commenti sulla Notte della Taranta 2004

chebellolusalentu
Messaggi: 1
Iscritto il: 30 agosto 2004, 14:58

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Messaggio da chebellolusalentu »

Ciao a tutti,
io sono di Milano e quest'anno sono venuto nel Salento x le ferie x la prima volta.
Ho visto tutte le feste e sagre della taranta che ci potevano essere tutte belle, ma Malpignano é stato davvero fantastico c'era positività  tanta energia, ho ballato tutta la notte, anche xché andare in giro era praticamente impossibile x tanta gente che c'era,
Mi sono ritrovato su un tetto a cercare un po d'aria e riposare un pò...

Per me é stata un'esperienza unica ho conosciuto tanta gente ho ballato, riso e bevuto...

Non vedo l'ora di tornare il prossimo anno perché mi sono innamorato del Salento una terra fantastica piena di tradizioni e poi le ragazze sono fantastiche le più belle del mondo...!!!

Insomma é stata una festa che nn mi dimenticherò mai...

ciao e grazie Salento!!!

ci vediamo l'anno prossimo...

Davide[addsig]
giannino
Messaggi: 568
Iscritto il: 27 luglio 2003, 12:59
Località: Paris

1635

Messaggio da giannino »

Ecchite! Lu Salentu, mjeru mare sule e jento, e se scappa un chilozzo di figa é pure meglio. Grazie delle belle tradizioni, ammesso che tu, ahimé,abbia visto qualcosa di tradizionale...a mio avviso se ti fossi trovato in una festa "tradizionale" saresti scappato a gambe levate e nel Salento non ci avresti più fatto ritorno...e non sto scherzando. Non voglio passare per il solito polemicone di turno, ma io su certe cose pretendo un po' di chiarezza e mi offro di farne agli altri per quanto ne é possibile. Oggi credo di aver capito che é difficile congiungere i giovani e la tradizione, in quanto chi più chi meno tutti quelli che si avvicinano alla musica popolare di questi tempi lo fanno con fini precisi e non compatibili con lo spirito della tradizione e con la sua semplicità . La notte della taranta in primis secondo me non ha motivo d'essere e se lo ha non ha ambizioni culturali, ma rischia al contrario di dare il colpo di grazia ad un fenomeno gia gravissimamente compromesso, e cioé quello del depauperamento del nostro bagaglio storico-culturale, quello della disidentificazione di un certo tipo di musica a favore di una sua globalizzazione, al fine di renderla più facilmente vendibile (in un pacchetto che contiene anche lu sule, lu mare e lu jento) ad acquirenti e turisti di ogni provenienza.E questa delle bellissime donne mi é nuova...che ora venga in mente a qualcuno di promuovere, oltre al pizzica-turismo, qualche nuova forma di turismo erotico-sessuale sul modello cubano-thailandese? PS:(Per le donne salentine: scusatemi la provocazione!) [addsig]
Giovanni Semeraro
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