«Addio alla Taranta» j’accuse ingeneroso di Sparagna

articolo6
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«Addio alla Taranta» j’accuse ingeneroso di Sparagna

Messaggio da articolo6 »

Dopo averlo riempito di euro....
[quote:cb25c06730]Sparagna: mancano certezze, me ne vado. C é malinconia nelle sue parole, malgrado il bel successo ottenuto alla Sala S. Cecilia dell Auditorium-Parco della Musica da Radici, il concerto-spettacolo che segna il nuovo corso di Ambrogio Sparagna. Già , perchà© da quest anno il musicista di Latina, grande divulgatore delle tradizioni popolari, non sarà  più alla guida dell Orchestra della Notte della Taranta, dopo averla fondata e fatta conoscere fino in Cina. «Dopo tre anni lascio la "Notte" salentina - dice Sparagna - perchà© per l Orchestra popolare non c é un progetto definitivo, un futuro fatto di certezze. In pratica, la tanto auspicata Fondazione non s é mai fatta, forse non tanto per colpa delle Istituzioni pubbliche, [b:cb25c06730]quanto per quel modo di fare tipico del Sud che non sa mai prendere delle iniziative e quando lo fa queste s impantano nella burocrazia, tra mille normative. Quello che in altre parti d Italia si realizza in quindici giorni, nel Meridione lo si ottiene dopo anni[/b:cb25c06730]. Penso di aver fatto molto per il Festival della Notte della Taranta, ma così come stano le cose non potevo pensare di fare per il quarto anno il maestro concertatore del Concertone di Melpignano».
Nessun risentimento nelle sue parole, nessun astio, ma il suo j accuse é forte. «Fare un altra edizione con la mia direzione senza gli stimoli per andare avanti significherebbe imbattersi in problemi di vario genere. Bisognava dare un segnale molto chiaro, prendere una decisione.
Allora ho pensato che la cosa giusta da fare era fermarsi, riflettere e poi magari ricominciare.
Sono venuto nel Salento con grande amore e nei confronti di ciò che s é riusciti a dare continuità  all Orchestra popolare, che é un bene culturale che va tutelato e non lasciato nell in - certezza, nel vago».
E con convinzione afferma: «Quest Orchestra della Notte della Taranta é un immagine viva del Salento e importante e va sostenuto. Lo dico non per un motivo personale, ma di territorio.
La Puglia e il Salento sono tra le realtà  più interessanti del panorama culturale italiano, ma la cultura ha bisogno di sistema, perchà© quando si crea un sistema culturale si ottiene sviluppo economico».[/quote:cb25c06730]

Io credo personalmente che nel nostro meridione si sia fatto fin troppo presto a deliberare centinaia di mila euro anche in barba ad ogni procedimento amministrativo e legislativo per realizzare ogni sua "idea, anche la piu`difficile".
Ultima modifica di articolo6 il 26 marzo 2007, 16:58, modificato 2 volte in totale.
tarantune
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Messaggio da tarantune »

Secondo me ha finito le combinazioni possibili tra i suoi arrangiati arraggiamenti di pezzi popolari gia arrangiati da altri e i suoi arrangiati pezzi...
Chi ha orecchie per giudicare giudichi.....
kalukapu
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Messaggio da kalukapu »

Anche secondo me, hanno dato per questi anni sempre la stessa zuppa cotta e riscaldata, ora dovevano riarrangiare altri brani e pofté...
Oppure semplicemente non c'erano più soldi.... :lol: :lol:
Donato91
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Messaggio da Donato91 »

Quanta crudeltà  verso un uomo che a fatto conoscere il salento all'italia a ed al resto del mondo!!!! :twisted: :evil: :x :cry:

Bisogna ammettere che il M°Sparagna é stato l'unico ad avere il coraggio di riarrangiare i pezzi della tradizione salentina e non solo, prendendo anche ritmi di musica leggera o classica più vicina al contemporaneo.

