo di mettere tutto sotto chiave, ma ti suggerisco di essere meno esuberante e di imparare a tirare fuori quello che sai nei luoghi e nei momenti giusti, e non di utilizzare ogni occasione per farlo !!! Così facendo viene molto meno la tua credibilità , e di conseguenza gli eventi da te organizzati vengono puntualmente disertati.
Con affetto
Carlo
Se poi chiami "vecchiette " delle portatrici di memoria storica che con pazienza magari si prestano a raccontarti i loro canti e le loro storie significa che di tutto ciò di cui parli non hai capito proprio un cazzo!!!!
E mi sa che fa bene la casa editrice a non pubblicare il tuo lavoro se hai questo approccio!!!!
E mi sa che fa bene la casa editrice a non pubblicare il tuo lavoro se hai questo approccio!!!!
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DanieleMorciano
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infatti, giannino, ho parlato di "presupposti" approcci scientifici.
I tecnicismi, inoltre, sono un'estremizzazione come tutti gli "ismi"....
Con questa mia riflessione non mi riferisco né a Damiano che non conosco né a nessuno dei presenti a questo forum. E' solo un impressione che ho avuto in alcune circostanze...ciao
[quote:d9f786ee26="giannino"]approcci scientifici e tecnicistici????magari ce ne fossero!!!!
il problema secondo me é completamente l'opposto...[/quote:d9f786ee26]
I tecnicismi, inoltre, sono un'estremizzazione come tutti gli "ismi"....
Con questa mia riflessione non mi riferisco né a Damiano che non conosco né a nessuno dei presenti a questo forum. E' solo un impressione che ho avuto in alcune circostanze...ciao
[quote:d9f786ee26="giannino"]approcci scientifici e tecnicistici????magari ce ne fossero!!!!
il problema secondo me é completamente l'opposto...[/quote:d9f786ee26]
Bé tarantu', mo non esageriamo, ca manco chiamarle "portatrici di memoria storica" e tanto bello...a sto punto preferisco "vecchiette"....é più simpatico
Per quanto riguarda il libro, se non intendono pubblicarlo, impacchettalo in pdf e spediscicelo, a noi, ai giornali, alle associazioni culturali ecc. ecc.
sicuramente qualcuno di noi contribuirà in moneta al tuo lavoro, ed in più inizi a farti un po' di pubblicità ...non credo che tu voglia farti ricco con il tuo primo lavoro????? o si???? ...in ogni caso se si diffonde bene la casa editrice sarà ben lieta di pubblicare il tuo secondo lavoro (a patto che ci sia rimasta qualche vecchietta nell'agro tarantino a cui tu non sia già andato a rompere....ehehheeh) ...in bocca al lupo!!!!
Per quanto riguarda il libro, se non intendono pubblicarlo, impacchettalo in pdf e spediscicelo, a noi, ai giornali, alle associazioni culturali ecc. ecc.
sicuramente qualcuno di noi contribuirà in moneta al tuo lavoro, ed in più inizi a farti un po' di pubblicità ...non credo che tu voglia farti ricco con il tuo primo lavoro????? o si???? ...in ogni caso se si diffonde bene la casa editrice sarà ben lieta di pubblicare il tuo secondo lavoro (a patto che ci sia rimasta qualche vecchietta nell'agro tarantino a cui tu non sia già andato a rompere....ehehheeh) ...in bocca al lupo!!!!
Tarantune, modera i termini, sa?
E poi, caro Carlo, se nomino una persona in questo forum é perché so che é un amico, e un vero amico non si offende se faccio il suo nome (in bene) in sua assenza. No?
Per quanto riguarda il libro, quasi quasi, dato che la casa editrice la sta portando per le lunghe (e non voglio mica diventare ricco, figuriamoci, ma solo che vengano riconosciuti i miei sforzi) me lo pubblico da solo. E allora chiederò il vostro aiuto.
Poi, Carlo, a Torrepaduli io NON MI SONO PROPRIO AZZARDATO a cantare in una ronda di cantori salentini (tipo quella dove giustamente Stefano di Taranto cantava in salentino), ma in una ronda qualsiasi. Secondo te, giusta i consigli di quegli amici che tu dici che non dovrei nominare, andavo a turbare l'equilibrio di una ronda di scherma? Ma per chi mi hai preso? Sappi che il tuo volantino "Proteggiamo Torrepaduli" l'ho incorniciato e appeso nella mia piccola casa museo qui a Martina, trai tu le conseguenze.
