Un vostro parere su una pizzica di mia composizione

In questa categoria sono raccolte tutte le discussioni che erano precedentemente organizzate nelle vecchie categorie del forum. Fino al passaggio al nuovo forum, tutte le discussioni aperte si troveranno in questa unica categoria
Rispondi
ahivela
Messaggi: 4
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Un vostro parere su una pizzica di mia composizione

Messaggio da ahivela »

Ciao a tutti, oltre a essere un nuovo iscritto, sono un musicista che ama cimentarsi anche con la composizione. Mi piacerebbe un vostro illuminato ma schietto giudizio su questa pizzica strumentale che ho composto un po' di tempo fa.
Dico subito che l'mp3 e' ricavato da un midifile, quindi suonato "virtualmente", solo per dare un'idea del brano.

A questo link lo spartito

http://tinyurl.com/3686t6

Qua invece l'MP3

http://tinyurl.com/2k7swy
gianfranco
Messaggi: 82
Iscritto il: 25 maggio 2003, 22:37
Località: Maruggio (TA)

Messaggio da gianfranco »

complimenti, a me piace!
Avatar utente
Luca/
Messaggi: 410
Iscritto il: 6 aprile 2006, 22:40

Messaggio da Luca/ »

E' vero non ਠmale,ci sento anche qualche influenza greco-balcanica magari involontaria,o sarà  il mio orecchio mattutino?mah
Comunque....mi piace..con quale gruppo la esegui?
marioFB
Messaggi: 62
Iscritto il: 26 luglio 2005, 20:26
Località: Milano

Messaggio da marioFB »

niente male.

mi piacerebbe che tu descrivessi in base a quali paramentri chiami ""pizzica" questa composizione

ciao
Mario
Avatar utente
quirino
Messaggi: 225
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da quirino »

Carina, anche se un po di maniera, più che in specifico una pizzica mi sembra più genericamente una tarantella.
march
Messaggi: 221
Iscritto il: 29 maggio 2003, 15:13
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da march »

Il pezzo ਠbello, molto orecchiabile e con un bel ritmo.
Solo che come accenna Mario non mi sembra una pizzica. Mi sembra che sia troppo elaborato armonicamente per poter essere considerato una pizzica.
Mi sembra molto più vicino alle tarantelle napoletane di tipo più "colto", quindi la chiamerei semplicemente tarantella e come tale ਠuna bella composizione, con la sua ritmica molto simmetrica, con i suoi passaggi armonici dissonanti e melodici in minore e in diminuito.
In alcuni punti richiama il ballo di san vito di Capossela.
Ci sono singole frasi musicali che ci starebbero bene in una pizzica ma tutte insieme nello stesso brano la renderebbero meno credibile.
Ultima cosa, il giro basso consacra ulteriormente il pezzo come una tarantella.

Sempre secondo me.
march
ahivela
Messaggi: 4
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da ahivela »

Grazie anzitutto per l'ascolto e i vostri commenti.
Per Luca, non la eseguo con nessun gruppo, non ne avrei modo: oltre al fatto che suono altri generi, dalle mie parti (sono della Campania) credo che non abbiamo la tradizione e la cultura necessari per un discorso legato alla pizzica. Piu' che altro e' stato un mio esperimento compositivo di contaminazioni varie. Diciamo che parte da un'idea armonica affine alla tradizione della tarantella campana (la prepotenza delle mie radici...), con influssi melodici piu' che balcanici direi della tradizione russa (donde il nome Rossa...). Della pizzica (di cui preciso che non sono un intenditore...) ho cercato di imprimere piu' che altro il senso ritmico, il crescendo (che vorrebbe essere) pulsante e ipnotico e la velocita', oltre al fatto che e' un 4/4 anziche' 6/8 come la tarantella.
Mi fate intendere che forse questo brano ha poco a che vedere con la pizzica in quanto tale. Ecco mi piacerebbe molto capirci di piu', dite pure, correggetemi, consigliate, senza problemi o peli sulla lingua. In fondo sono qua per imparare. :)
Per march: non ho capito la differenza sostanziale tra il basso della pizzica e quello della tarantella.
Avatar utente
Luca/
Messaggi: 410
Iscritto il: 6 aprile 2006, 22:40