Sappiate che la così detta "zuppa" mi fa sempre piacere ascoltarla ogni anno, se si può dire così, é non solo piace a me ma anche alle altre miliaia di persone ce ogni anno vanno a Melpignano.

E credo che se noi avessimo almeno 1/9 del suo orecchio musicale la musica salentina e non solo arriverebbe a livelli ancora più alti.

Ricordatevi che la musica popolare é semre in progresso!!!!!!!!!!!!1 :D :) :P :wink:
Liolà
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Messaggio da Liolà »

[quote:fb724fc1e1]Quanta crudeltà  verso un uomo che a fatto conoscere il salento all'italia a ed al resto del mondo!!!! [/quote:fb724fc1e1]

Credi sinceramente che il Salento sia conosciuto in Italia e nel mondo grazie al Maestro?
Credi davvero che stavamo aspettando l' Ambrogio "Amerigo" Sparagna "Vespucci" che esplorasse la nostra penisola sconosciuta, la "rieducasse" e la riarrangiasse a modo suo e la facesse conoscere a tutti gli esseri umani sul globo?
Allora che cosa ci sono stati a fare per tanti anni i vari Roberto Raheli,Daniele Durante,Luigi Chiriatti...e via dicendo...senza mancare di rispetto ai tanti altri che non cito per motivi di tempo...
E non dimentichiamo anche che é stata la Provincia a pagare per farci conoscere fuori dall'Italia;e quindi non é tutta farina del sacco del sant'Ambrogio...
Facciamogli un monumento allora,a questo salvatore della patria;altro che la statua dell'Arcuri a Porto Cesareo...
Io credo che semplicemente sia stato uno dei tanti che hanno cavalcato l'onda;magari ha avuto più abilità  di altri,ma non per questo é da considerarsi un eroe.
Ognuno ha i suoi punti di vista...
Ed é giusto e bello sia così.
GAETANO
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Messaggio da GAETANO »

Io vorrei esprimere tutta la mia riconoscenza al mestro Sparagna.
Penso che sia riuscito a mettere in piedi un grande spettacolo che vanta i meriti della nostra terra agli occhi di tutta la nazione. Diciamo che ha lavorato onestamente a livello di impegno. Musicalmente sono sicuro che si possa fare di meglio ma penso anche che, da parte degli addetti ai lavori, manchi la volonta di impegnarsi veramente ad offrire un'aternativa. Il motivo non l'ho ancora capito. A questo punto sceglierei il male peggiore, sperando che il suo non sia un addio ma solo un arrivederci.
Grazie maestro Sparagna
peppe21
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Messaggio da peppe21 »

levatemi una curiosità , e senza malizia, lo GIURO;
ma l'Orchestra della Notte della Taranta, l'ha fondata il Maestro Sparagna???
in Cina ce l'ha portata lui o la provincia?
con tutto il rispetto x un uomo che comunque é Maestro al di là  se piace o meno, ma mi pare che si sia un tantino esagerato...
l'Orchestra bene o male c'era già  ai tempi di Copeland, magari non c'erano 30 organetti, ma l'orchestra c'era...e se la provincia non tirava fuori gli euri non credo che avrebbero girato l'italia l'europa e il mondo in lungo e in largo.
la mia opinione?
credo che x il maestro Sparagna era finita l'aria...il vento soffiava in un altro senso, e sicuramente con queste dichiarazioni non ne esce elegantemente...con tutto il rispetto x un Maestro
lorenzo
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Messaggio da lorenzo »

finalmente una buona notizia e che cavolo
lorenzo
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Messaggio da lorenzo »

io dico che si é reso conto del fatto che abbia stancato veramente tutti con i suoi arrangiamenti :cry: provare ad andare sul suo sito per leggere le critiche che i salentini gli fanno. :twisted: Io propongo Raheli maestro concertatore della notte ...... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
federico.capone
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Messaggio da federico.capone »

Quanta crudeltà  verso un uomo che ha fatto conoscere il salento all'italia ed al resto del mondo!!!!

