Costruire un Tamburello
Costruire un Tamburello
Cerco informazioni ed eventuali manuali per costruire un tamburello... così per gioco, mi scoccia andare dall'artiigiano di uggiano(che ho già citato in un altro topic) che se la tira tantisimo....
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...ma non ti sembra che hai abbastanza fracassato le palle aprendo decine di topic idioti??? ciò che cerchi é stato ampiamente trattato in topic precedenti, abbi almeno il buon senso di cercare..
datti una calmata frag, che hai rotto!
hai tanta voglia di imparare?? be, studia in silenzio!
Gianfranco Cipriani
Anch'io avevo l'impressione che fosse un argomento già trattato.
Sono andato a cercare ed ho trovato solo questo: http://www.pizzicata.it/index.php?name= ... topic&t=69
Ci sono altri topic dedicati alla costruzione del tamburo?
Sono andato a cercare ed ho trovato solo questo: http://www.pizzicata.it/index.php?name= ... topic&t=69
Ci sono altri topic dedicati alla costruzione del tamburo?
che modi sono questi
Frog ha fatto una domanda semplicemente......
non credo meriti una risposta del genere
Anche io cercavo qualche info...... ho capovolto letteralmente il forum non se ne parla quasi per nulla....la tua reazione ਠstata un po spropositata..... che ne dici?
non credo meriti una risposta del genere
Anche io cercavo qualche info...... ho capovolto letteralmente il forum non se ne parla quasi per nulla....la tua reazione ਠstata un po spropositata..... che ne dici?
I n merito alla discussione
Tornando al tema della discussione ......anche io mi sto iniziando ad informare di quà e di là
Ho chiesto a qualche artigiano della mia zona il metodo per crere delle cornici, ma essendo solo falegnami (non fanno tammorre)mi hanno spiegato come curvare il legno.
1)Immergere in acqua calda la striscia di legno per 2 - 3 ore,
2)crere una forma circolare in legno (o farsela fare in ferro)
3)avvolgere la fascia di legno umida (nel frattempo si sarà ammorbidita) alla forma con dei morsetti
4)mettere il tutto sotto pressa per evitare che si imbarchi
5)Dopo essersi asciugato smontiamo e rimontiamo il tutto nuovamente, avendo cura di incollare le parti finali, con colla di pesce o vinavil
Questa ਠuna procedura che ho estrapolato io dalle varie spiegazioni, ci saranno sicuramente molte imperfezioni
Accetto suggerimenti
P.S. In un prossimo post inserirò la procedura di concia della pelle
Ho chiesto a qualche artigiano della mia zona il metodo per crere delle cornici, ma essendo solo falegnami (non fanno tammorre)mi hanno spiegato come curvare il legno.
1)Immergere in acqua calda la striscia di legno per 2 - 3 ore,
2)crere una forma circolare in legno (o farsela fare in ferro)
3)avvolgere la fascia di legno umida (nel frattempo si sarà ammorbidita) alla forma con dei morsetti
4)mettere il tutto sotto pressa per evitare che si imbarchi
5)Dopo essersi asciugato smontiamo e rimontiamo il tutto nuovamente, avendo cura di incollare le parti finali, con colla di pesce o vinavil
Questa ਠuna procedura che ho estrapolato io dalle varie spiegazioni, ci saranno sicuramente molte imperfezioni
Accetto suggerimenti
P.S. In un prossimo post inserirò la procedura di concia della pelle
Ultima modifica di serpass il 30 agosto 2007, 11:12, modificato 1 volta in totale.
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- Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00
Se poi vogliamo decorarli... : http://www.pizzicata.it/CMpro-v-p-65.html
Però se devo essere sincero nn mi ਠmolto chiaro il passaggio di decorazione della pelle usando come strumento le corde!!! E poi che tipo di vernice bisogna usare???
Redazione di Pizzicata visto che l' avete scritto voi, potreste essere un pò più chiari??? GRAZIE!!!
