L'armonica...questa trascurata!
L'armonica...questa trascurata!
Salve,
è un piacere vedere questo forum riaperto, uno dei forum salentini più interessanti che conosca, nonostante spesso sia anche molto facile "litigare" per niente.
Saluti a parte, ho creato questo post con l'unica ambizione di radurare tutti (= esperti e non) i suonatori di armonica di questo forum.
Adoro l'armonica, pur essendo un eterno principiante, e spesso e invano ho cercato materiale musicale salentino per tale strumento;
spero che in questo post si accenda un bel falò a suon di scintille!
Saluti.
è un piacere vedere questo forum riaperto, uno dei forum salentini più interessanti che conosca, nonostante spesso sia anche molto facile "litigare" per niente.
Saluti a parte, ho creato questo post con l'unica ambizione di radurare tutti (= esperti e non) i suonatori di armonica di questo forum.
Adoro l'armonica, pur essendo un eterno principiante, e spesso e invano ho cercato materiale musicale salentino per tale strumento;
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Saluti.
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Re: L'armonica...questa trascurata!
Ciao accetti le risposte d'una poveraccia di pianista che di strumento popolare non ne sa suonare neanche uno?
Per quel che ne so io, nel Salento l'armonica non è trascurata, forse (e correggetemi se sbaglio), le sono state dedicate poche ricerche. Per il repertorio salentino ce n'è molto, ma non so dirti dove trovarlo.
Voglio darti, di seguito, una serie di brani con accompagnamento d'armonica che a me piacciono.
Officina Zoè: "Ijentu (ineguagliabile la versione di "Sangue vivo" con Umberto Panico).
Aramirè: "Pizzicarella" e "Pizzica degli Ucci (Da Opillopillopì", all'armonica c'è Roberto Raheli) e "Fermate" e "Quannu camini tie" (Da Mazzate pesant", sempre con lo stesso suonatore).
Alla Bua: "Lu rusciu de lu mare" e "Enia e nia" (Da "Stella lucente", con Umberto Panico).
Nel cd di Claudio Miggiano "Nc'era na fiata", ci sono almeno due brani: "Zzocatore" e "Spizzicando".
Infine, voglio segnalarti la bellissima versione di "Quantave", incisa dagli Zimbaria in "Baciu 'nvelenatu".
Sperando di esserti stata utile, ti saluto con affetto Valentina.
P.s. L'unico consiglio che mi sento di darti è che tu, con santa pazienza, ti metta ad imparare da queste fonti o da altre più autentiche che tiverranno segnalate da chi ne sa più di me.
Per quel che ne so io, nel Salento l'armonica non è trascurata, forse (e correggetemi se sbaglio), le sono state dedicate poche ricerche. Per il repertorio salentino ce n'è molto, ma non so dirti dove trovarlo.
Voglio darti, di seguito, una serie di brani con accompagnamento d'armonica che a me piacciono.
Officina Zoè: "Ijentu (ineguagliabile la versione di "Sangue vivo" con Umberto Panico).
Aramirè: "Pizzicarella" e "Pizzica degli Ucci (Da Opillopillopì", all'armonica c'è Roberto Raheli) e "Fermate" e "Quannu camini tie" (Da Mazzate pesant", sempre con lo stesso suonatore).
Alla Bua: "Lu rusciu de lu mare" e "Enia e nia" (Da "Stella lucente", con Umberto Panico).
Nel cd di Claudio Miggiano "Nc'era na fiata", ci sono almeno due brani: "Zzocatore" e "Spizzicando".
Infine, voglio segnalarti la bellissima versione di "Quantave", incisa dagli Zimbaria in "Baciu 'nvelenatu".
Sperando di esserti stata utile, ti saluto con affetto Valentina.
P.s. L'unico consiglio che mi sento di darti è che tu, con santa pazienza, ti metta ad imparare da queste fonti o da altre più autentiche che tiverranno segnalate da chi ne sa più di me.
