Influenze esterne sul repertorio del canto NEL Salento
Influenze esterne sul repertorio del canto NEL Salento
Ultima modifica di Ialma il 23 agosto 2007, 17:11, modificato 1 volta in totale.
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Nel libro "Il Salento Levantino" (a cura di S. Torsello e V. Santoro, Ed. Aramirà¨, http://www.aramire.it/edizioni/pag017.htm ) ਠraccontata attraverso le testimonianze dei protagonisti, la storia della coltivazione del tabacco nel Salento. In alcune testimonianze si parla di vere e proprie "migrazioni" di contadini salentini che si spostavano nella provincia di Taranto, in Lucania e addirittura in provincia di Viterbo (Civita Castellana, dove c'ਠuna vera e propria comunità di persone originarie di Tricase) per coltivare il tabacco. I contadini salentini erano infatti specializzati in questa coltivazione, e i latifondisti delle altre regioni ospitavano nelle masserie i braccianti affidando ad ogni famiglia una parte della coltivazione da far crescere, raccogliere e seccare. Intere famiglie si spostavano vivendo stanzialmente da gennaio ad agosto-settembre presso queste masserie.
Da questo libro sono tratte alcune testimonianze che fanno parte dello spettacolo "Memorie della Terra", di Vincenzo Santoro con Anna Cinzia Villani, Maria Mazzotta, Enrico Noviello e Daniele Girasoli. A queste narrazioni si accompagnano dei canti collegati, e due in particolare costituiscono un ulteriore testimonianza di questa possibile causa di "fonti esterne nel repertorio salentino". Una fa
"La Cupa Cupa vene de Pasticcia,
azzate padrune e damme la salciccia"
che Anna Cinzia Villani ha ascoltato da sua nonna. In Lucania esiste il canto di questua che fa "La Cupa Cupa viene da Pisticci, alzati padrone e dammi la salciccia"...scusate l'italiano ma preferisco scrivere così che storpiare un dialetto che non conosco.
L'altro brano incluso nello spettacolo, cantata da Enrico Noviello e se non sbaglio tratto dai dischi dei Cantori dei Menamenamò (azz, non ricordo bene, Vincenzo aiutami) fa
"E lu sessantadoi e Ginosa me vinne chiamare,
e cu fazzu lu tabbaccu, cu me guadagnu qualche cosa...
...e quannu su rrivatu alla masseria Starnese
io rimasi spaventatu, era quantu nu paese..."
fra l'altro, nel 2005 ਠstato girato un film ambientato proprio nelle masserie del Tarantino dove i salentini andavano a coltivare il tabacco, e le più grosse ed importanti per la coltivazione del tabacco erano proprio a Ginosa.
http://www.prometeovideo.it/pdf/Fumo.pdf
In conclusione, ipotizzo (ਠsolo una mia ipotesi) che questo periodo molto lungo nel quale intere famiglie si spostavano per coltivare il tabacco praticamente per buona parte dell'anno, abbia costituito un importante momento di contatto con altri repertori tradizionali.
Da questo libro sono tratte alcune testimonianze che fanno parte dello spettacolo "Memorie della Terra", di Vincenzo Santoro con Anna Cinzia Villani, Maria Mazzotta, Enrico Noviello e Daniele Girasoli. A queste narrazioni si accompagnano dei canti collegati, e due in particolare costituiscono un ulteriore testimonianza di questa possibile causa di "fonti esterne nel repertorio salentino". Una fa
"La Cupa Cupa vene de Pasticcia,
azzate padrune e damme la salciccia"
che Anna Cinzia Villani ha ascoltato da sua nonna. In Lucania esiste il canto di questua che fa "La Cupa Cupa viene da Pisticci, alzati padrone e dammi la salciccia"...scusate l'italiano ma preferisco scrivere così che storpiare un dialetto che non conosco.
L'altro brano incluso nello spettacolo, cantata da Enrico Noviello e se non sbaglio tratto dai dischi dei Cantori dei Menamenamò (azz, non ricordo bene, Vincenzo aiutami) fa
"E lu sessantadoi e Ginosa me vinne chiamare,
e cu fazzu lu tabbaccu, cu me guadagnu qualche cosa...
...e quannu su rrivatu alla masseria Starnese
io rimasi spaventatu, era quantu nu paese..."
fra l'altro, nel 2005 ਠstato girato un film ambientato proprio nelle masserie del Tarantino dove i salentini andavano a coltivare il tabacco, e le più grosse ed importanti per la coltivazione del tabacco erano proprio a Ginosa.
http://www.prometeovideo.it/pdf/Fumo.pdf
In conclusione, ipotizzo (ਠsolo una mia ipotesi) che questo periodo molto lungo nel quale intere famiglie si spostavano per coltivare il tabacco praticamente per buona parte dell'anno, abbia costituito un importante momento di contatto con altri repertori tradizionali.
Ultima modifica di CarloTrono il 23 agosto 2007, 19:33, modificato 2 volte in totale.
sono daccordo con voi, per i canti che si richiamano a motivi alt'italiani e o alpini ricordatevi che ci sono di mezzo due guerre mondiali e la prima viene considerata da alcuni storici la vera unificazione del regno d'italia dove per la prima volta dal 1860, uomini di tutte le ragioni con le loro idee e con i loro canti circolarono ad ampio raggio ,riportando poi, i sopravvissuti, quei canti, si pensi a "una mattina, simile ad un aria che si cantava nel corpo degli alpini.
La Cupa Cupa maie vene de P'stizze
iazete patrune e damme la sazizze
E' una strofa molto comune in tutte le forme di canto (di solito di questua) sul cupa cupa in Lucania, come anche
"Simu vinuti da lundana via
pe rrivirì a vostra signuria"
Capisco l'influenza delle regioni vicine, ma da Toscana, Emilia?
Quale potrebbe mai essere la strada di questi canti ?
La Cecilia e La Rondinella sono diffusissime in tutta Italia, ma gli altri ?
Qualcuno ha mai fatto un lavoro di raffronto geografico sull'origine dei canti ?
La nonna di una cara amica NEL Salento canta un brano di tradizione squisitamente maremmana... a capire come c'ਠarrivato...
iazete patrune e damme la sazizze
E' una strofa molto comune in tutte le forme di canto (di solito di questua) sul cupa cupa in Lucania, come anche
"Simu vinuti da lundana via
pe rrivirì a vostra signuria"
Capisco l'influenza delle regioni vicine, ma da Toscana, Emilia?
Quale potrebbe mai essere la strada di questi canti ?
La Cecilia e La Rondinella sono diffusissime in tutta Italia, ma gli altri ?
Qualcuno ha mai fatto un lavoro di raffronto geografico sull'origine dei canti ?
La nonna di una cara amica NEL Salento canta un brano di tradizione squisitamente maremmana... a capire come c'ਠarrivato...
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Ultima modifica di CarloTrono il 25 agosto 2007, 16:31, modificato 1 volta in totale.