Tradizionalità di un testo
1869
Quesiti nati discutendo di Kali Nikta (o Nifta):Quand'é che un testo é tradizionale a tutti gli effetti?Kali Nikta é tradizionale?Non credo visto che si conosce l'autore.Ma se il fatto che l'autore sia conosciuto rende il testo non tradizionale... Pizzicarella com'é?A voi la parola...Questo messaggio é stato modificato da: Valerio, 28 Set 2004 - 06:27 [addsig]
1872
Cercando di interpretare il post di Valerio, penso che, per incominciare la discussione, ci si debba mettere d'accordo su "tradizionale". Cioé dobbiamo trovare una definizione, possibilmente sostenuta anche da validi argomenti, per "musica tradizionale". Invito quindi esperti della materia e studiosi a contribuire in questa fase propedeutica...[addsig]
1878
Per Calimero:Dispiaciutissimo che l'argomento da me proposto ti annoi.La curiosità e la voglia di fare chiarezza su certe questioni mi impediscono di trovarle monotone.Scusami tanto per la noia che ti arreco, che ti ho arrecato e che sicuramente ti arrecherò in futuro.Confido tu proponga al più presto qualcosa di cui discutere che distragga da tali questioni chi ha voglia di esserene distratto.Anche per capire, visto che hai parlato di idee, quali siano le tue.Per sandru:Definire "tradizionale" credo sarebbe un ottimo primo passo.Confido nell'intervento di qualcuno più esperto di me...Questo messaggio é stato modificato da: Valerio, 28 Set 2004 - 10:16 [addsig]
1882
secondo me tradizionale, riferito alla musica popolare, può significare " musica popolare legata alle passate o attuali tradizioni" a questo punto vi propongo una citazione del musicista alberto mariani che spiega egregiamente cosa lui intenda per musica popolare " http://www.aranira.com/la_musica.htm zorro[addsig]
1883
Secondo me un testo può definirsi "tradizionale" quando é entrato, da molto tempo, nei diversi aspetti della vita (quotidiana, festiva, cerimoniale) di un popolo; quando é largamente conosciuto da questo popolo ed é usato e sfruttato a diverso titolo nei vari momenti d'aggregazione. Per quanto riguarda le origini, non credo che debba essere per forza "anonimo" e prettamente "popolare"...ma credo invece che sia fondamentale la sua "vecchiaia",ossia da quanto tempo é conosciuto e cantato dal popolo in questione, e la sua "diffusione", ossia dalla quantità di gente di questo popolo che lo riconosce, lo canta e lo ricorda.Nel caso degli stornelli e della pizzica, alcuni testi di "canzoni chiuse" ed alcuni versi si rifanno sicuramente alla tradizione, altri un po' meno, essendo stati "inventati" da poco e quindi non essendo ancora diventati di pubblico dominio. E' certo comunque che la musica popolare pesca a piene mani da canti, filastrocche, ritornelli, modi di dire, proverbi, preghiere ecc. ecc. che fanno parte a pieno titolo della tradizione di un popolo.[addsig]
Giovanni Semeraro