Progetto DIFENDIAMO TORREPADULI

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Ialma
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Messaggio da Ialma »

Avrei un dubbio che mi gira in testa da un po di tempo.Ma quanti di voi iscritti a questo sito sono a favore del progetto PROTEGGIAMO TORREPADULI (che é linkato nella pagina di apertura) ?Ossia (molto in breve) eliminare gli impianti voce dei venditori di panini, non permettere ai suonatori di djembé di suonare in piazza, smettere di suonare durante la funzione religiosa all'alba, far suonare solo i tamburellisti capaci nelle ronde della scherma?E chi é contrario, spiegherebbe le sue ragioni ?La ragione di questa domanda é semplicissima.Francamente ci si aspettava una adesione che andasse ben oltre quella degli amici soliti di Pizzicata che approfitto per salutare e ringraziare.Invece dove sono i 120 e passa gruppi salentini ?Gli operatori culturali ? Tutti quelli che si spacciano per grandi amanti della tradizione ?Dov'é tutta questa gente quando si tratta di smettere di parlare e di agire un po, di prendere una posizione?Grazie mille[addsig]
...la luna aggira il mondo e voi dormite...
(tradizionale, Matteo Salvatore)
DanieleMorciano
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Messaggio da DanieleMorciano »

Il gruppo Ariafrisca aderisce al progetto di "slavaguardia" della festa di S. Rocco. (vedi il banner sul nostro sito, per ora). Tuttavia, personalmente credo bisognerebbe parlarne un pochino insieme "a quattr'occhi" in qualche occasione. Personalmente, ad esempio, non credo molto in una rigida regolamentazione delle ronde. Va bene eliminare gli elementi di disturbo (vedi la musica delle bancarelle), oppure certi tratti culturali "diversi" ma che sembra difficirle far dialogare con la tradizione locale (giambé rumorosi e "ingrombranti" che "divorano" spazio e "aria musicale"...). Però quando Ialma dice "far suonare solo i tamburellisti capaci...", mi preoccupa un pò. Credo che ci siano stati (e ci siano ancora) molti che partecipano alla Festa di S. Rocco anche per imparare (e comprare..) il tamburello. Perché vietare loro di cimentarsi con lo strumento? Personalmente, ad esempio, ho imparato qualche rudimento da un anziano alla Festa di S. Rocco del 1998...anche se poi l'ho dimenticato e ho lasciato perdere, ma questa é un'altra storia. Credo sia un modo molto più emozionante di accostarsi al tamburello, rispetto, ad esempio, a quello di partecipare ad un corso (che può essere anche utilissimo e divertente).

Daniele - Ariafrisca [addsig]
paolomacaria
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Messaggio da paolomacaria »

Perfettamente d'accordo con Friscu....io non ho ancora messo il banner sul sito perché alcune cose non mi convincono , soprattutto il fatto che nelle ronde debbano suonare solo i tamburellisti "capaci"...Caro Ialma provo un pò a immaginare la scena: chiudiamo la piazza di Torrepaduli con una bella protezione: all'entrata mettiamo un gruppo di persone(rigorosamente puristi della tradizione e abili suonatori di tamburello) che sul momento fanno un provino a chi volesse entrare : a questo punto solo chi passa il provino entra , gli altri possono anche andare a suonare altrove. Per far suonare solo i tamburellisti "capaci" non vedo altre soluzioni.Questo per dire una cosa : d'accordo nel togliere la musica dei venditori, djembé e altro , ma non esagerate in questi purismi a tutti i costi.....non é assolutamente l'atteggiamento giusto per far conoscere la tradizione, anzi...[addsig]
giannino
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Messaggio da giannino »

Mi sembra un po' superficiale criticare un punto (daltronde non fondamentale) di un progetto che a mio parere non vuol'altro che difendere la tradizione e la cultura dall'assalto distruttore del mercato (di panini, di birre, di collane, di djambé....), mercato che non ha nulla a che fare con la festa di torrepaduli.Per quanto riguarda chi sa suonare o no, credo che il controllo sociale nella ronda sia automatico ed anzi...doveroso.[addsig]
Giovanni Semeraro
DanieleMorciano
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Messaggio da DanieleMorciano »

A me non sembra superficiale preoccuparsi di salvaguardiare la spontaneità  di quella che é anche una "festa". Ad esempio, i tamburellisti meno bravi faranno una ronda a parte se saranno invitati a non suonare (spero amichevolmente) da quelli più esperti. Certo, le ronde potranno essere regolate spontaneamente, con la speranza che questo non significhi assumere atteggiamenti di "superiorità " e "aggressività " e far sentire degli "esclusi" i tamburellisti meno bravi.