Oh! E smettiamola di giudicare persone che non conosciamo, se volete conoscermi meglio venite a Martina, mandatemi un'e-mail, venite con me quando vado ad intervistare le "portatrici di memoria storica" (se Pasquariedde mi sente dire sta cosa mi risponde come minimo "Cia cazz stà désce?". Chiusa la discussione.
E poi, caro Carlo, se nomino una persona in questo forum é perché so che é un amico, e un vero amico non si offende se faccio il suo nome (in bene) in sua assenza. No?
Per quanto riguarda il libro, quasi quasi, dato che la casa editrice la sta portando per le lunghe (e non voglio mica diventare ricco, figuriamoci, ma solo che vengano riconosciuti i miei sforzi) me lo pubblico da solo. E allora chiederò il vostro aiuto.
Poi, Carlo, a Torrepaduli io NON MI SONO PROPRIO AZZARDATO a cantare in una ronda di cantori salentini (tipo quella dove giustamente Stefano di Taranto cantava in salentino), ma in una ronda qualsiasi. Secondo te, giusta i consigli di quegli amici che tu dici che non dovrei nominare, andavo a turbare l'equilibrio di una ronda di scherma? Ma per chi mi hai preso? Sappi che il tuo volantino "Proteggiamo Torrepaduli" l'ho incorniciato e appeso nella mia piccola casa museo qui a Martina, trai tu le conseguenze.
Oh! E smettiamola di giudicare persone che non conosciamo, se volete conoscermi meglio venite a Martina, mandatemi un'e-mail, venite con me quando vado ad intervistare le "portatrici di memoria storica" (se Pasquariedde mi sente dire sta cosa mi risponde come minimo "Cia cazz stà désce?". Chiusa la discussione.
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CarloTrono
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Caro Damiano
i miei erano esempi estremi, non intendevo riferirmi a episodi realmente accaduti, ed infatti non ho fatto riferimento nei miei esempi ad una ronda di scherma, ma ad una generica ronda. Non ho mai messo in dubbio il tuo rispetto verso questa tradizione.
Per quanto riguarda gli amici, conoscendoli anche io, penso non vogliano essere nominati più di tanto. Poi fai tu.
Ah...vecchiette é un termine simpatico anche secondo me, effettivamente dobbiamo moderare i termini ed evitare di attaccarci al capello, anche perché qui nessuno é laureato in etnomusicologia, ed io sono il primo degli ignoranti. Ergo...
i miei erano esempi estremi, non intendevo riferirmi a episodi realmente accaduti, ed infatti non ho fatto riferimento nei miei esempi ad una ronda di scherma, ma ad una generica ronda. Non ho mai messo in dubbio il tuo rispetto verso questa tradizione.
Per quanto riguarda gli amici, conoscendoli anche io, penso non vogliano essere nominati più di tanto. Poi fai tu.
Ah...vecchiette é un termine simpatico anche secondo me, effettivamente dobbiamo moderare i termini ed evitare di attaccarci al capello, anche perché qui nessuno é laureato in etnomusicologia, ed io sono il primo degli ignoranti. Ergo...
Si dai moderiamo i termini.. "raduno" per esempio é veramente insentibile...
: *
Ps. Scusa se mi faccio i c. tuoi. Non so se conosci le dinamiche del mercato editoriale. Se la casa editrice ancora non ti fa sapere può darsi che ti stia facendo l editing o che ti chieda di farlo (sempre che la pubblicazione é stata accettata). Se fossi in te prima di fare un pdf pubblico lavorerei un po su questa cosa: se il materiale é veramente interessante, e se é ben inserito in un lavoro di ricerca ben scritto, puoi sempre provare a mandarlo a più editori. In effetti il ritorno economico alla fine é talmente esiguo (ammesso che c é, di solito piuttosto si spende per pubblicare) che tanto vale stamparsela una cosa o metterla on line.. ma certo la soddisfazione di una pubblicazione é grande (potrebbe poi servirti che ne so..)..
Insomma caro, sei un po irruente ma siamo sicuri che le cose che fai le fai con passione! Fai come me: accetta critiche e consigli da tutti (che non hai che da guadagnarci) e lascia perdere i complimenti e le false soddisfazioni ("raduno" andato bene).
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Ps. Scusa se mi faccio i c. tuoi. Non so se conosci le dinamiche del mercato editoriale. Se la casa editrice ancora non ti fa sapere può darsi che ti stia facendo l editing o che ti chieda di farlo (sempre che la pubblicazione é stata accettata). Se fossi in te prima di fare un pdf pubblico lavorerei un po su questa cosa: se il materiale é veramente interessante, e se é ben inserito in un lavoro di ricerca ben scritto, puoi sempre provare a mandarlo a più editori. In effetti il ritorno economico alla fine é talmente esiguo (ammesso che c é, di solito piuttosto si spende per pubblicare) che tanto vale stamparsela una cosa o metterla on line.. ma certo la soddisfazione di una pubblicazione é grande (potrebbe poi servirti che ne so..)..