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Re: L'armonica...questa trascurata!
Nel cd di Claudio Miggiano impareggiabile è la versione di "Pizzica di primavera" (traccia 8 otto eit ), dove sembra incredibile, ma lo strumento è proprio un armonica a bocca in sol che va tranquillamente su tre giri armonici, di cui uno in minore. L'armonica è suonata dallo stesso Miggiano. La traccia 2, "Pizzica del Gallo", l'armonica è letteralmente mangiata da Umberto Panico, ospite nel disco.
Forse tutto "'Ncera na fiata" è un omaggio, oltre che ai virtuosismi ossessivi del chitarrino, in più ritmato ad hoc in risposta allo scandire dei tamburi, alla semplicità disarmante e musicale dell'armonica.
Forse tutto "'Ncera na fiata" è un omaggio, oltre che ai virtuosismi ossessivi del chitarrino, in più ritmato ad hoc in risposta allo scandire dei tamburi, alla semplicità disarmante e musicale dell'armonica.
Re: L'armonica...questa trascurata!
mi hai frainteso.laperuginapizzicata ha scritto: ...
Per quel che ne so io, nel Salento l'armonica non è trascurata, forse (e correggetemi se sbaglio), le sono state dedicate poche ricerche.
...
infatti io sono totalmente d'accordo con te... ho scritto "trascurata" per chè se ne parla troppo poco, non perchè sia poco usata nell'ambiente musicale salentino.
Molto tempo fa, avevo trovato su internet alcuni spartiti per fisarmonica, ho cercato di tradurli e adattarli all'armonica... ma il risultato finale non è stato soddisfacente!
L'anno scorso, ad Aradeo, ho conosciuto per caso un anziano e simpatico suonatore (... d'armonica); io ero sull'uscio della porta di un mio amico e stavo improvvisando qualcosa, lui mi deve aver sentito dal suo cortile, tutt'un tratto me lo trovo dietro le spalle: "Scusa una domanda, ma questo è blues?"; haha, troppo simpatico.
Ci ha invitati (a me e all'amico dell'uscio) in casa sua e ha tirato fuori il suo strumento (una tremolo, se non ricordo male), dopo mille scuse per il fatto che erano anni che non suonava, ha iniziato a farci sentire qualcosa.
E' bello conoscere nuovi amici in questo modo... perchè è il destino a presentarteli.
Vi ringrazio per le prime notizie e fonti che mi avete fornito, speriamo in altri interventi!
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Re: L'armonica...questa trascurata!
Ciao, scusa il fraintendimento, ma allora, tutti gli strumenti, meno il tamburello, sono trascuati.
Un altro ottimo armonicista, almeno per me, anche se è prima di tutto un flautista, è Giulio Bianco degli Aioresis. Nella prima traccia di "Viva ci balla", primo lavoro del gruppo, il musicista fa cose che a me piacciono (sono un'ignorante in materia!).
P.s. Mi ha commoss la storia che hai raccontato, è per queste storie che vale la pena amare questa musica.
Un altro ottimo armonicista, almeno per me, anche se è prima di tutto un flautista, è Giulio Bianco degli Aioresis. Nella prima traccia di "Viva ci balla", primo lavoro del gruppo, il musicista fa cose che a me piacciono (sono un'ignorante in materia!).
P.s. Mi ha commoss la storia che hai raccontato, è per queste storie che vale la pena amare questa musica.
Re: L'armonica...questa trascurata!
Già, ha commosso anche me. Perchè per me quell'anzianza persona rappresenta lo spirito con il quale si è creata la "tradizione" (quando non era tale) sulla quale oggi si specula troppo e ciecamente nel salento.laperuginapizzicata ha scritto: ...
P.s. Mi ha commoss la storia che hai raccontato, è per queste storie che vale la pena amare questa musica.
