28/06/05 - 15/08/05. Solo 49 giorni alla Festa di San Rocco.

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Ialma
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Messaggio da Ialma »

No Sandru, non credo proprio.
Lo spirito della festa é ancora molto radicato delle persone locali.
Sono solo i turisti maleducati che alla fine sono riusciti a snaturare il senso dell'incontro del 15 agosto.
Non so voi, ma io al punkabbestia che la mattina alle 6 (quando é cominciata la messa diffusa sul sagrato dagli altoparlanti - la chiesa é piccola per chi non ci fosse mai stato) ha cominciato a urlare frasi tipo "...andate a fare in **** preti di *****", con tutta la mia mancanza di senso religioso, lo avrei preso a calci nel culo.
C'é gente che va solo per incontrare il santo, oltre che per visitare la festa.
Chiaro che se le ronde diventano un carnaio nessun anziano avrà  coraggio di rimetterci piede.
Il senso della operazione Proteggiamo Torrepaduli é proprio quello.
Far si che ci si possa avvicinare alla scherma (é una balla che le ronde siano chiuse... chiunque sappia tirare un minimo può entrare, posto che conosca come entrare, ed a nessuno é negato un giro o due. Chiaro, poi non bisogna essere invadenti...[addsig]
...la luna aggira il mondo e voi dormite...
(tradizionale, Matteo Salvatore)
CarloTrono
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Messaggio da CarloTrono »

Io vivo da sempre a Taurisano, paese che si trova a cinque-sei chilometri da Torrepaduli. Ancora oggi assisto, il 15 Agosto, al pellegrinaggio di moltissimi miei compaesani, che a piedi si recano al santuario per rendere omaggio al Santo. Ancora oggi vedo gente che passa la notte stesa per terra, cercando disperatamente uno spazio fra bottiglie di birra, cani e punkabbestia, che invadono tutto lo spazio antistante la chiesa quando potrebbero benissimo occupare un altro spazio, ad appena 400 metri dal sagrato, senza dare fastidio a nessuno.  Ancora oggi vedo alcuni miei compaesani di etnia zingara recarsi a San Rocco per incontrare gli altri schermitori, per sfidarsi nella ronda. Fra questi non ci sono solo anziani, anzi, ci sono molti giovani ragazzi che prima di iniziare a schermare, fanno una lunga fila per salutare il Santo e farsi il segno della croce. E' una tradizione vivissima, una delle poche rimaste, ma é una tradizione soffocata dalla gente che scambia Torrepaduli, anzi tutto il Salento, per la sede di un rave party.Non possiamo cacciare queste persone, siamo ancora in pochi. Possiamo però diffondere la consapevolezza di cosa sta succedendo ad una delle poche antiche feste tradizionali del Salento giunte fino ai giorni nostri (anche se annaspando), sperando che una maggiore consapevolezza, una maggiore conoscenza, porti con se anche un maggiore rispetto. Ho visto persone, non mi stancherò mai di dirlo, che quando si sono rese conto di cos'é Torrepaduli, hanno iniziato a difendere le ronde di scherma con le unghie e con i denti, nonostante era la primissima volta che si trovavano davanti al Santuari di San Rocco. Ad avere anche solo un centinaio di persone così, state sicuri che le cose incomincerebbero a cambiare. [addsig]
pisa l'oru, pisa lu chiummu, pisa cchiu l'onore de tuttu lu munnu !
LUMAURIZIU
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Messaggio da LUMAURIZIU »

