Controtempi

raheli
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Controtempi

Messaggio da raheli »

http://www.pizzicata.it/index.php?modul ... 6&pageno=1

Qua sopra c'é quello che penso io dei controtempi, in particolare a metà  circa di pag. 4.
E' chiaro che leggendo solo pag. 4 non si capisce molto, per cui é necessario leggere anche le pag. precedenti (e magari anche le seguenti).

In sintesi io credo che i controtempi nella pizzica siano da evitare come la peste. I perchà© ed i percome chi vuole se li va leggere.

Mi sembrava che l'invadenza e la prepotenza dei controtempisti si fosse un po' smorzata negli ultimi anni.
Tuttavia in una discussione originatasi nel forum "Consigli sull'acquisto di un tamburello" si é tornati a parlare di controtempi.
Poichà© il discorso era palesemente fuori tema e venato di una litigiosità  non troppo mascherata, Carlo ha giustamente spostato tutto negli OT.
http://www.pizzicata.it/index.php?name= ... opic&t=600

Quindi, siccome l'argomento mi interessa non poco, ho pensato di aprire una discussione qua per vedere che cosa ne pensa la gente di pizzicata.

Per finire aggiungo che i controtempi non sono da tutti ben accetti, per cui chi li vuole fare con il suo gruppo o con gli amici suoi, faccia pure e si sfoghi in libertà , ma sia prudente in situazioni spontanee in cui si suoni con persone che non si conoscono.
In particolare, per favore, con il sottoscritto.
Maruko_KuFu
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Messaggio da Maruko_KuFu »

Controtempi e tempi a parte é una questione di educazione. Se mio prozio mi parla in siciliano stretto io non posso parlargli in inglese. Ergo, chi non sa suonare in maniera educata, tempi o controtempi a parte, che si stia a casa. Come spiego a Frag in questo OT:

http://www.pizzicata.it/index.php?name= ... =4869#4869

Saluti.
Robytamburello
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Messaggio da Robytamburello »

[u:dc5a0a280c]Secondo me[/u:dc5a0a280c],
se i controtempi sono ben programmati e opportunamente inseriti in una canzone da chi suona in un gruppo danno un pò di colore a ciò che si suona.
Tutt'altro, sempre [u:dc5a0a280c]secondo me[/u:dc5a0a280c], si dovrebbe fare se si suona in una ronda spontanea in cui si vedono tanti tamburelli, ma si deve sentire solo un ritmo.
Ripeto: [u:dc5a0a280c]Secondo me[/u:dc5a0a280c].
Saluti a tutti
Roberto.
Frag
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Messaggio da Frag »

Se il la mia opinione é accetta dico che i controtempi danno giustamente colore al brano, ma in ronda sono assolutamente da evitare, confermo, se tutti riescono a tenere il loro tempo esce una cosa mooolto bella, ma dato che alle ronde non sono tutti (in genere) ottimi tamburellisti; é una cosa da evitare perché sentire che da un controtempo tutta la ronda va fuori tempo é una cosa ingloriosa...
altre volte é una cosa fantastica....
quando venne zimba a maruggio ando a finire il concerto con una sorta di ronda spontanea nel locale formata da 6 tamburelli tra cui il Pino ,il suo tamburellista, la chitarrista, io , un ragazzo fortissimo ed una ragazza davvero bona....
allora il ragazzo(non il tamburellista di pino) si mise a fare un controtempo davvero fantastico, dato che ormai si suonava intorno ai 100 bpm o poco più (intendo di botta 100 bpm) il controtempo aveva tutto il tempo di uscire anche bene, devo essere sincero, é stata una cosa bellissima ed azzeccata, ma in quell'occasione praticamente tutti riuscivamo a tenere il tempo....(é vero ed ora non offendetemi come credo farete..)
raheli
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Messaggio da raheli »

! forse sono io che non mi spiego!
il problema non é se riuscire a tenere il tempo o no.
Posto che si suoni con gente normale, che quindi tiene il tempo, gradirei conoscere opinioni.
zorro
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Messaggio da zorro »