Quest'estate, al mi rientro, ho già pronti un bel po' di spartiti per lui. Ricordo la sua tristezza quando affermava dell'inesistenza di spartiti per armonica, e ricordo altrettanto lo stupore quando gli dissi che ne avevo un bel po' (naturalmente non di musica salentina, ma lui mi disse di essere stato un musicista).
P.S.
ma non è una pecca non poter modificare i testi dei propri messaggi nel tempo?
Re: L'armonica...questa trascurata!
Gli spartiti per fisarmonica di cui parlavo sono a questo link:
http://www.organetto.it/pages/spartiti.html
A quest'altro link invece c'è qualcosa di utile per le chitarre:
http://www.pizzicapizzica.it/canti_popolari.htm
Ma per l'armonica, in rete, niente. o almeno non ho trovato niente.
Spero che qualcuno del forum si faccia avanti e condivida materiale ed esperienze.
Inoltre mi piacerebbe molto conoscere qualche altro anziano suonatore d'armonica, se non per imparare qualcosa, almeno per farci due chiacchiere interessanti.
A presto.
http://www.organetto.it/pages/spartiti.html
A quest'altro link invece c'è qualcosa di utile per le chitarre:
http://www.pizzicapizzica.it/canti_popolari.htm
Ma per l'armonica, in rete, niente. o almeno non ho trovato niente.
Spero che qualcuno del forum si faccia avanti e condivida materiale ed esperienze.
Inoltre mi piacerebbe molto conoscere qualche altro anziano suonatore d'armonica, se non per imparare qualcosa, almeno per farci due chiacchiere interessanti.
A presto.
Re: L'armonica...questa trascurata!
Bella l'armonica vero? è piccola che la puoi mettere in tasca e comunque ha un bel potenziale espressivo!
Secondo me, pippi, ricercare spartiti per armonica non è una strada vincente. Come strumento è una cosa che si presta poco a essere ingabbiato in uno spartito. Forse con un organetto o una fisarmonica è più semplice, ma qui si tratta di soffiare e aspirare in buchi, giocare con la lingua, muovere il diaframma, modificare la posizione delle mani o della bocca per cambiare il suono. tutte cose che difficilmente si riescono a scrivere su spartito. Ho visto degli spartiti per armonica blues, e lì effettivamente ci si rende conto della complessità di un tabulato per armonica e comunque dei suoi limiti.
Il mio consiglio di appassionato e di lasciar perdere lo spartito di armonica per la musica popolare, ma di concentrarti sulla riproduzione a orecchio di certi suoni. Hai ragione che non è facile trovare molte registrazioni o melodie per armonica nel salento, ma posso dirti che qualcosa c'è. Una volta Pan mi disse che questo era probabilmente lo strumento più diffuso fra i contadini, proprio perchè lo si mette in tasca e lo si trova a basso costo sulle bancarelle..al contrario di organetti e chitarre che invece hanno un costo maggiore.
Come proposte di ascolto direi che si può iniziare con i dischi editi da Pino Gala, sia Pizzica Taranta (curato da lui stesso) sia Tomma Tomme (curato da Massimiliano Morabito). Aggiungerei le registrazioni che trovi sulla pubblicazione di Kurumuny sulla famiglia Zimba.
Per il resto, una mia opinione è che l'armonica a bocca fosse una sorella povera del più sonoro organetto, e che probabilmente parte del repertorio per organetto poteva venir suonato ( o addirittura discendere..ma non prendetemi per uno storico che non lo sono) dall'armonica a bocca. Per cui qui ti si aprirebbe un nuovo ampio repertorio: suonare con l'armonica i pezzi suonati dall'organetto. I pezzi di provenienza Corigliano ho notato che sono molto facili da suonare con l'armonica, ma già i pezzi registrati a Nardò, Copertino o Muro sono molto più complessi (trovi le registrazioni nella pubblicazione di Agamennone per Squilibri). Suonare nel modo lidio con l'armonica a bocca è una bella sfida, ma se sono sfide che cerchi..buon lavoro!