Io mi sforzo di vivere pacificamente e di essere educato e rispettoso con tutti, e condanno qualunque forma di violenza fisica e verbale.Ma non sempre ce la faccio a controllare del tutto i miei pensieri e le mie azioni, anche se con l'età , le esperienze e le responsabilità  familiari, mi viene più facile di un tempo.E dura dover constatare, però, che é sempre vero il detto che "chi pecora si fa, il lupo se lo mangia".Se a Siena, giusto per fare l'esempio di una tradizione popolare di un certo spessore, un gruppo di turisti caciaroni con cani al seguito si permettesse di disturbare irriguardosamente, non dico la corsa del Palio, che equivarrebbe praticamente al suicidio, ma anche solo uno dei tanti cortei con bandiere e tamburi che le contrade fanno nei giorni precedenti, oppure la benedizione del cavallo, o una cena in contrada, o una prova, o il sorteggio dei cavalli, oppure soltanto tentasse di occupare un colonnino di Piazza del campo .... ... insomma, sapete cosa succederebbe ?Vi assicuro che sarebbero MAZZATE PESANTI, anzi PESANTISSIME, in senso molto ma molto fisico, da parte di vere e proprie folle inferocite di contradaioli, con matematico ricovero in ospedale degli incauti. E senza volantini, manifesti, spiegazioni, e altre iniziative educate e gentili di sensibilizzazione preventiva o successiva.Sarebbe proprio così, ve lo posso assicurare.Lungi da me l'istigazione alla violenza: sto solo constatando una realtà ; a Siena il Palio si svolge immutabile da secoli anche perché i senesi se lo difendono gelosamente con tutti i mezzi, prima di tutto con la coesione sociale, il forte senso della cosa comune, il vero amore per le proprie tradizioni, e poi anche con la forza fisica se occorre.Noi salentini invece non solo ci facciamo impiantare le centrali a carbone sotto casa senza occupare neanche una stradina interpoderale (ah, i Lucani, invece ...), ma anche quelle poche tradizioni che ancora ci rimangono ce le facciamo scippare senza colpo ferire - ma sempre in modo educato, gentile, fatalista ed individualista - dai primi cogl... ubriachi che passano con djambé e  cani al seguito, o dai primi "pissicati" griffati in safari etnico.  Una bella caricata di mazzate, tosta e decisa, ogni tanto, quando ci vuole, credo proprio che non guasterebbe.Santu Roccu perdonami ![addsig]
CarloTrono
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Messaggio da CarloTrono »

La cosa é fattibile, come giustamente dice Maurizio, se siamo uniti e coesi, cioé se siamo un bel gruppoaltrimenti sono sempre di più loro, e anche a ragionarci, non ne usciamo vittoriosiquindi, a tutti coloro che vogliono dare una mano concreta per Torrepaduli, io dico VENITE il 2 Giugno a "Le Calandre" di Presicce, così capiamo chi siamo, quanti siamo e cosa possiamo fare.Noi saremo presenti lì dalle 9.30. Chi vuole, puo PRIMA andare al concerto degli Ariafrisca a Felline, e POI venire da noi, ci siamo fino ad almeno mezzanotte-l'una.[addsig]
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Pan
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Messaggio da Pan »

A dire il vero io l' anno scorso stavo  a S. Rocco e mentre ascoltavo il marasma di suoni senza tempo delle cosiddette "ronde",ad un tratto udivo provenire dal santuario un suono di tamburi più ordinato,pulito.Mi dirigo attratto verso il santuario e rimasi sbalordito quando mi accorsi che trattavasi dei" famigerati"djambé,ma rimasi ancora più colpito quando riconobbi quelle ragazze che ballavano in maniera altretanto pulita e ordinata...ebbene si erano le figlie dei zimba di Taurisano!!!...à© proprio vero Mauriziu mantenere la tradizione non é "pietrificazione" ma immersione nelle profondità  storiche e psichiche dell'essere umano...[addsig]
Maruko_KuFu
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Messaggio da Maruko_KuFu »