Ma perchà©, qualcuno crede ancora davvero alla favola che il Salento sia conosciuto in tutto il mondo???
Maperfavore...
malvasia
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Messaggio da malvasia »

i :lol:
malvasia
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Messaggio da malvasia »

Sono fermamente convinto che l'uscita di scena di Sparagna non é del tutto una notizia positiva perché sappiamo bene che il male assoluto é da ricercare altrove e il direttore era soltanto un semplice adepto che portava avanti in maniera alquanto mediocre la carretta.Sono dispiaciuto che con lui non siano andati via anche Blasi ,Princigalli e compagnia bella per non infierire sull'operato del Presidente della Provincia che coi nostri risparmi voleva promuovere il Salento ma che in sostanza non ha fatto altro che bocciare se stesso e culturalmente anche l'intero territorio.Sono anche io un musicista che in tanti anni di mero anonimato si é scavato il rispetto della critica insieme a tante persone che come me hanno rifiutato di partecipare all'evento salentino.Penso che Sparagna portato a casa il bottino più che lamentarsi dovrebbe chiedere scusa al Salento e ai salentini.Le trasferte in Cina , Germania e Giordania deve sapere il maestro concertatore non sono avvenute perché lo spettacolo era degno di tale nome ma solamente perché qualcuno pagando e ripeto pagando ha potuto realizzare quegli eventi .Quindi caro direttore non prenda meriti criticando le istituzioni perché il vostro e il loro lavoro porta in un unica direzione e non mi faccia aggiungere altro dicendo quale.Un uomo il rispetto se lo guadagna con la fatica e il sudore, prenda spunto lei e i suoi seguaci da chi il territorio lo promuove nel mondo contando solo sulle proprie capacità  senza chiedere niente e senza pretendere nulla in cambio. ...(e chi vuol capire capisca)
lorenzo
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Messaggio da lorenzo »

vogliamo fuori anche blasi, torsello, e princigalli :evil: :evil: :evil: :evil: basta con la ntd
lorenzo
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Messaggio da lorenzo »

[quote:5a50c61cd0="kalukapu"]Anche secondo me, hanno dato per questi anni sempre la stessa zuppa cotta e riscaldata, ora dovevano riarrangiare altri brani e pofté...
Oppure semplicemente non c'erano più soldi.... :lol: :lol:[/quote:5a50c61cd0]
la seconda :twisted:
Donato91
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Ad AMBROGIO Sparagna

Messaggio da Donato91 »

Sappi caro Maestro che io sono contento del vostro lavoro che ha avvicinato la pizzica alla musica moderna e viceversa e soprattutto ha avvicanato i giovani che sono la risorsa del Salento, e di anno in anno questo public e crescito...
..perché?

Non pensate che a qualcuno piace?
giannino
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Messaggio da giannino »

Da Wikipedia:
"Età  Moderna é un'era di riferimento convenzionale creata dagli storici come il periodo compreso tra il Medioevo e l'età  contemporanea...essa convenzionalmente ha inizio nel 1492, anno dell'arrivo in America di Cristoforo Colombo e ha fine nel 1789, anno della Rivoluzione francese"

é questo che intendi donato?...condivido

PS per tutti gli altri: non per denigrare la musica dell'era "moderna" ma per sottolineare la pochezza delle novità  "contemporanee" apportate da Spary alla nostra musica tradizionale.

Donato, se i giovani salentini sono la risorsa del salento ed hanno ancora qualcosa da dire non dovrebbero affidarsi ai vecchi laziali per esprimere i loro sentimenti.

Il public?
In sociologia il concetto di "pubblico" fa riferimento ad un insieme ordinato di individui spazialmente isolati, che condividono un medesimo interesse verso il quale si attivano.

Non m sembra che a Melpignano accada questo

Il termine FOLLA deriva dal latino FULLARE, che significa lavare i panni, ovvero pigiare una cosa contro l'altra in maniera confusa.
La MASSA invece é costituita da un insieme di individui anonimi ed é caratterizzata da una scarsissima interazione o comunicazione tra i suoi membri.