Ciao
March
Secondo me, pippi, ricercare spartiti per armonica non è una strada vincente. Come strumento è una cosa che si presta poco a essere ingabbiato in uno spartito. Forse con un organetto o una fisarmonica è più semplice, ma qui si tratta di soffiare e aspirare in buchi, giocare con la lingua, muovere il diaframma, modificare la posizione delle mani o della bocca per cambiare il suono. tutte cose che difficilmente si riescono a scrivere su spartito. Ho visto degli spartiti per armonica blues, e lì effettivamente ci si rende conto della complessità di un tabulato per armonica e comunque dei suoi limiti.
Il mio consiglio di appassionato e di lasciar perdere lo spartito di armonica per la musica popolare, ma di concentrarti sulla riproduzione a orecchio di certi suoni. Hai ragione che non è facile trovare molte registrazioni o melodie per armonica nel salento, ma posso dirti che qualcosa c'è. Una volta Pan mi disse che questo era probabilmente lo strumento più diffuso fra i contadini, proprio perchè lo si mette in tasca e lo si trova a basso costo sulle bancarelle..al contrario di organetti e chitarre che invece hanno un costo maggiore.
Come proposte di ascolto direi che si può iniziare con i dischi editi da Pino Gala, sia Pizzica Taranta (curato da lui stesso) sia Tomma Tomme (curato da Massimiliano Morabito). Aggiungerei le registrazioni che trovi sulla pubblicazione di Kurumuny sulla famiglia Zimba.
Per il resto, una mia opinione è che l'armonica a bocca fosse una sorella povera del più sonoro organetto, e che probabilmente parte del repertorio per organetto poteva venir suonato ( o addirittura discendere..ma non prendetemi per uno storico che non lo sono) dall'armonica a bocca. Per cui qui ti si aprirebbe un nuovo ampio repertorio: suonare con l'armonica i pezzi suonati dall'organetto. I pezzi di provenienza Corigliano ho notato che sono molto facili da suonare con l'armonica, ma già i pezzi registrati a Nardò, Copertino o Muro sono molto più complessi (trovi le registrazioni nella pubblicazione di Agamennone per Squilibri). Suonare nel modo lidio con l'armonica a bocca è una bella sfida, ma se sono sfide che cerchi..buon lavoro!
Ciao
March
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Re: L'armonica...questa trascurata!
Quotissimo super March, che con l'armonica ci sa fare.march ha scritto: Secondo me, pippi, ricercare spartiti per armonica non è una strada vincente. Come strumento è una cosa che si presta poco a essere ingabbiato in uno spartito.
March
Personalmente mi concentro, più che sulle note e relativa melodia, sulla ritmica. Secondo me è importantissimo incastrare bene gli accenti piuttosto che eseguire una melodia. Ovviamente bisogna adattarsi a chi ci suona o canta accanto, senza mai essere prepotenti. La melodia, poi, se ritmicamente siamo "a giro", la facciamo uscire da sola.
Re: L'armonica...questa trascurata!
L'armonica è uno strumento facile da portare. La togli di tasca, la batti sulla palma della mano per scuoterne via i detriti di tabacco e di porcheria, ed è pronta.
Puoi fare quel che vuoi con un'armonica: note staccate, accordi, melodie ritmate. Puoi plasmare la tua musica con le due mani, ci tiri fuori il suono lamentoso e nostalgico della zampogna, le note grandiose e angeliche dell'organo, i trilli acuti e pungenti del piffero.
Poi smetti di suonare e te la rimetti in tasca. E mentre suoni impari sempre nuovi accorgimenti, nuovi modi di plasmare l'arietta con le mani, di pizzicarla tra le labbra; e nessuno t'insegna.... Ritmicamente batti il tempo col piede, alzi e abbassi i sopraccigli.
E se la perdi o la rompi, la perdita non è grave. Con pochi cents te ne puoi comprare un'altra.