Ok, visto che gli interessati non mi rispondono sono costretto a dire la mia sul forum... allora: il forum ha un argomento ben preciso ed é stato più  volte, ma molte più volte, ricordato che é cattiva abitudine parlare di Akira Toriyama se il post é sulle pari opportunità  nella Codacons. A parte il fatto che a Taurisano non esiste nessuno, dico, nessuno (sono andato su paginebianche.it) con quel cognome, dico a te Pan (la figlia di Gohan... la nipotina di Goku si chiamava anche così)...  Ragazzi, esprimete ed esternate ciò che avete da dire, ma non dite minchiate a colpi bassi!  Non si fà , così non si fa e basta! A parte il fatto che ho i miei dubbi. Se credere o meno a quello che é stato sopra scritto... intendo. Ma anche quando??? Mi riferisco al fatto di ballare al suono di giammé... chi siamo noi per aprire giudizi? Non siamo nessuno. Siamo buoni solo a sensibilizzare, questo si, ma non a giudicare. Roberto, in quanto a te... hai cambiato molte teste... e tutte teste buone. Il good will come (il buono verrà ). Tornando a Pan, rileggi dopo aver postato, e controlla BENE se é il caso di pubblicare o meno certe cose... ripeto per l'ennesima volta: "Va bene la libertà  di parola... ma non va bene la libertà  di sparare minchiate, equivalgono al piombo, delle volte..."Per non essere fuori tema: "Il due chi passa da Muro per andare alle Calandre... é possibile che abbia bisogno di un passaggio..." Per chiacchierare poi, esistono la chat e l'envobuddy... ne dico di cose contro qualcuno... qualcuna e qualcuni...  in privato però. Rifacciamo di nuovo il "Timewarp"... Chiamate Rocky e Janet, damn't I love you... Brad I'm mad... ok... ricominciamo.  Pan. Può essere anche che io non abbia colto l'humor... chi lo ha colto lo faccia pure seccare, che poi lo si fuma tughetar...[addsig]
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Messaggio da LUMAURIZIU »

Interessante, Pan.Un ritmo pulito con i djambé ?  Può darsi, ma non credo buono per la pizzica scherma o per la pizzica.Ma, tradizionalmente parlando, cos'é la pizzica ?O forse, meglio ancora: cos'é la Tradizione ? Elemire Zolla, se ci sei, batti una terzina !I Zimba comunque sono di Aradeo, e la citazione sulla tradizione é tratta da "La musica primitiva" di Marius Schneider, indicando il concetto che chi é interessato a mantenere la tradizione non é uno che vuole "pietrificare" per semplice suo piacere, ma uno che deve necessariamente farlo, perché la tradizione si trova immergendosi nelle profondità  storiche e psichiche del genere umano, ed é - come tutti gli archetipi - perenne ed immutabile per definizione, al di là  delle apparenze superficiali e delle mode passeggere di una certa epoca.Ciao.[addsig]
Pan
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Messaggio da Pan »

Io non lo so se sei salentino ,ma nel mio dialetto zimba vuol dire zingaro e il" re" degli zimba si trova a Taurisano e non ad Aradeo dove non esiste nessun cognome Zimba se mai ne esistesse alcuno altrove...[addsig]
Pan
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Messaggio da Pan »

Caro Kufu Pan é un dio della Magna Grecia di cui anche Messina fa parte...mbé se anche quest'anno nelle ronde non si dovesse  rispettare il tempo che é una questione vitale per la sopravvivenza delle stesse, me ne vado di nuovo ai djambé(per protesta )[addsig]
CarloTrono
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Messaggio da CarloTrono »

Io sono di Taurisano e quindi mi permetto di dare ragione a Pan. Gli zingari di Taurisano, che di cognome all'anagrafe fanno Rinaldi, sono chiamati comunemente "gli zimba", come un po' tutti gli appartenenti all'etnia zingara.Discorso diverso per la famiglia Mighali di Aradeo, il quale pur non essendo di derivazione zingara (almeno credo), ha come soprannome Zimba.Per quanto riguarda il discorso dei djambé, anche in questo caso mi permetto di dare per possibile quanto detto da Pan. Magari si erano radunati un gruppetto di suonatori di djambé eccezionalmente bravi che erano in grado di fare un ritmo simile alla pizzica. Il problema é che la maggioranza dei suonatori di djambé presenti a Torrepaduli sono costituiti dai soliti punkabbestia che non sanno PER NIENTE suonare il djambé, e che si limitano a fare casino senza prestare minimamente ascolto a chi gli sta affianco, figuriamoci alle ronde di tamburelli.Poi bisognerebbe entrare nel merito della presenza dei djambé a Torrepaduli, cioé bisognerebbe ragionare sull'inserimento di uno strumento appartenete ad una tradizione totalmente diversa, portato da gente che di quella tradizione non ne capisce un ciufolo, ed inserito in un ambito dove tradizionalmente si utilizzano tamburi a cornice. Tradizione non é "pietrificazione", ma nemmeno storpiatura. Comunque, inviterei tutti, amici e conoscenti, a documentarsi bene prima di dire, anche in maniera ironica, che qualcuno ha "sparato una minchiata".  [addsig]
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Ialma
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Messaggio da Ialma »