Secondo me i controtempi sono un abbellimento e perché no? anche tradizionale!
L'unico problema é: che se si suona in tanti, lo fa uno, poi logicamente lo seguono molti, e la allora che potrebbe nascere un casino invece che di un'abbellimento.
Per quanto riguarda il tempo mi smbra impossibbile che un controtempo che non é altro che un accento in levare, mandi fuoritempo altri suonatori, forse potrebbere succedere a chi sta alle prime armi, in quel caso dovrebbe fare attenzione ad non andare fuori tempo, ma se poi succede, non é poi la fine del mondo!
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI I SUONATORI E BUON ANNO A TUTTI

DA ZORRO
raheli
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Messaggio da raheli »

[quote:88a82d2dde="zorro"]Secondo me i controtempi sono un abbellimento e perché no? anche tradizionale![/quote:88a82d2dde]

Sapete indicarmi degli esempi di suonatori tradizionali che fanno i controtempi?
N.B. tradizionali, non di riproposta.
Se sì, indicare per favore le registrazioni e possibilmente i CD o altro dove reperirle.
Frag
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Messaggio da Frag »

quoto appieno zorro, ci vuole però un po di rispetto per gli altri; certo se un tamburellista sta in una ronda andando fuori tempo e se ne accorge si corregge, sarebbe bene ascoltare quelli che suonano ma in modo distaccato, non di seguire quello che fanno, al massimo accorgersi di quando fanno cazzate... io all'inizo uso sto sistema: nella ronda mi rintracio prima quello che a me sembra più forte e mi ci metto nel punto diametralmente opposto e quindi attacco dopo di lui quando ho capito che tempo fa, mi baso al suo movimento delle mani per tenere il tempo, e poi dopo un po chudo gli occhi (e sembro anche figo coi capelli lunghi) e suono...
se e solo se mi accorgo che inizia a diventarmi difficile seguire un accento del ritmo principale della ronda mi fermo senza troppi complimente e riparto seguendo quello forte.... pe rquanto riguarda i controtempi é semplice, se é controtempo lo é rispetto a qualcuno che sta suonando un tempo "normale" e quindi mi faccio un giro con gli occhi e riparto seguendo lui....
queste consigli valgono per la mia esperienza (alquanto scarsa diranno i più)....
raheli
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Messaggio da raheli »

Sì, ma io sono interessato alla domanda che ho posto prima, e che, siccome mi interessa molto, faccio di nuovo per avere risposte.

[quote:b6682b3ed7="zorro"]Secondo me i controtempi sono un abbellimento e perché no? anche tradizionale!
[/quote:b6682b3ed7]

Sapete indicarmi degli esempi di suonatori tradizionali che fanno i controtempi?
N.B. tradizionali, non di riproposta.
Se sì, indicare per favore le registrazioni e possibilmente i CD o altro dove reperirle.
Frag
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Messaggio da Frag »

io ho sentito qualcuno fare controtempo, ma ora non ricordo prprio chi fosse, gli ucci credo, o forse no.... non ricordo, comunque ha ragione zorro, i controtempi sono degli abbellimenti tradizionali....
raheli
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Messaggio da raheli »

Purtroppo caro Frag, la tua risposta non risponde alla mia domanda.
Gli Ucci, in particolare Uccio Aloisi, fa una cosa diversissima dal controtempo.
Salta mezza battuta e si trova in levare, quindi prosegue utilizzando il levare come nuovo battere, fino alla strofa successiva dove fa di nuovo la stessa cosa e cambia di nuovo in levare.
Uccio fa questa cosa quando vuole lui, in modo perfettamente controllato.
Esempio: traccia 6 del CD Bonasera a quista casa.

Per asserire che una cosa é tradizionale é necessario fornire elementi certi.
Se li hai comunicali a tutti (se ti va) per una maggiore conoscenza della nostra musica.