Messaggio da Luca/ »

Il fatto che siamo entrambi campani forse motiva le nostre affinità  di gusto armonico e melodico.
Per quanto riguarda il pezzo era chiaro che non aveva alcuna intenzione di "Autenticità " etnica.
E' un ottimo strumentale molto coinvolgente e ben arrangiato.
Indubbiamente ਠuna tarantella,anche se ਠin 4/4.Anche in virtù del fatto che moltissime tarantelle sono in 4/4,anche se hanno ritmi più cadenzati...militareschi...ricorda molto ,sopratutto nell'intro(con i piatti) le tarantelle dell'alto casertano.
Per ciò che concerne al basso nella musica ppolare campana ਠun argomento più complesso di quanto possa sembrare.basti dire ,tanto per rimanere sul banale,che nelle tarantelle campane ਠin molti casi implicita una "linea" di basso una volta sostenuta dal calascione.Ma le tarantelle in campania sono una famiglia serminata e molto eterogenea, nella sola città  di Napoli... ma non voglio tediarvi oltre
Avatar utente
lapo
Messaggi: 167
Iscritto il: 20 gennaio 2005, 15:41
Località: firenze-bari
Contatta:

Messaggio da lapo »

si, tarantella.
non male. bisognerebbe vedere come rende suonata.
march
Messaggi: 221
Iscritto il: 29 maggio 2003, 15:13
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da march »

Non prendermi per un esperto eh..se componi e sei padrone della notazione musicale hai sicuramente tanto da insegnare. Ma se parliamo di moduli popolari, direi che il basso non ਠpropriamente qualcosa di tipico per la pizzica. Il più delle volte il basso allegerisce la bellezza di un pezzo o lo rende meno autentico, altre volte invece ਠsolo usato per coprire le carenze dei musicisti e dei cantanti.
Se però vogliamo proprio immaginarci un basso moderno nella pizzica, il fraseggio non dovrebbe essere (credo) una melodia elaborata, quanto un rafforzamento degli accenti del tamburo (non so, un po' come potrebbe rafforzare il ritmo una cupa cupa) o potrebbe imitare i controcanti che normalment possono esserci nella pizzica cantata.

Parlo solo come sensazione: il basso rende il pezzo più ricercato e colto, allontana il pezzo da una forma rustica di tarantella come la pizzica e la avvicina a pezzi di tarantelle colte famose della musica classica o del jazz. Giusto per citare dei nomi di tarantelle o simili di tipo colto, mi viene in mente la danza di rossini, o il saltarello di Mendelssohn o anche il secondo movimento della nona di Beethoven (eresia che ho detto!) o tutto il corpus di tarantelle rinascimentali etc..

pizzica in quanto musica di contadini ha invece stili e caratteristiche diverse...per quanto ne possa sapere io!
peppe21
Messaggi: 103
Iscritto il: 14 giugno 2005, 10:23
Località: squinzano
Contatta:

Messaggio da peppe21 »

COMPLIMENTI...BEL PEZZO...
nachiru
Messaggi: 73
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da nachiru »

be!che dire sono daccordo con march!
ahivela
Messaggi: 4
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da ahivela »

Ecco: "pizzica in quanto musica di contadini", mi sembra la frase che riassume in se' il succo di tante cose. Presumo che non avrebbe senso oggi proporre qualcosa di nuovo che si riagganci a "quel" mondo che non esiste piu'. Al di la' delle questioni tecniche, su cui pure mi avete fatto un po' di luce, allora vi chiedo: dove sta andando la pizzica oggi? mi fate qualche esempio di pizzica contemporanea (se esiste)?
march
Messaggi: 221
Iscritto il: 29 maggio 2003, 15:13
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da march »