Zimba é il soprannome di famiglia, ma il cognome di Pino é Mighali (che strana coincidenza é il nome di un ragno, la migale appunto - cfr. : http://www.etimo.it/?term=migale)
Sui djembé e sul ritmo pulito, nutro seri dubbi.
Tanto perché le conoscenze di djembé dei vari bonghisti di torrepaduli non vanno oltre il classico bumbadabum.
Se la pizzica fosse fatta solo di terzine ad libitum, si potrebbe suonarla con una darbuka, un cajon o un surdo.
Che é più o meno cone suonare Per Elisa con un sax soprano.
Le note sono le stesse ma il risultato assolutamente NO.
Meditate [addsig]
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Messaggio da Pan »

Quote:Zimba é il soprannome di famiglia, ma il cognome di Pino é Mighali (che strana coincidenza é il nome di un ragno, la migale appunto - cfr. : http://www.etimo.it/?term=migale)Sui djembé e sul ritmo pulito, nutro seri dubbi.Tanto perché le conoscenze di djembé dei vari bonghisti di torrepaduli non vanno oltre il classico bumbadabum.Se la pizzica fosse fatta solo di terzine ad libitum, si potrebbe suonarla con una darbuka, un cajon o un surdo.Che é più o meno cone suonare Per Elisa con un sax soprano.Le note sono le stesse ma il risultato assolutamente NO.Meditate    Hai ragione Pino Zimba conserva nel cognome uno dei più antichi sinonomi della taranta,credo sia di origine greca...per il resto ti quoto in pieno.[addsig]
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Messaggio da Maruko_KuFu »

Hei, hei, non mi sembra di offendere nessuno dicendo che spara minchiate... é un sicilianismo come tanti... che non riuscirò e non vorrò mai togliermi... pur dandogli del Vossia, e baciandogli l'anello, lo dico pure a mio padre... Il fulcro era che mi pareva si parlasse di una persona che conosco. Rinnovo l'invito, che ovviamente, vale anche per me. [addsig]
montar
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Messaggio da montar »