P.S. non iniziamo un nuovo scambio polemico per favore.
Frag
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Messaggio da Frag »

no, tranquillo...
se leggi bene ho scritto credo... non sono sicuro che fossero proprio gli ucci, infatti...
vabbé, ma allora l'ho sentito fare da qualche altro vecchietto, e non parlo di cd.....
raheli
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Messaggio da raheli »

Io credo che i controtempi non siano tradizionali.
E credo che se vediamo qualche vecchietto farli é possibile che a sua volta li abbia imparati dai giovani.
Ma siccome nella vita si può essere certi solo di morire, quando arriva il tempo, mi piacerebbe che se qualcuno dei frequentatori di questo sito ha degli esempi concreti (registrazioni di prima della moda della pizzica o anziani che facevano i controtempi prima della moda della pizzica) li condividesse con me e con altri interessati all'argomento.
Frag
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Messaggio da Frag »

no, io personalemte non ho registrazioni, solo esibizioni live nella mia testa.. mi spiace..
raheli
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Messaggio da raheli »

C'é qualcuno che può aiutarmi nella mia ricerca di suonatori tradizionali (n.b. non di riproposta) che fanno o facevano i controtempi?
Frag
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Messaggio da Frag »

vabbé, sentite, io sto studiando adesso i controtempi e ho già  visto una tecnica abbastanza comune, cioé di effettuare dopo la botta due torsioni del polso sulla parte alta della cornice anzicché uno e poi lo stesso per tornare...
qualcuno di voi conosce altri sistemi???
Valerio
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Messaggio da Valerio »

Io non conosco registrazioni in cui si possano ascoltare controtempi.
Per quanto ne so finchà© il ritmo dei tamburelli é funzionale al ballo i controtempi non dovrebbero esistere. Sempre che chi danza segua il ritmo dei tamburi.
Se poi i ballerini vanno per i fatti propri e i tamburellisti suonano per il gusto di ascoltare il suono dei propri strumenti allora ci puo' stare anche il controtempo, chissenefrega.
Ma non credo che prima funzionasse cosi'.
Pero' io non so danzare, non so suonare il tamburello e non sono salentino, quindi la mia opinione si basa su quel poco che ho ascoltato, letto o sentito dire. Attendo curioso, a fianco a Roberto, qualcuno che me la faccia cambiare.
Ultima modifica di Valerio il 31 dicembre 2005, 3:34, modificato 1 volta in totale.
Frag
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Messaggio da Frag »

non saranno proprio tradizionali ma sono forti: i tamburellisti di torrepaduli....
li ho visti suonare oggi ad avetrana e ho visto il sig. Rocco cimentarsi in dei controtempi formidabili....
secundo
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Messaggio da secundo »

Ah Robé penso che non troverai mai suonatori anziani che fanno i controtempi perché a mio avviso non esistono. Secondo me i controtempi sono una cosa nuova che é venuta dopo, con i gruppi di riproposta.
zorro
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Messaggio da zorro »

Ciao Raheli,
innanzi tutto Buon Anno!
Volevo dirti che ti rispetto molto, ma sembra delle volte che non trovi pace per trovare l'ago nel pagliaio, ti fissi con queste registrazioni, secondo me ste famose registrazioni sono testimonianze molto interessanti per carità , ma non certo la prova di tutto, posso farti la stessa domanda io: Provami che un accento in levare non sia opera tradizionale! io penso che gli accenti in levare esistono perlomeno da svariati secoli nella musica popolare, " vedi la Tarantella di Montemarano " , ma ti faccio una un'altra bella domanda: secondo te in Italia o meglio nel centro sud, da dove é nata e come si é evoluta la musica popolare? Io, caro Raheli mi accontento che esiste e di rispettarla, il lavoro di ricerca e di riproposta ci mette in condizioni di mantenerla in vita, il rispetto di mantenerne la tradizione, suonarla di divertirci.
Buon Anno
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