cerco testo tarantelle del gargano
cerco testo tarantelle del gargano
Ciao ragazzi.
Sto cercando il testo di questa canzone
"non te l'aje detto na parola male"
A "occhio" sono riuscito a capire un pò di parole, ma sono molte quelle che nn ho capito.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto!
Sto cercando il testo di questa canzone
"non te l'aje detto na parola male"
A "occhio" sono riuscito a capire un pò di parole, ma sono molte quelle che nn ho capito.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto!
Re: cerco testo tarantelle del gargano
[quote:91b150b690="hotwine"]Ciao ragazzi.
Sto cercando il testo di questa canzone
"non te l'aje detto na parola male"
A "occhio" sono riuscito a capire un pò di parole, ma sono molte quelle che nn ho capito.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto![/quote:91b150b690]
chi ਠl'artista che la canta?
Sto cercando il testo di questa canzone
"non te l'aje detto na parola male"
A "occhio" sono riuscito a capire un pò di parole, ma sono molte quelle che nn ho capito.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto![/quote:91b150b690]
chi ਠl'artista che la canta?
Su quel Sonetto non voglio improvvisare, quindi prima di fornirtelo voglio documentarmi, nel frattempo suona e canta questo:
[b:079693c820]Primà« arruvatà« e ti cerchà« licà«nzà«[/b:079693c820]
[i:079693c820]Primà« arruvatà« e ti cerchà« licà«nzà«
se a qustu lochà« ce pozze cantà
ji cà« so và«nutà« pà« la cunfidà«nzà«
non la ‘ntà«nnità« na mala crijanzà«
l acquà« corrà« addovà« c ਠl appà«nnenzà«
‘stu ninnà« venà« addò che tenà« li spà«ranzà«[/i:079693c820]
[b:079693c820]Primà« arruvatà« e ti cerchà« licà«nzà«[/b:079693c820]
[i:079693c820]Primà« arruvatà« e ti cerchà« licà«nzà«
se a qustu lochà« ce pozze cantà
ji cà« so và«nutà« pà« la cunfidà«nzà«
non la ‘ntà«nnità« na mala crijanzà«
l acquà« corrà« addovà« c ਠl appà«nnenzà«
‘stu ninnà« venà« addò che tenà« li spà«ranzà«[/i:079693c820]
Questo ਠil testo del sonetto nella sua versione raccolta a Carpino:
Non tà« l e dittà« na parola malà«
t ejà« dittà« se vu fa l amorà«
pijà«tà« la palellà« e va pà« fòchà«
va alla casà« dà«llu nnamuratà«
pijà«ti dojà« orà« dà« spassà« e jochà«
se mamà«tà« cà« n addonà« dà« chissi jochà«
dillà« che so statà« fajellà« vampà« dà« fochà«
(Trad. Non ti ho mai detto una parola cattiva
ti ho detto se vuoi far l amore
prenditi una paletta e vai in cerca di fuoco
vai a casa del tuo innamorato
prenditi due ore di spasso e gioco
se tua madre si accorge di questo gioco
dille che sono state scintille vampa di fuoco
Là quello che vuole la femmina fa)
Il testo ਠriportato nel libro "I cantatori di Carpino (Registrazioni storiche dal 1954 al 1997)", con CD allegato, pubblicato dal Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata nel 2005, e curato da Salvatore Villani. All interno del CD ci sono due versioni di questo sonetto: la traccia n. 1 eseguita da Vincenzo Grossi nel 1954, registrata da Alan Lomax e Diego Carpitella; la traccia n. 10 eseguita da Andrea Sacco nel 1997, registrata da Salvatore Villani. Il libro contiene inoltre una quarantina di Sonetti della tradizione musicale carpinese.
Per ulteriori informazioni a riguardo ਠutile consultare il sito: www.folkloregargano.com.