A Melpignano, sotto il grande palco, c'é una folla di persone, una massa di gente.

-La potenza delle folle ha già  conquistato il mondo, sta avendo inizio un età  dominata dal ruolo della massa...La folla ha grande potenza distruttrice ma scarsa capacità  costruttiva in quanto manca di disciplina, preveggenza...La folla é importante nel momento distruttivo (come catarsi di un assetto societario già  malato) ma non sa mettere in essere una ponderata ricostruzione di quell assetto che ha contribuito a distruggere. L individuo in folla acquisisce un sentimento di forza invincibile: nel diventare folla vengono meno i freni inibitori e il senso di responsabilità . Esiste una sorta di inconscio collettivo per cui la folla é sempre condizionabile: l individuo sacrifica con facilità  il proprio interesse personale a favore dell interesse collettivo. L uomo, unendosi alla folla, perde la propria razionalità ...l uomo all interno della folla é un istintivo e un barbaro...gli istinti della folla sono istinti conservatori; quando entriamo in una folla perdiamo l apertura al dialogo, l autoritarismo e l intolleranza sono presenti in tutte le tipologie di folle...Per conquistare le folle per periodi di lunga durata bisogna insistere su un concetto, anche semplice e conciso; l insistenza su questo concetto lo farà  passare di bocca in bocca e lo renderà  connaturato alla massa, lo farà  penetrare nelle menti (sparagna é bravo sparagna é bravo sparagna é bravo, ndr)
Gustave Le Bon (1841-1931).

Sigmund Freud, invece, mette in rilievo non solo la pericolosità  della folla,
ma anche il suo istinto infantile, di massa alla ricerca di un padre primordiale, di animo primitivo e sperduto...

Io, Donato, nella folla non mi ci sento a mio agio...tu?
Chi é per le folle?
Donato91
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Messaggio da Donato91 »

[quote:bc76c3c172="giannino"]Da Wikipedia:
A Melpignano, sotto il grande palco, c'é una folla di persone, una massa di gente.

-La potenza delle folle ha già  conquistato il mondo, sta avendo inizio un età  dominata dal ruolo della massa...La folla ha grande potenza distruttrice ma scarsa capacità  costruttiva in quanto manca di disciplina, preveggenza...La folla é importante nel momento distruttivo (come catarsi di un assetto societario già  malato) ma non sa mettere in essere una ponderata ricostruzione di quell assetto che ha contribuito a distruggere. L individuo in folla acquisisce un sentimento di forza invincibile: nel diventare folla vengono meno i freni inibitori e il senso di responsabilità . Esiste una sorta di inconscio collettivo per cui la folla é sempre condizionabile: l individuo sacrifica con facilità  il proprio interesse personale a favore dell interesse collettivo. L uomo, unendosi alla folla, perde la propria razionalità ...l uomo all interno della folla é un istintivo e un barbaro...gli istinti della folla sono istinti conservatori; quando entriamo in una folla perdiamo l apertura al dialogo, l autoritarismo e l intolleranza sono presenti in tutte le tipologie di folle...Per conquistare le folle per periodi di lunga durata bisogna insistere su un concetto, anche semplice e conciso; l insistenza su questo concetto lo farà  passare di bocca in bocca e lo renderà  connaturato alla massa, lo farà  penetrare nelle menti (sparagna é bravo sparagna é bravo sparagna é bravo, ndr)
Gustave Le Bon (1841-1931).

Sigmund Freud, invece, mette in rilievo non solo la pericolosità  della folla,
ma anche il suo istinto infantile, di massa alla ricerca di un padre primordiale, di animo primitivo e sperduto...