Però se devo essere sincero nn mi ਠmolto chiaro il passaggio di decorazione della pelle usando come strumento le corde!!! E poi che tipo di vernice bisogna usare???
Redazione di Pizzicata visto che l' avete scritto voi, potreste essere un pò più chiari??? GRAZIE!!!
ma secondo te la signora Domenica viene a spiegare in una intervista su un forum pubblico i segreti che rendono competitivo sul mercato il lavoro di suo marito ?
o ti aspettavi la marca della vernice e come esattamente viene legata la pelle per far prendere quei tipi di colore ?
ah, santa ingenuità !
o ti aspettavi la marca della vernice e come esattamente viene legata la pelle per far prendere quei tipi di colore ?
ah, santa ingenuità !
Uh Tommà ma quantu cosi vuਠffà , sueni, canti, ti ste 'mpari l'organettu.
E mo puru li tamburieddi ti vuਠmitti a ffà .
Ma cce 'ntezioni tieni ca quannu ti ni va a Bologna cu ti mitti sotta alli portici e fa li tamburieddi all'istanti?
Ciao Tommaso caro
E mo puru li tamburieddi ti vuਠmitti a ffà .
Ma cce 'ntezioni tieni ca quannu ti ni va a Bologna cu ti mitti sotta alli portici e fa li tamburieddi all'istanti?
Ciao Tommaso caro
Ultima modifica di secundo il 31 agosto 2007, 4:36, modificato 1 volta in totale.
Concia pelli con allume di rocca
Ciao
Vi sottopongo il metodo per una pseudo-concia all'allume di rocca
Una volta procuratosi la pelle:
1) ricoprire il lato carne con sale doppio e lo si lasci 2 giorni in luogo asciutto e caldo (al sole oppure in locale caldaia o dove riesci), bente teso per evitare grinze
2)2 gg. dopo si toglie il sale e si scoltella per togliere eventuali residui di carne e grasso
3)Rinverdire il acqua calda ed ammorbidire la pelle
4)Succesivamente immergere la pelle in una soluzione composta da:
Acqua fredda 500% del peso della pelle scarnata
50 grammi/litro di cloruro di sodio (sale da cucina)
2 grammi/litro di acido cloridrico o acido formico
25 grammi/litro di allume di rocca ( per intenderci il pastello utilizzati per interrompere le piccole emorragie provocate dalla rasatura della barba)
20 grammi/litro di grasso solubile per evitare l'incollamento delle fibre della pelle durante l'essiccazione(non animale)
In questo bagno le pelli dovranno rimanere 24/48 ore mescolando di tanto in tanto. A questo punto le pelli sono conciate e dovranno venire stese ad essiccare completamente su dei paletti di legno o dei fili di biancheria.
Da questo momento bisogna attendere circa un mese prima di sottoporre le pelli ad operazioni di rifinitura.
Spero che questo procedimento possa esservi utile (ovviamente correggete gli errori )
Vi sottopongo il metodo per una pseudo-concia all'allume di rocca
Una volta procuratosi la pelle:
1) ricoprire il lato carne con sale doppio e lo si lasci 2 giorni in luogo asciutto e caldo (al sole oppure in locale caldaia o dove riesci), bente teso per evitare grinze
2)2 gg. dopo si toglie il sale e si scoltella per togliere eventuali residui di carne e grasso
3)Rinverdire il acqua calda ed ammorbidire la pelle
4)Succesivamente immergere la pelle in una soluzione composta da:
Acqua fredda 500% del peso della pelle scarnata
50 grammi/litro di cloruro di sodio (sale da cucina)
2 grammi/litro di acido cloridrico o acido formico
25 grammi/litro di allume di rocca ( per intenderci il pastello utilizzati per interrompere le piccole emorragie provocate dalla rasatura della barba)
20 grammi/litro di grasso solubile per evitare l'incollamento delle fibre della pelle durante l'essiccazione(non animale)
In questo bagno le pelli dovranno rimanere 24/48 ore mescolando di tanto in tanto. A questo punto le pelli sono conciate e dovranno venire stese ad essiccare completamente su dei paletti di legno o dei fili di biancheria.