Insomma caro, sei un po irruente ma siamo sicuri che le cose che fai le fai con passione! Fai come me: accetta critiche e consigli da tutti (che non hai che da guadagnarci) e lascia perdere i complimenti e le false soddisfazioni ("raduno" andato bene).
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pizzicagnolo
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...e come disse il sindaco del mio paese: "Te prova, se va bene, bon, sennò ti "sturli" con la testa contro al muro" e capisci da te; questo tredici anni fa, quando cominciammo con una certa iniziativa che, dopo tredici anni, é ancora in piedi e la testa contro al muro non me la sono mica ancora sturlata. Ciao, Damiano!
A Martina ci verrei volentieri per trovare vecchi amici e per fare un giro in qualche allevamento di asinelli martinesi e di cavalli murgesi, bellissimi. guarda, se vengo ti faccio un fischio....ok?
Quello che ti consiglio é comunque di cambiare atteggiamento mentale in generale, ma anche con le "vecchiette" che non sono buone sol perché ti tornano utili per far stampare il tuo libro, ma hanno tanti di quei messaggi di vita da darti che forse ti sarebbero più utili della pubblicazione di un libro....
Più moderato di così!
Quello che ti consiglio é comunque di cambiare atteggiamento mentale in generale, ma anche con le "vecchiette" che non sono buone sol perché ti tornano utili per far stampare il tuo libro, ma hanno tanti di quei messaggi di vita da darti che forse ti sarebbero più utili della pubblicazione di un libro....
Più moderato di così!
Tarantù, si dà il caso che quelle che ho definito "vecchiette" (e come cavolo devo definirle?) non sono semplici informatrici, ma amiche di famiglia, confratelli della mia congrega, ecc. ecc., quindi prima di tutto viene l'amicizia. Anche se non mi dicono niente me ne vado contento lo stesso, magari ritorno un'altra volta. Sei tu che hai equivocato. Figuriamoci se definisco "vecchietto" il caro segretario della mia congrega che é come un nonno per me (io i nonni non li ho più) e che da solo mi ha detto mezzo libro. Capito mò?
Damiano la tua iniziativa della "danza dei bastoni" é per me di grande interesse.Appena senti che il momento é giunto ,avvisami,e in questo chiedo ad altri interessati di partecipare all' iniziativa senza indugi.
Sarò ben felice di cimentarmi con il bastone all' indirizzo della tua persona, e sono certo del valore culturale della riproposizione di questa usanza.
spero di non essere solo in questa nobile impresa,anche perché se fossimo in tanti si farebbe molto prima.
Chi viene con me?
Sarò ben felice di cimentarmi con il bastone all' indirizzo della tua persona, e sono certo del valore culturale della riproposizione di questa usanza.
spero di non essere solo in questa nobile impresa,anche perché se fossimo in tanti si farebbe molto prima.
Chi viene con me?
Adesso mi sa ke si sta esagerando...mi sembra molto,caro damiano,(non la prendere a male)dedicare un forum su quelle che per te sono le ingiustizie nei tuoi riguardi,e mi sembra troppo da parte di quest'ultimo offendere una persona in questa maniera(ti prendo a bastonate???ke modi sono?)pertanto chiederei a carlo trono o ki per lui di bloccare questo forum..
Caro sfigol a quanto pare ci conosciamo o mi conosce qualcuno che ti é vicino perché chi mi compendia tra i noti ,in onore delle mie priapiche proporzioni,mi onora proprio dell' affettuoso nomignolo "Il Membro".
Caro sfighettol forse ignori che in queso forum ci sono persone più che esperte nella nobile arte della danza armata (lo sai cosa sia.. presumo).
Tuttavia perdonami ma sei poco stimolante come antagonista,e no risponderò oltre a meno che le tue dita non corrano più sottilmente a portare acqua al mulino della mia invettiva. Ancorché sia contento che Damiano abbia un "compagnuccio" , e spero lo sia anche lui.
Caro sfighettol forse ignori che in queso forum ci sono persone più che esperte nella nobile arte della danza armata (lo sai cosa sia.. presumo).
Tuttavia perdonami ma sei poco stimolante come antagonista,e no risponderò oltre a meno che le tue dita non corrano più sottilmente a portare acqua al mulino della mia invettiva. Ancorché sia contento che Damiano abbia un "compagnuccio" , e spero lo sia anche lui.