Musica sarda:consigli per l'ascolto

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Damiano
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Musica sarda:consigli per l'ascolto

Messaggio da Damiano »

Cari amici vicini e lontani,

in questi giorni di inizio anno, innanzitutto un augurio a tutti, e che sia un anno pieno di musica. Per riattivare un po' PIzzicata - che ha avuto il colpo di grazia da parte di Facebook, myspace etc. etc. e che comunque secondo me, nonostante i boicottamenti di certa gente salentocentrica, insieme a www.alfonsotoscano.it è uno dei due siti italiani più importanti di musica popolare del Bel Paese - oggi vi volevo parlare di musica sarda.

La Sardegna vanta una delle tradizioni musicali più antiche e più particolari del Mediterraneo. Il suo isolamento ha portato gli isolani a mantenere forme musicali volendo ancora più antiche dell'Italia peninsulare (si pensi alle launeddas, già raffigurate in bronzetti dell'età nuragica del VIII secolo a. C. e il cui principio - la respirazione circolare - è ancora più antico della zampogna, secondo me). Però quest'isolamento, e il carattere primordiale e ipnotico della musica sarda non la rende facilmente, fra virgolette, "orecchiabile". Mi diceva Angelo Cogotzi, suonatore di "cantigos a chiterra" di Ghilarza (Oristano), che fra i pochi che amano e studiano a fondo la musica popolare sarda vi sono i tedeschi (che comunque sono persone di grande cultura). Un buon approccio viene dal CD "Ballos Sardos" a cura di Pino Gala e dell'associazione "Taranta", www.taranta.it, ethnica@taranta.it (lo potete richiedere a questi indirizzi) in cui è rappresentato un buon campionario delle danze popolari sarde. Il cd si apre con "sa campidanesa" suonata con le launeddas, un suono primordiale e assolutamente unico, che oramai ascolto almeno tre volte al giorno.

Se doveste poi avere qualche amico in Sardegna, vi consiglio il coro di Logudoro-Usini, hanno pubblicato un cd, "Melodias" (non so dirvi altro su come procurarvelo, perchè me l'hanno regalato), comunque se volete ascoltare qualcosa di stupefacente, digitate su google "Deus ti salvet Maria". La trovate anche sul myspace dei "Tenores di Bitti", che - per inciso - sono finora l'unico bene immateriale italiano (che io sappia) insieme al teatro dei pupi siciliani ad essere tutelato dall'Unesco "patrimonio dell'umanità".

A presto. Eja!
laperuginapizzicata
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Re: Musica sarda:consigli per l'ascolto

Messaggio da laperuginapizzicata »

Caro Damiano, intanto buon anno anche a te, e complimenti per aver aperto il topic.
Io, quando penso alla musica sarda, non posso fare a meno di ricordarmi i Maria Carta, grande cantante, ricercatrice di Siligo (Sassari)
Di lei mi va di consigliarvi "Paradiso in re", lp pubblicato dalla Linea 3 (RCA).
Entrando propriamente nella musica "incisa sul campo", da ricordare un cofanetto con quattro cd e un libro dedicati al "Cantu a chitarra", intitolati "Canto in re.
I primi due volumi della collezione sono risalenti agli anni Trenta, mentre il terzo ed il quarto sono riempiti da incisioni anni '60.
Il cofanetto ed il libro, pur se portano lo stesso titolo, non sono la stessa cosa.
Infatti, con il libro, curato da un noto studioso e suonatore di chitarra sarda, c'è un'incisione, interessante più come testimonianza che per capire effettivamente il genere, di una gara canora sempre degli anni 60.
Spero di essere statachiara, a presto,
Valentina.
march
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Re: Musica sarda:consigli per l'ascolto

Messaggio da march »

Sulla Sardegna c'è proprio da sbizzarrirsi! Ricca come è di varietà di suono, di canto e di danza..

Vi consiglio questo sito: http://www.sardegnadigitallibrary.it/ che dovrebbe essere un esempio di archivio digitale dove materiali di diverso tipo sono facilmente accessibili da chiunque e in qualsiasi parte del mondo! C'è un'ampia varietà di registrazioni sul campo, di articoli, di video e di foto!

buona navigazione!
march
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Ialma
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Re: Musica sarda:consigli per l'ascolto

Messaggio da Ialma »

A parte Maria Carta (immensa) consiglio a chi voglia approfondire il discorso sulla musica sarda di focalizzarsi innanzitutto su un tipo di repertorio di suo gusto.
Che so io, Cantos a Kiterra, launedds, cantu a tenores e poi approfondire con calma.
Il corpus di ricerche sul campo e di registrazioni è a dir poco sterminato, rispetto alle altre regioni d'Italia, quindi di ascollti da fare ce n'è...
Buon lavoro
...la luna aggira il mondo e voi dormite...
(tradizionale, Matteo Salvatore)
Damiano
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Re: Musica sarda:consigli per l'ascolto

Messaggio da Damiano »

http://www.youtube.com/watch?v=7aEjwQe5E0Y

Fatevi gli occhi! La festa di Sant'Efisio a Cagliari è in assoluto una delle più belle e lunghe celebrazioni d'Italia, in quanto nella città capoluogo di provincia, in onore del martire sardo che si festeggia il 4 maggio, sfilano tutti i gruppi folk dell'isola per un percorso che dura quattro giorni ed è lungo 87 km. A dimostrazione che la Sardegna ha tanto da dare....
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