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Valerio
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Messaggio da Valerio »

Scorrendo questi messaggi ho avuto l'immediata sensazione che ci possano essere stati alcuni fraintendimenti.Sono andato a rileggermi bene l'appello "difendiamo Torrepaduli".E' scritto, nelle poche righe che introducono il testo vero e proprio, di Giovanni Pellegrino: "Proteggiamo Torrepaduli é il nome dell'iniziativa, coordinata da Pizzicata.it, intrapresa per sensibilizzare i tanti partecipanti alla notte di San Rocco, che si tiene il 15 Agosto a Torrepaduli (Ruffano, Lecce), ad un maggior rispetto per questa importantissima tradizione"Si parla di SENSIBILIZZAZIONE.Non di REPRESSIONE.Nessuno vuole sfondare le casse e gli altoparlanti delle bancarelle o prendere a sassate i suonatori di djembà©, ne' tantomeno spezzare le braccia ai tamburellisti meno bravi (ovviamente sto estremizzando il tutto).Alcune persone, dopo esser state a Torrepaduli l'estate scorsa, sperano vivamente si possa fare in modo che non si ripeta una cosa del genere.E' una speranza troppo "purista" questa?Non penso sia colpa solo delle bancarelle o dei djembà© se le ronde hanno fatto schifo.Probabilmente mi sbaglierò, ma a me risulta difficile credere che tutti i tamburellisti scarsi di Torrepaduli siano persone desiderose di imparare a suonare il tamburello.Ci sarà  anche chi é mosso da tale proposito, per carità : ben vengano queste persone.A parer mio, però, rimangono delle eccezioni: il problema non nasce certo da loro."Proteggiamo torrepaduli" ha come fine ultimo sensibilizzare al rispetto, non all'intolleranza.Non mi piace scrivere a nome degli altri, ma non credo che Ialma con le sue parole, che peraltro per sua stessa precisazione non sono altro che una sorta di riassunto sinteticissimo, volesse augurarsi la chiusura della piazza con i buttafuori-tamburellisti-puristi a controllare gli accessi.Il manifesto dell'iniziativa é ben più dettagliato della sintesi di Francesco e non mi risulta ci sia scritto niente di particolarmente "purista", nel senso "intollerante" del termine.Per quanto mi riguarda sono convinto che si possa trovare il modo di far capire ad alcuni che suonando percussioni africane in mezzo alle ronde si potrebbe "infastidire" e quindi MANCARE DI RISPETTO a chi a queste ronde ci partecipa; che entrare in ronda per dare 9 colpi su 10 fuoritempo potrebbe voler dire mettere in difficoltà  sia i danzatori che gli altri tamburellisti e quindi MANCARE LORO DI RISPETTO, e così via...C'é bisogno di far capire alle persone cosa significa "rispetto", sia per lo spirito della manifestazione in sà©, sia per chi vorrebbe parteciparvi in un certo modo: ci si riuscisse, anche in parte, sarebbe un gran risultato.Questo sarebbe l'obiettivo dell'iniziativa. E' ambizioso, ma si sperava di raccogliere molti consensi.Così non é stato, almeno per adesso, speriamo per delle semplici incomprensioni.Questo messaggio é stato modificato da: Valerio, 29 Mag 2004 - 04:15 [addsig]
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Ialma
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Messaggio da Ialma »

Il programma di Proteggiamo Torrepaduli é ben più vasto di quei quattro punti che ho sinteticamente elencato e spero che chiunque gli abbia dato quanto meno una scorsa se ne sia reso conto.Nessuno ha intenzione fare nessun esame a nessuno, tanto meno di tamburello, ma mi sembra il minimo pretendere che chi suoni nelle ronde della scherma sappia andare a tempo, e che non si fermino le ronde per incapacità  dei suonatori.Perché non si verifichi quello che é successo lo scorso anno una possibile soluzione é quella di SENSIBILIZZARE il pubblico al rispetto delle ronde della scherma (e ripeto, solo della scherma).E la sensibilizzazione passa attraverso l'informazione a mio avviso.Per questo la diffusione del banner, attraverso il passaparola fra i musicisti, che IN PRIMIS dovrebbero essere quelli deputati a rispettare ed a diffondere il rispetto per la tradizione della propria terra.Ma la discussione é ancora aperta. Chiunque abbia idee concrete da proporre é il benvenuto, visto che si sta cercando di costruire qualcosa con l'aiuto di TUTTI, nessuno escluso.[addsig]
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DanieleMorciano
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Messaggio da DanieleMorciano »

grazie a Vale e Ialma per le precisazioni. Sono d'accordo su tutto quanto. Forse la mia preoccupazione per i tamburellisti "meno bravi" era eccessiva.
In ogni modo, cerco di proseguire concretamente. Una prima azione di sensibilizzazione, per così dire, preventiva: conoscere meglio la storia dei simboli e delle ritualità  della Festa di S. Rocco. Mettiamo su una sezione di approfondimento si pizzicata? Mi rivolgo ai redattori, ma anche a chiunque potesse fornire schede di approfondimento pubblicabili on line. Se riusciamo a mettere su un "pacchetto" leggero, possiamo farlo girare tra nella rete come il banner pubblicitario. Che ne dite?

Daniele - Ariafrisca [addsig]
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Messaggio da paolomacaria »

Tutto chiaro Valerio e Ialma....sono perfettamente d'accordo su tutto...e al momento di scrivere quel messaggio avevo già  letto l'articolo di Pellegrino...il mio era solo un modo per dire di non usare frasi che potessero essere fraintese da qualcuno(io avevo capito il senso delle parole di Ialma).Per il resto aderirò quanto prima al progetto, mettendo il banner sia sul sito del mio gruppo, sia sul sito dell'associazione Macaria...un saluto a tutti[addsig]
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