Ciao a tutti.Vorrei rispondere a Maurizio, in merito alle sue osservazioni, se riterrete queste ossiervazioni fuori tema ...1) Per quanto riguarda la questione Palio di Siena.In quel caso le regole sono chiare a tutti, visto l'enorme diffusione e conoscenza dell'evento (mediante anche l'oggetto technologico chiamato TV). Quindi il concetto é: la diffusione delle regole. E credo che tutte le idee scritte in questa discussione vadano in questa direzione. Ed e' anche il motivo per cui io sono favorevole ai corsi di pissica/tamburello anche a 50 euro l'ora, purche' venga detto in tale corso quali sono le regole piu' elementari di comportamento.2) Premesso che non conosco affatto la situazione, quindi corregetemi se dico ca..te,  sono qui per conseguire virtu' e ..Vorrei dire la mia sulla centrale elettrica a carbone. Anche qui devo fare una premessa. Durante il periodo universiotarioe e post universitario ho fatto un corso sulle tecnologie degli impianti nucleari, anche con ispezioni sul campo. Non conosco la teconologia del carbone, pero' credo che qualche criterio in comune ci sia . Dico la mia anche in considerazione del fatto leggo tra le righe del forum riferimenti alla centrale. Vengo al dunque. Caro Maurizio devi sapere che a tre km. da casa mia (non a Torino) c'e' una delle piu'grandi pompe di estrazione di acqua di tutta l'europa, addirittura portano le scolaresche in gita, che assorbe diversi Milioni di watt al secondo. Ebbene questa acqua va a confluire nel cosiddetto acquedotto pugliese, dissetando e innaffiando piu' di cento comuni della Puglia, per non parlare anche di altre aree. Poi tenuto conto della  carta di sismicià  dell' Italia (in Irpinia l'ultima scossa c'e' stata quindici giorni fa') mi devresti spiegare dove bisognerebbe spostare la centrale ?Magari, l'energia necessaria per la pompa viene presa da qualche altra centrale, pero' il concetto vale lo stesso. A mio avviso si deve conoscere la situazione nel senso piu' generale possibile per meglio poter criticare le cose fatte (questo vale anche per me in questo caso, contraddizione da gatto che si morde la coda he he he ) .Spero due cose: la prima di non aver annoiato nessuno, la seconda di aver dato un altro punto di vista.Sulla seconda magari... ma sulla prima la vedo dura Scusate la contorsione e la sgrammatica, ma sono i soliti 45 secondi.Saluti  [addsig]
LUMAURIZIU
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Messaggio da LUMAURIZIU »

Chiarito il fraintendimento su "Zimba" e "zimba", appurato chi fosse Pan, archiviato il djambé di Torrepaduli e concordato sul fatto che la Pizzica non é un semplice terzinato, é forse divertente aggiungere che il soprannome Zimba dei Mighali di Aradeo, secondo quanto racconta Chiriatti nel suo ultimo lavoro che tratta proprio della suddetta famiglia, deriva dal fatto che il capostitipe amasse molto le bande musicali e quindi il soprannome Zim-Ba assegnatogli dai compaesani deriverebbe onomatopeicamente (comu se dice in indialettu ?) proprio dall'inconfondibile suono dei piatti della banda (Zim-ba-ba, Zim-ba-ba ...)Stranezze della lingua.A proposito, a Lecce, dove sono nato e vivo da 46 anni, ed a Maglie, paese di origine dei miei da parte di madre (da parte di padre Castellaneta- TA), purtroppo non mi pare proprio che si usi il vocabolo "zimba" per indicare gli zingari (almeno a mia memoria di orecchio), come invece mi fate gentilmente e simpaticamente sapere che si dice a Taurisano ed in altre zone del Salento.  Nella mia profonda ignoranza linguistica e dialettale, quindi, fino a ieri per me "Zimba" era solo il soprannome dei Mighali. Grazie di cuore per la preziosa informazione.Ah, Pan, a proposito, e come si dice nel tuo dialetto: "Me pare ca sinti nu picca mpennacchiatu" ?Scherzoooooo, non te la prendere ! Ovidio narra che, Pan, figlio di Ermes si innamorò di Siringa, ninfa seguace di Diana. La ninfa, per sfuggire a Pan, scappò nei pressi di una palude, fino alla sponda del fiume Ladone, dove, vedendosi raggiunta, invocò le Naiadi, che la mutarono in canne palustri. Pan, nel momento in cui pensava di aver raggiunto la ninfa, si trovo davanti ad un fascio di canne che mosse da vento mandavano un suono delicato. Allora il dio, utilizzò le canne per costruire uno strumento musicale: la siringa. [addsig]
LUMAURIZIU
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3295

Messaggio da LUMAURIZIU »