Io, Donato, nella folla non mi ci sento a mio agio...tu?
Chi é per le folle?[/quote:bc76c3c172]

Hai ragione, infondo soprattutto quest'anno la folla e degenerata alla NdT, infatti furono messe a disposizione diverse ambulanze a causa dei numerosi ubriachi.
una scena che quest'anno mi ha colpito e stato quando su un ambulanza anno caricato una decina di persone perche non c'era piu posto e le ambulanze non faceva nient'altro che andare e tornare....
AmbròS
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Messaggio da AmbròS »

Ehm nellla psicologia delle masse Freud ariva a delle conclusioni un zinzino diverse...
CarloTrono
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Messaggio da CarloTrono »

Per onor di cronoca mi permetto di riportare il messaggio che ha scritto Ambrogio Sparagna sul suo sito internet

[quote:d55d890cf4]Cari amici,
succedono tante cose in questi giorni fra cui il mio distacco dalla Notte della Taranta.
I motivi sono vari e dettati dalla necessita` di far crescere ulteriormente questo Festival, che e` diventato il piu` importante appuntamento per la musica popolare italiana. Sono certo che questa mia "uscita di scena" potra` generare nuovi impulsi e progetti creativi. Resta il rammarico per non essere riuscito a dare stabilita` al progetto dell`Orchestra Popolare, cosi` come avevo tanto sperato. Ho fiducia pero` che le Istituzioni salentine e pugliesi riusciranno a breve a realizzare questa grande idea.
Voglio ringraziare tutti coloro che in questi tre anni hanno creduto e sostenuto il mio lavoro e in primo luogo Sergio Blasi, sindaco di Melpignano,il sen. Giovanni Pellegrino Presidente della Provincia di Lecce, l`on. Niki Vendola, Presidente della Regione Puglia, Luigino Sergio e Massimo Manera dell`Unione dei Comuni della Grecia salentina e della Provincia di Lecce, Sergio Torsello dell`Istituto Carpitella. A tutti rinnovo sentimenti di stima e gratitudine.
Ringrazio Antonio Princigalli e tutto lo staff tecnico e logistico del Festival che ha favorito ogni mia idea, anche la piu`difficile.
E in particolare un grazie infinito a tutti i musicisti per aver condiviso l`esperienza straordinaria dell`Orchestra Popolare della Notte della Taranta.

Ed il pubblico e i Salentini che mi hanno accolto e ospitato con affetto sincero ed antico.
ambrogio[/quote:d55d890cf4]

Riguardo all'intervento riportato da articolo6 (che ringrazio) e alla relativa discussione che ne é scaturita, vorrei esprimere il mio parere personale.
Secondo me, di fronte a questo intervento, discutere su quanto scaturito sul piano musicale dai tre anni di direzione Sparagna [u:d55d890cf4]é inutile[/u:d55d890cf4]: ci sono state altre sedi in cui si é discusso di questo anche animatamente, ed inoltre poichà© si parla di musica, quindi di arte, quindi di un qualcosa soggetto al gusto personale, é chiaro che come risultato di una discussione su questi argomenti avremo come risultato solo una divisione fra "a chi é piaciuto" e "a chi a fatto schifo".

Io vorrei porre maggiormente in evidenza gli aspetti politici delle dichiarazioni di Ambrogio Sparagna.

[quote:d55d890cf4]«Dopo tre anni lascio la "Notte" salentina - dice Sparagna - perchà© per l Orchestra popolare non c é un progetto definitivo, un futuro fatto di certezze. In pratica, la tanto auspicata Fondazione non s é mai fatta, forse non tanto per colpa delle Istituzioni pubbliche, quanto per quel modo di fare tipico del Sud che non sa mai prendere delle iniziative e quando lo fa queste s impantano nella burocrazia, tra mille normative. Quello che in altre parti d Italia si realizza in quindici giorni, nel Meridione lo si ottiene dopo anni»[/quote:d55d890cf4]