Da questo momento bisogna attendere circa un mese prima di sottoporre le pelli ad operazioni di rifinitura.
Spero che questo procedimento possa esservi utile (ovviamente correggete gli errori )
Ultima modifica di serpass il 30 agosto 2007, 17:48, modificato 1 volta in totale.
Re: Costruire un Tamburello
mi scoccia andare dall'artiigiano di uggiano(che ho già citato in un altro topic) che se la tira tantisimo....[/quote]
Fossi in te ci penserei un tantino su' prima di tirare franco ........
rammenda la regola delle 9 P. e anche un po' dell'11 comandamento
Fossi in te ci penserei un tantino su' prima di tirare franco ........
rammenda la regola delle 9 P. e anche un po' dell'11 comandamento
tecnica delle corde:
quando ero ragazzina (fino a pochissimi anni fa, che vi credete? prima di impugnare il fucile e darmi alla "macchia" seria) usavo la tecnica delle corde alternata al nodo per STINGERE in acqua e ACE le magliette in cotone o RITINGERLE a chiazze con le TINTE da tessuto e farle venire modello LSD arcobaleno belle così lisergiche e frikkettone, che da lì ਠnata la voglia di fare dell'ACE una bevanda vitaminica.
quindi quando ancora a mordere erano solo i ragni e non le persone io ho copiato questa mìssss da un mio insegnante di inglese molto new wave amante dei CURE e portavo ragnatele di candeggina addosso.
La tecnica dei nodi sullapelle di tamburo ovviamente la vedo improbabile, forse dopo tanto LSD si, ma tanto... invece quella delle corde ਠpresto fatta.
non so se la signora domenica usi la stessa tecnica delle corde delle magliette (e non so neanche se ami i CURE ed in questo caso l'abbraccio volentieri) ma dal TIPO di disegno e dalla casualità mi pare non ci siano dubbi...
Meglio magari provare con un pezzo di pelle che non serve...
Per legare la pelle si può procedere così (qualcuno mi corregga se sbaglio, ma solo se sufficientemente frikkettone.. ):
1. Bagnare la pelle, che si ammorbidisca
2. Fare un corno, non con la mano per scacciare la malasorte (oddio, se ਠla prima volta può sempre tornare utile..) ma affrizzilare la pelle a cono con la punta del cono che coincida col centro del tamburo.
Insomma prendere la pelle dal centro per l'incrocio dei diametri e chiuderla come viene ad ombrello
3.LEGARLA con una corda come se steste legando un utentepizzicato fastidioso all'albero maestro della Perla Nera.
Consiglio: legatela stretta ma non fitta: lasciate spazio tra un giro e l'altro così il colore penetra e fa giochi strani... sennò vi viene un palla bianca e basta.
4. immergere il salame ottenuto in un bagno di colore. non so quanto tempo con la pelle però.
5. far asciugare stesa.
6. ammirare il risultato.
con la pelle avrei un po' di incertezza a dire se slegarla prima e poi fare asciugare, o far asciugare il salame poi slegare e bagnare per ristendere e azzeccarla al telaio...
io se lo facessi proverei con ritagli inutili di pelle.
che tipo di colore?
bella domanda, per la pelle di tamburo non so, per le magliette usavo i colori per le stoffe chiaramente.
Ma chiedere ad un tappezziere o un conciapelli o al massimo alla lavanderia come tingono i capi in pelle ... non costa nulla.
credo.. consigli... poi uno si ingegna.
pensate che bello poi...
potete candeggiare a colore del tamburello anche le tende di casa, i copridivani, il vestito della barbie tarantata.
suonare su un divano ragnato a gambe incrociate addentando un SAI BABBA'.
tutto il tinta.
tutto un'unica macchia.
di colore.