Ciao
Salvatore Villani
Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata
Non tà« l e dittà« na parola malà«
t ejà« dittà« se vu fa l amorà«
pijà«tà« la palellà« e va pà« fòchà«
va alla casà« dà«llu nnamuratà«
pijà«ti dojà« orà« dà« spassà« e jochà«
se mamà«tà« cà« n addonà« dà« chissi jochà«
dillà« che so statà« fajellà« vampà« dà« fochà«
(Trad. Non ti ho mai detto una parola cattiva
ti ho detto se vuoi far l amore
prenditi una paletta e vai in cerca di fuoco
vai a casa del tuo innamorato
prenditi due ore di spasso e gioco
se tua madre si accorge di questo gioco
dille che sono state scintille vampa di fuoco
Là quello che vuole la femmina fa)
Il testo ਠriportato nel libro "I cantatori di Carpino (Registrazioni storiche dal 1954 al 1997)", con CD allegato, pubblicato dal Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata nel 2005, e curato da Salvatore Villani. All interno del CD ci sono due versioni di questo sonetto: la traccia n. 1 eseguita da Vincenzo Grossi nel 1954, registrata da Alan Lomax e Diego Carpitella; la traccia n. 10 eseguita da Andrea Sacco nel 1997, registrata da Salvatore Villani. Il libro contiene inoltre una quarantina di Sonetti della tradizione musicale carpinese.
Per ulteriori informazioni a riguardo ਠutile consultare il sito: www.folkloregargano.com.
Ciao
Salvatore Villani
Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata
[quote:7c1a5d9a3c="salvil"]Questo ਠil testo del sonetto nella sua versione raccolta a Carpino:
Non tà« l e dittà« na parola malà«
t ejà« dittà« se vu fa l amorà«
pijà«tà« la palellà« e va pà« fòchà«
va alla casà« dà«llu nnamuratà«
pijà«ti dojà« orà« dà« spassà« e jochà«
se mamà«tà« cà« n addonà« dà« chissi jochà«
dillà« che so statà« fajellà« vampà« dà« fochà«
(Trad. Non ti ho mai detto una parola cattiva
ti ho detto se vuoi far l amore
prenditi una paletta e vai in cerca di fuoco
vai a casa del tuo innamorato
prenditi due ore di spasso e gioco
se tua madre si accorge di questo gioco
dille che sono state scintille vampa di fuoco
Là quello che vuole la femmina fa)
Il testo ਠriportato nel libro "I cantatori di Carpino (Registrazioni storiche dal 1954 al 1997)", con CD allegato, pubblicato dal Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata nel 2005, e curato da Salvatore Villani. All interno del CD ci sono due versioni di questo sonetto: la traccia n. 1 eseguita da Vincenzo Grossi nel 1954, registrata da Alan Lomax e Diego Carpitella; la traccia n. 10 eseguita da Andrea Sacco nel 1997, registrata da Salvatore Villani. Il libro contiene inoltre una quarantina di Sonetti della tradizione musicale carpinese.
Per ulteriori informazioni a riguardo ਠutile consultare il sito: www.folkloregargano.com.
Ciao
Salvatore Villani
Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata[/quote:7c1a5d9a3c]
Si ਠquesta, vi ringrazio, per me ਠmolto difficile da interpretare.
Comunque la canzone ਠcantata da De Marco, Gentile, Gallo.
Non tà« l e dittà« na parola malà«
t ejà« dittà« se vu fa l amorà«
pijà«tà« la palellà« e va pà« fòchà«
va alla casà« dà«llu nnamuratà«
pijà«ti dojà« orà« dà« spassà« e jochà«
se mamà«tà« cà« n addonà« dà« chissi jochà«
dillà« che so statà« fajellà« vampà« dà« fochà«
(Trad. Non ti ho mai detto una parola cattiva
ti ho detto se vuoi far l amore
prenditi una paletta e vai in cerca di fuoco
vai a casa del tuo innamorato
prenditi due ore di spasso e gioco
se tua madre si accorge di questo gioco
dille che sono state scintille vampa di fuoco
Là quello che vuole la femmina fa)
Il testo ਠriportato nel libro "I cantatori di Carpino (Registrazioni storiche dal 1954 al 1997)", con CD allegato, pubblicato dal Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata nel 2005, e curato da Salvatore Villani. All interno del CD ci sono due versioni di questo sonetto: la traccia n. 1 eseguita da Vincenzo Grossi nel 1954, registrata da Alan Lomax e Diego Carpitella; la traccia n. 10 eseguita da Andrea Sacco nel 1997, registrata da Salvatore Villani. Il libro contiene inoltre una quarantina di Sonetti della tradizione musicale carpinese.