Pizziche contemporanee ce ne sono anche se quelle ben riuscite sono poche. Io ti citerei degli esempi di grande bellezza fra le pizziche di recente composizione:

- nel cd Sangue Vivo degli Zoਠne trovi almeno 3 o 4 fra cui la meravigliosa don pizzica, o filia

- nel recente cd degli AramirਠMazzate Pesanti trovi 2 begli esempi fra cui la straordinaria "Pizzica per Adriano Sofri" che, apparentemente semplice nasconde dei bellissimi giochi si polifonici che ritmici

- il cd di Claudio Miggiano "Nc'era na fiata!!!" contiene un quantità  di pizziche di sua composizione di estrema bellezza, così come altre composizioni che per le caratteristiche ritmiche e armoniche sono state chiamate tarantelle anche nel suo disco

Ciao
March
tamburellista
Messaggi: 226
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da tamburellista »

Davvero un bel pezzo musicale!!!

Potresti, a mio parere, renderlo ancora più bello mettendoci sù degli stornelli magari inventati (o quasi) da te!!!
betsabea
Messaggi: 383
Iscritto il: 31 maggio 2004, 18:28

Messaggio da betsabea »

aihvela quindi senza calli alli mani pizzica non sinda sona????????

Allora oscuriamo tutto.. (pure sto sito!) non facciamo più rock visto che ਠmorto Elvis e jazz visto che ਠmorto Amstrong e...
:roll:

La musica ਠmusica.. l'uso che se ne fa ਠun'altra cosa. Oggi la pizzica viene "usata" per far ballare la gente in piazza e già  questo ਠin parte differente dall'uso che se ne faceva ai tempi di nonni e bisnonni.
Chiuso il capitolo del significato rituale ne restano (e se ne aggiungono) altri.. Così va il mondo.. gira..
Piuttosto chiediti da dove viene questo modo di ballare la pizzica oggi..

: )
ahivela
Messaggi: 4
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da ahivela »

[quote:cb441a24c6="betsabea"]
Allora oscuriamo tutto.. (pure sto sito!) non facciamo più rock visto che ਠmorto Elvis e jazz visto che ਠmorto Amstrong e...
:roll: [/quote:cb441a24c6]
Ma no, non volevo essere cosi' drastico. Pero' credo che comporre oggi un rock alla stessa maniera di come si faceva negli anni 50 non abbia molto senso, al di la' di qualche sporadico esperimento manierista.
Cosi' come creare un brano jazz secondo i canoni delle origini, o un canto per i raccoglitori di cotone che non esistono piu'.
Oggi esiste il rock di oggi, come il jazz di oggi, che possono (quasi dovrebbero) essere anche completamente diversi dalle loro forme originarie e filologicamente corrette. questo volevo dire.

[quote:cb441a24c6="betsabea"]
Piuttosto chiediti da dove viene questo modo di ballare la pizzica oggi..
: )[/quote:cb441a24c6]
Uhmmm... davvero non saprei proprio...
betsabea
Messaggi: 383
Iscritto il: 31 maggio 2004, 18:28

Messaggio da betsabea »

Questa ਠuna discussione ricorrente: dite "ha senso o non ha senso", "si possono o non si possono", devono o dovrebbero.. intanto che voi vi chiedete queste cose le cose accadono! esistono, ci sono, si continuano a fare..

Quindi, quello che volevo dire à¨: che senso ha chiedersi se una cosa ha senso?
:wink:
Avatar utente
quirino
Messaggi: 225
Iscritto il: 1 gennaio 1970, 2:00

Messaggio da quirino »

[quote:12f35fa531="betsabea"]
Quindi, quello che volevo dire à¨: che senso ha chiedersi se una cosa ha senso?
[/quote:12f35fa531]
Già . Molto più senso ha chiedersi se una cosa ci fa senso...
betsabea
Messaggi: 383
Iscritto il: 31 maggio 2004, 18:28

Messaggio da betsabea »

ah! ah! appunto!
:lol:
Rispondi

Torna a “Il Calderone”