Su questo personalmente, spogliandomi di ogni campanilismo, penso (e so già  che questo mio pensiero mi farà  finire addosso le critiche) che Sparagna abbia ragione !!! guardiamoci intorno: la provincia ha speso migliaia e migliaia di euro per mandare questa orchestra in Cina, in Germania ecc. ecc. (e io continuo a rimanere scioccato dall'idea che qualcuno PAGHI anziché ESSERE PAGATO per andare a suonare da qualche parte). Di tutti i soldi stanziati per il festival cosa c'é rimasto in mano che rimarrà  negli anni? Nulla !
Ora c'é questa "pesante eredità " della direzione Sparagna, ovvero l'Orchestra. Ambrogio Sparagna l'ha costruita (furbescamente) a sua immagine, quindi non é sicuramente semplice farla dirigere da qualcun'altro...e quindi che si fa? sarà  smantellata e buttata nel dimenticatoio ! Con buona pace di tutta la promozione che si é fatta dietro questo progetto. Per non parlare del trattamento che hanno subito e subiranno i musicisti che ne hanno fatto parte !!! Cantiamo il De profundis...
tarantune
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Messaggio da tarantune »

Il problema caro carlo di tutti questi anni é anche scaturito da un comportamento a dir poco allucinante di tutti quei musicisti che in barba alla loro professionalità  e alla loro dignità  hanno preferto essere trattati così pur di avere un posticino nella inquadrature della ndt, sapendo e toccando con mano tanti di quei retroscena che noi qui denunciamo e quel che é peggio e che quando sono lì sul palco scodinzolano mansueti e gioiosi e acclamano i loro paladini nottetarantati e appena i signori blasisparagnatorsello girano le spalle gli vomitano tonnellate di merda addosso, e intanto quelli che passano per puristi sabotatori e roba varia siamo noi, (che le cose le diciamo in faccia e ci firmiamo pure!!) con buona pace di sparagna che, come atteggiamento, non ha nulla da invidiare a detti"musicisti" e lo si evince chiaramente da queste sue ultime dichiarazioni.E ripeto forse solo l'atteggiamento é da condannare, perché come dici tu caro carlo, forse ha proprio ragione ma in tutti questi anni se proprio voleva rendere stabile un progetto del genere e se proprio sapeva quali eranogli inghippi politici dietro tutto questo avrebbe dovuto avere quegli attributi necessari a dire "basta!" non quando gli hanno ritirato l'incarico, ma quando glielo hanno rinnovato o no??
La urpe quandu nnu rija a l'ua dice a ca é uscia....
ma a quistu, prima ne parsa duce invece mo nde pare mara ma sempre u stessu ciappune ete!!!
Traduzione:
Quando la volpe non arriva all'uva dice che é acerba
a questo prima gli é sembrata dolce e ora gli sembra amara ma sempre la stessa vite é!!!

Diverso é l'atteggiamento di altri musicisti che per scelta professionale e per coerenza scelgono di salire su quel palco consci di tutti i limiti e retroscena dell'evento ma fanno il lavoro per cui vengono chiamati senza danneggiare altri per il solo scopo di mettersi in evidenza, ne, nonostante tutto sparlando alle spalle di chi li dirige e di chi gestisce, mantenendo così integra la loro dignita, e difendendo chiaramente la loro scelta professionale e lavorando sempre nell'ombra ma essendo delle colonne portanti dei vari ensamble e orchestre!... e parlo chiaramente di Monteduro e di Marra musicisti veramente seri con una grande preparazione sia teorica che tecnica, e con un notevole concetto della professionalità  e se non ci fossero stati loro in parecchie edizioni avremmo veramente sentito di molto peggio e non stilisticamente,ma proprio tecnicamente!
Se proprio il signor Sparagna doveva ringraziare qualcuno forse avrebbe dovuto ringraziare loro che gli hanno parato il culo in tutti questi anni!
E per la cronaca, e per chi non lo sapesse, non solo l'organettante laziale non é ben visto nella sua terra d'origine,ma anche in molte altre regioni del centro-sud italia, proprio di quel sud di cui lui mette sotto accusa la mentalità ...Già  il fatto di non essere mai interventuto su pizzicata nonostante ci legga amorevolmente 24h su 24h la dice lunga sulla sua di mentalità ...
Ambrò addio?era ura.....!!! e ci spettavi ncora????
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