Per ulteriori informazioni a riguardo ਠutile consultare il sito: www.folkloregargano.com.
Ciao
Salvatore Villani
Centro Studi di Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata[/quote:7c1a5d9a3c]
Si ਠquesta, vi ringrazio, per me ਠmolto difficile da interpretare.
Comunque la canzone ਠcantata da De Marco, Gentile, Gallo.
Oggi, fortunatamente, la musica popolare del Gargano, in particolare le varie forme di "tarantella", ha buona notorietà e numerosi gruppi musicali, anche non autoctoni, la adottano nei loro repertori.
Nel mio precedente messaggio ho citato, perch੠tale ਠla prassi professionale, alcuni dei documenti sonori che possono rappresentare le fonti tradizionali, ovvero le forme esecutive originali delle quali disponiamo registrazioni. Quelle cioਠdi riferimento, che devono essere ben conosciute e studiate per poter seriamente lavorare nel ricalco stilistico, nei vari tipi di riproposta, come pure nella elaborazione e nella contaminazione.
Ciao
Salvatore
Nel mio precedente messaggio ho citato, perch੠tale ਠla prassi professionale, alcuni dei documenti sonori che possono rappresentare le fonti tradizionali, ovvero le forme esecutive originali delle quali disponiamo registrazioni. Quelle cioਠdi riferimento, che devono essere ben conosciute e studiate per poter seriamente lavorare nel ricalco stilistico, nei vari tipi di riproposta, come pure nella elaborazione e nella contaminazione.
Ciao
Salvatore
[quote:21d41f1879="articolo6"]Molto più elegante "trattino" che non ha citato il proprio sito e ...
ma questa ਠun'altra storia...anzi ਠsempre la stessa storia.[/quote:21d41f1879]
Esiste un sito migliore, rispetto a quello mensionato dal Signor Villani per saperne di piu' sulle musiche tradizionali dell'area garganica?
Io lo metterei sulla home di pizzicata cosi' come pizzicata.it dovrebbe essere sulla home di www.folkloregargano.com
Anzi bisognerebbe ringraziare il signor Villani per l'intervento.
Saluti
ma questa ਠun'altra storia...anzi ਠsempre la stessa storia.[/quote:21d41f1879]
Esiste un sito migliore, rispetto a quello mensionato dal Signor Villani per saperne di piu' sulle musiche tradizionali dell'area garganica?
Io lo metterei sulla home di pizzicata cosi' come pizzicata.it dovrebbe essere sulla home di www.folkloregargano.com
Anzi bisognerebbe ringraziare il signor Villani per l'intervento.
Saluti
[quote:0c33390be8]Poi notoriamente, chi sa fare fa, chi non sa fare critica...[/quote:0c33390be8]
Ialma ..dai manco mi conosci
Non ਠche se scriviamo su Pizzicata esistiamo e facciamo e se non lo scriviamo su pizzicata non facciamo niente altro.
Non ti preoccupare di quello che faccio io, pensa a quello che fai tu anche perchਠ[quote:0c33390be8]chi non sa fare critica[/quote:0c33390be8] potrebbe andare bene anche per te.
Ialma ..dai manco mi conosci
Non ਠche se scriviamo su Pizzicata esistiamo e facciamo e se non lo scriviamo su pizzicata non facciamo niente altro.
Non ti preoccupare di quello che faccio io, pensa a quello che fai tu anche perchਠ[quote:0c33390be8]chi non sa fare critica[/quote:0c33390be8] potrebbe andare bene anche per te.