"...e un giorno il vento tiiiiiii, spazzerà à à à à viaaaaa"
ma i tamburelli carenati ci sono già ...???
baci a tutti
S
quando ero ragazzina (fino a pochissimi anni fa, che vi credete? prima di impugnare il fucile e darmi alla "macchia" seria) usavo la tecnica delle corde alternata al nodo per STINGERE in acqua e ACE le magliette in cotone o RITINGERLE a chiazze con le TINTE da tessuto e farle venire modello LSD arcobaleno belle così lisergiche e frikkettone, che da lì ਠnata la voglia di fare dell'ACE una bevanda vitaminica.
quindi quando ancora a mordere erano solo i ragni e non le persone io ho copiato questa mìssss da un mio insegnante di inglese molto new wave amante dei CURE e portavo ragnatele di candeggina addosso.
La tecnica dei nodi sullapelle di tamburo ovviamente la vedo improbabile, forse dopo tanto LSD si, ma tanto... invece quella delle corde ਠpresto fatta.
non so se la signora domenica usi la stessa tecnica delle corde delle magliette (e non so neanche se ami i CURE ed in questo caso l'abbraccio volentieri) ma dal TIPO di disegno e dalla casualità mi pare non ci siano dubbi...
Meglio magari provare con un pezzo di pelle che non serve...
Per legare la pelle si può procedere così (qualcuno mi corregga se sbaglio, ma solo se sufficientemente frikkettone.. ):
1. Bagnare la pelle, che si ammorbidisca
2. Fare un corno, non con la mano per scacciare la malasorte (oddio, se ਠla prima volta può sempre tornare utile..) ma affrizzilare la pelle a cono con la punta del cono che coincida col centro del tamburo.
Insomma prendere la pelle dal centro per l'incrocio dei diametri e chiuderla come viene ad ombrello
3.LEGARLA con una corda come se steste legando un utentepizzicato fastidioso all'albero maestro della Perla Nera.
Consiglio: legatela stretta ma non fitta: lasciate spazio tra un giro e l'altro così il colore penetra e fa giochi strani... sennò vi viene un palla bianca e basta.
4. immergere il salame ottenuto in un bagno di colore. non so quanto tempo con la pelle però.
5. far asciugare stesa.
6. ammirare il risultato.
con la pelle avrei un po' di incertezza a dire se slegarla prima e poi fare asciugare, o far asciugare il salame poi slegare e bagnare per ristendere e azzeccarla al telaio...
io se lo facessi proverei con ritagli inutili di pelle.
che tipo di colore?
bella domanda, per la pelle di tamburo non so, per le magliette usavo i colori per le stoffe chiaramente.
Ma chiedere ad un tappezziere o un conciapelli o al massimo alla lavanderia come tingono i capi in pelle ... non costa nulla.
credo.. consigli... poi uno si ingegna.
pensate che bello poi...
potete candeggiare a colore del tamburello anche le tende di casa, i copridivani, il vestito della barbie tarantata.
suonare su un divano ragnato a gambe incrociate addentando un SAI BABBA'.
tutto il tinta.
tutto un'unica macchia.
di colore.
"...e un giorno il vento tiiiiiii, spazzerà à à à à viaaaaa"
ma i tamburelli carenati ci sono già ...???
baci a tutti
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- Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00
-
- Unico neurone di tamburellista
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00
[quote:a5f9acfa36="tamburellista"]
Premetto dicendo che nn ਠuna battuta ma nn ho capito per davvero... [/quote:a5f9acfa36]
scusate, sono il neurone ancora funzionante di tamburellista.
purtroppo i miei altri colleghi sono in sciopero, con gli evidenti risultati che tutti state apprezzando da qualche tempo.
per "salame" cicerenella intende il pacchettone di pelle bagnata e legata CON la corda, non solo la corda.
sennò avresti soltanto una splendida corda colorata, non credi ?