John Steinbeck, Furore, Capitolo XXIII
Grazie, grazie di cuore a tutti.
Ma allora cosa consigliate a chi, come me, è lontano da casa e vuole avvicinarsi alle melodie salentine dell'armonica (... pur non essendo in grado di eseguire melodie in completa libertà)?
Davvero non ci sono neanche delle melodie base "fisse" dalle quali far partire il proprio blues, il proprio carattere e modellare altri suoni e ritmi?
Re: L'armonica...questa trascurata!
bellissima la citazione che hai fatto! sono parole emotivamente molto vere, anche se chi le ha scritte parla di altri generi..è evidente che quello è il carattere dell'armonica!
Quanto allo studio parti pure dai cd pubblicati che ti consigliavo. ascolta molto le melodie e i ritmi, non solo delle pizziche, ma anche delle quadriglie o dei valzer o degli scotis...fatti l'orecchio e prova a rifarle con l'armonica..se ti torna comodo, digitalizzati le tracce e sentile al rallentatore per cogliere sfumature che altrimenti sfuggono e poi suona e suona finchè non ce la fai!
Quanto allo studio parti pure dai cd pubblicati che ti consigliavo. ascolta molto le melodie e i ritmi, non solo delle pizziche, ma anche delle quadriglie o dei valzer o degli scotis...fatti l'orecchio e prova a rifarle con l'armonica..se ti torna comodo, digitalizzati le tracce e sentile al rallentatore per cogliere sfumature che altrimenti sfuggono e poi suona e suona finchè non ce la fai!
Re: L'armonica...questa trascurata!
Nella musica popolare,non esiste una scala di valori per cui uno strumento viene dopo l'altro,così come l'armonica non è da considerarsi parente povera di nessuno strumento.Al contrario delle esigenze di spettacolo e di mercato che tendondono a dividere l'esistente in base al profitto, gli strumenti della musica popolare salentina tra cui l'armonica hanno avuto e hanno tuttora la funzione di unificare e di trasmettere l'anima di un popolo alle generazioni future.Se siamo daccordo su questo allora è facile capire che anche l'armonica in un processo storico sviluppatosi dalla prima guerra mondiale fino ai nostri giorni
abbia avuto un ruolo di collante primario in quel lavoro capillare di riunificazine e salvarguardia dell'identità della cultura contadina salentina.
abbia avuto un ruolo di collante primario in quel lavoro capillare di riunificazine e salvarguardia dell'identità della cultura contadina salentina.
Re: L'armonica...questa trascurata!
Francamente se avessi necessità di approfondire lo studio dell'armonica nella musica tradizionale salentina e non solo ci sarebbe solo una persona a cui mi rivolgerei ad occhi chiusi, e si tratta di Umberto Panico.
Fa piacere rivederti scrivere qui dopo tutti questi anni!
Un abbraccio!
p.s. : più che per fisarmonica, se suoni l'armonica blues forse ti verrebbero utili spartiti per organetto
Fa piacere rivederti scrivere qui dopo tutti questi anni!
Un abbraccio!
p.s. : più che per fisarmonica, se suoni l'armonica blues forse ti verrebbero utili spartiti per organetto
...la luna aggira il mondo e voi dormite...
(tradizionale, Matteo Salvatore)
(tradizionale, Matteo Salvatore)
Re: L'armonica...questa trascurata!
Carissimo Frà, tu lo sai benissimo che nell'ambito delle tradizioni popolari la nozione del tempo ha scarsa importanza, è quello di buono che si lascia nel cuore delle persone a non morire mai e tu lo hai fatto con la tua grande passione e la volontà di andare avanti nella ricerca senza fermarsi ai facili entusiasmi.Spero che tu continui senza arrenderti mai,in quest'opera difficile ,ma importante di riunificazione dell'anma popolare pugliese e meridionale.
Un abbraccio Umberto
Un abbraccio Umberto