Spieghiamo i passi

RonnaPaulina
Messaggi: 191
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da RonnaPaulina »

Mario FB: "Nel caso menzionato da Luca (...) si potrebbe intravedere un rituale che, attraverso elementi allusivi o mimici di una natura animale selvaggia (altro standard simbolico molto diffuso) che può anche simboleggiare forza e potere, attesta e tende a perpetuare le regole di una società  patriarcale. Ma NON SI POSSONO ESCLUDERE ALTRI SIGNIFICATI legati alle differenti simbologie dell orso."

Come dici bene, le regole di una società  patriarcale!
Questo mi fa ricordare un altro significato legato alle differenti simbologie dell orso (dovuto a Neumann) che non esclude quelli già  descritti (polivalenza semantica dei simboli):
quando ebbe inizio il grande spostamento della valutazione del femminile in senso negativo, nella coscienza rimase solo l immagine della madre buona, l aspetto terribile del femminile venne relegato nell inconscio; non fu più la Grande Madre (come Cibele) a uccidere, ma un animale, per es. l Orso, che in precedenza era un simbolo materno e come tale appartiene al patrimonio archetipico dell umanità  intera, reperibile in Europa come in Asia e in America...

(Grazie a te, Bet!)
folkfan
Messaggi: 59
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da folkfan »

[quote:2bb9bec2f1="betsabea"]Scusate a questo punto vorrei RINGRAZIARE pubblicamente Ronna e Mario per i loro post: chiari, utili e ben referenziati..

tanchiù!

ps. ne approfitto anche per dire una cosa: vogliamo cominciare noi a prendere la buona abitudine di chiamarla viddanedda senza le h?[/quote:2bb9bec2f1]

Egregia Betsabea.
Su cosa vuoi i riferimenti sulla [b:2bb9bec2f1]quadriglia[/b:2bb9bec2f1] (La defense) o sul [b:2bb9bec2f1]valzer[/b:2bb9bec2f1] (tirolese)?
sulla [b:2bb9bec2f1]Polka[/b:2bb9bec2f1] (boema) o sulla [b:2bb9bec2f1]Mazzurca[/b:2bb9bec2f1] (polacca)? he he he!
Ho capito vorresti dei riferimenti sul [b:2bb9bec2f1]minuetto[/b:2bb9bec2f1].

Oppure su di un ballo che non può piu' ritenersi tradizionale? he he he...

Saluti
betsabea
Messaggi: 383
Iscritto il: 31 maggio 2004, 18:28

Messaggio da betsabea »

riferimenti? che so' sti riferimenti? referenze vorrai dire.. mio caro lo sai cosa sono le referenze in uno scritto ben fatto? sono le citazioni: quando si citano le fonti di quello che si scrive rendendo possibile a chi legge di andarsele a cercare e confrontare e verificare se ਠil caso, quando si riportano le parole di un autore e se ne scrive il nome e magari l'anno di pubblicazione... cioਠl'esatto opposto di quello che si fa qui di solito dove si straparla per sentito dire (in questo caso si scriverebbe comunque "comunicazione personale di...")

:roll:
folkfan
Messaggi: 59
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da folkfan »

[quote:f98d49a665="betsabea"]riferimenti? che so' sti riferimenti? referenze vorrai dire.. mio caro lo sai cosa sono le referenze in uno scritto ben fatto? sono le citazioni: quando si citano le fonti di quello che si scrive rendendo possibile a chi legge di andarsele a cercare e confrontare e verificare se ਠil caso, quando si riportano le parole di un autore e se ne scrive il nome e magari l'anno di pubblicazione... cioਠl'esatto opposto di quello che si fa qui di solito dove si straparla per sentito dire (in questo caso si scriverebbe comunque "comunicazione personale di...")

:roll:[/quote:f98d49a665]

Comunicazione personale di folkfan :-)
I riferimenti sono i luoghi non la blibliografia.
In effetti basta prendere qualunque libro scolastico per trovare queste informazioni. :-)
Poi se vuoi davvero approfondire dovresti partire dalla letteratura riflessa seicentesca.

Cordiali saluti.

Saluti
betsabea
Messaggi: 383
Iscritto il: 31 maggio 2004, 18:28

Messaggio da betsabea »

... folkfan non insistere...
:roll:


Anzi, approfitta ed erudisciti: la qualità  e la valenza scientifica di uno scritto ਠlegata alla accuratezza delle sue note bibliografiche. Un testo deve inserirsi in una rete di relazioni con altri testi per discutere la propria tesi in modo cosciente ed informato... altrimenti sono solo parole in libertà .. leggittime ma pur sempre in libertà ..

Quindi ribadisco i miei complimenti a chi si impegna (perchਠਠuna fatica al servizio di quelli che leggono questo forum) a produrre scritti di qualità ..

E mò acquetati...
Rispondi

Torna a “Didattica: imparare a suonare, cantare, danzare”