scusate passo a level easy : la corda serve a NON far assorbire vernice alla pelle non a verniciare la pelle.
più facile di così passiamo ai disegnini
Premetto dicendo che nn ਠuna battuta ma nn ho capito per davvero... [/quote:a5f9acfa36]
scusate, sono il neurone ancora funzionante di tamburellista.
purtroppo i miei altri colleghi sono in sciopero, con gli evidenti risultati che tutti state apprezzando da qualche tempo.
per "salame" cicerenella intende il pacchettone di pelle bagnata e legata CON la corda, non solo la corda.
sennò avresti soltanto una splendida corda colorata, non credi ?
scusate passo a level easy : la corda serve a NON far assorbire vernice alla pelle non a verniciare la pelle.
più facile di così passiamo ai disegnini
esatto
salame ਠil manicotto di pelle (di tamburo) bagnata e affrizzilata ad ombrello e avvolta di corda che, se di varie misure, fa striature di varie misure.
bianca sarà la parte di pelle sotto la corda, colorate le parti SCOPERTE.
ma la perla nera ਠgià salpata?
no ceh cercavo il capitano che gli devo chiedere una cosa.
salame ਠil manicotto di pelle (di tamburo) bagnata e affrizzilata ad ombrello e avvolta di corda che, se di varie misure, fa striature di varie misure.
bianca sarà la parte di pelle sotto la corda, colorate le parti SCOPERTE.
ma la perla nera ਠgià salpata?
no ceh cercavo il capitano che gli devo chiedere una cosa.
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- Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00
serpass
quando ho fatto fare il mio tamburo da sessanta, mi ਠstato consigliato ed ho visto seguire esattamente il tuo procedimento per la costruzione del telaio.
l'unica differenza, ma credo sia forse anche meglio la tua soluzione, che lo stampo mio non era circolare ma una guida a croce da mettere all'interno, poi morsettatura e il resto coincidono.
e dopo che ho messo la pelle il ciccio ਠancora lì dopo tre anni e sorride ancora come il primo giorno.
il legno ਠfaggio e i bordi uno di faggio l'altro di acero perchਠpiù resistente per dimensioni così grandi.
effettivamente ha il suo perchà¨.
ma oddio credo alla lunga che anche fosse stato di faggio anch'esso non ci sarebbe stata diffferenza nella resa.
imbarcato non si ਠimbarcato, e gobbe non ne ha fatte, a differenza devo dire di altri tamburi vecchi a cui ho sostituito la pelle che mi hanno riservato sorprese. probabilmente, per carità , per colpa mia.
saluti
S
quando ho fatto fare il mio tamburo da sessanta, mi ਠstato consigliato ed ho visto seguire esattamente il tuo procedimento per la costruzione del telaio.
l'unica differenza, ma credo sia forse anche meglio la tua soluzione, che lo stampo mio non era circolare ma una guida a croce da mettere all'interno, poi morsettatura e il resto coincidono.
e dopo che ho messo la pelle il ciccio ਠancora lì dopo tre anni e sorride ancora come il primo giorno.
il legno ਠfaggio e i bordi uno di faggio l'altro di acero perchਠpiù resistente per dimensioni così grandi.
effettivamente ha il suo perchà¨.
ma oddio credo alla lunga che anche fosse stato di faggio anch'esso non ci sarebbe stata diffferenza nella resa.
imbarcato non si ਠimbarcato, e gobbe non ne ha fatte, a differenza devo dire di altri tamburi vecchi a cui ho sostituito la pelle che mi hanno riservato sorprese. probabilmente, per carità , per colpa mia.
saluti
S
tamburellista
http://www.coloreria.it/coloreria/glamo ... .asp?ID=10
dopo di questo ci sono solo gli origami
e il puzzle della perla nera
http://www.coloreria.it/coloreria/glamo ... .asp?ID=10
dopo di questo ci sono solo gli origami
e il puzzle della perla nera