Ciao Montar !I miei erano solo esempi - il Palio di Siena e le centrali di Brindisi (tra poco il degassificatore o qualcosa di simile) - per sottolineare  (come ci ricorda spesso Roberto Raheli in questi forum citando De Martino) che il vero problema non é il Salento, ma i salentini.Siamo sostanzialmente pecore e - salvo rarissime eccezioni storicamente documentabili - non sappiamo lottare e non sappiamo difendere il nostro: sappiamo solo parlare e lamentarci solitamente a bassa voce, salvo poi defilarci e farci tutti i fatti nostri al momento dellu "quandu e comu".Io per primo !I Senesi ed i Lucani li ho portati ad esempio di ben diverso temperamento e ben diversi risultati nella difesa del loro patrimonio culturale ed ambientale.Poi sulle questioni tecnico-energetiche-idriche che mi stai ponendo, e sul ruolo della comunicazione, sinceramente non ho proprio voglia di parlare, almeno qui ed ora. Comunque grazie per l'informazione sull'acquedotto, davvero interessante.Anche se lo sapevo già  che siamo "sistema" e che se una farfalla batte le ali in Cina si scatena un terremoto in Colombia.A proposito, tu lo sai che l'altra settimana hanno arrestato a Cutrofiano alcuni imprenditori che facevano clandestinamente tonnellate e tonnellate di vino senza uva, cioé solo con acqua (forse proprio quella che viene da Torino), zucchero e chimica, e le vendevano regolarmente in quantità  industriali a rinomate cantine di tutta Italia (Piemonte compreso) come vino da taglio per i vari DOC, DOPCG, etc ?Vedi tu che scambi !Un caro saluto.[addsig]
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3298

Messaggio da montar »

Solo una piccola precisazione. Dal mio post non si capiva poi tanto.L'acqua arriva dall'Irpinia.Dopo questo chiarimento i DOCG di cui accennava Maurizio secondo me potrebbero risultare di piu' alta qualità .Come si dice ogni mondo e' paese.Anche in altri luoghi non tutto quel che brilla é oro.Saluti[addsig]
Pan
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3299

Messaggio da Pan »

Caro Maurizio,senza disturbare l'iconos di Roma,volevo dirti che anche io ,anni fa, utilizzavo canne salentine per costruirmi e suonare  i "sujari" o frauli come li vuoi chiamare...poi nel tuo dialetto non si dice mpennacchiatu...ma  mpernacchiatu...nzinna-nnà    nzinna-nà ...[addsig]
LUMAURIZIU
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3327

Messaggio da LUMAURIZIU »

Carissimo e simpatico Pan, e che male c'é a scomodare Iconos ? Ma perché non scomodare anche Rohlfs, giacché ci siamo, per verificare che esiste, eccome, il vocabolo dialettale "mpennacchiatu" che sta ad indicare una persona che si comporta un po' come il pavone che mette in mostra tronfiamente e vanitosamente le proprie penne gonfiando il petto e camminando dritto dritto con lo sguardo alto dandosi importanza("mpennacchiatu", appunto).Si, esiste anche "mpernacchiatu", l'ho spesso sentito con le mie orecchie e  mi fa pure ridere di più, ma non mi sembra, a memoria, che sia riportato dal Rohlfs. Sarebbe comunque interessante capirne l'etimologia; vuol dire forse "uomo che si riempie o che viene riempito di pernacchie ?".Ecco, mi hai fatto "mpennacchiare" e "mpernacchiare" pure a me !Dai, non prendiamoci troppo sul serio, Pan. Comunque il sito di Iconos é fantastico e la forza dei Miti é qualcosa di sconvolgente: io sono tra quelli che stanno imparando che il lavoro del Mito non é mai finito e non finirà  mai, per cui il fatto che tu ti sentivi spinto a farti i frauli sin da piccolo potrebbe anche avere una sua spiegazione .... "mitica".Ciao !!!!! [addsig]
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Messaggio da Pan »

mpernacchiatu = impupazzarsi... Rohlfs ed. marzo '76 Casoria (Na)     .... é il caso mio? ...    a dire il vero il sito d'Iconos non lo conoscevo...quindi ti ringrazio.. parafrasando Campbell .... il Mito  é il corpo della Madre... la Tradizione quello del Padre   (mbé questo l'ho aggiunto io)               [addsig]
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