Proteggiamo Torrepaduli: incontro con il Sindaco di Ruffano

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CarloTrono
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Ieri pomeriggio io e Vincenzo Santoro (che colgo l'occasione di ringraziare qui pubblicamente per l'enorme aiuto che sta dando per questa iniziativa) abbiamo incontrato il Sindaco di Ruffano Dr. Nicola Fiorito e l'Assessore per le Tradizioni e la Cultura del Territorio Loredana Mammolo. L'incontro, che inizialmente era mirato da parte nostra semplicemente a "sondare" la disponibilità  del comune di Ruffano ad appoggiare l'iniziativa, si é trasformato in pochi istanti in una riunione organizzativa, in cui si definivano direttamente le linee d'azione da adottare nei prossimi giorni. Il Sindaco e l'Assessore si sono infatti subito dimostrati interessanti all'iniziativa in prima persona, e aperti ad una collaborazione attiva. Parlando con il Sindaco Fiorito abbiamo scoperto che già  negli anni scorsi l'amministrazione ha emesso alcune ordinanze in cui si vietava l'utilizzo di djambé e percussioni diverse dai tamburelli in Largo San Rocco durante la notte fra il 15 e il 16 Agosto, e si vietava anche la vendita di alcolici in bottiglie di vetro a partire da una certa ora. Tali ordinanze però non sono state applicate dai commercianti e dalle forze dell'ordine, a causa di una mancanza di coordinazione all'interno del comitato organizzativo e, forse, a causa della presenza di parecchie "orecchie da mercante".Il Sindaco ci ha invitati a preparare una richiesta, da parte di tutta la web community, in cui si chiede il rinnovo di tale ordinanza e, eventualmente, l'aggiunta di altri punti fondamentali come il divieto di utilizzare amplificazioni a meno di 400 metri di largo San Rocco. Inoltre, il Sindaco ci farà  incontrare il una rappresentanza del comitato organizzativo della festa e della protezione civile, per poter sviluppare insieme un piano d'azione per l'applicazioni di tale ordinanza.Fra le proposte fatte ci sono altre che reputiamo molto interessanti, e che appoggiano pienamente l'intenzione dell'iniziativa di sensibilizzare i partecipanti alla festa ad un maggiore rispetto dei moduli tradizionali propri dell'evento. Realizzeremo una brochure con un "decalogo" da distribuire il 15 e i giorni precedenti alla festa, e si organizzerà  anche una conferenza stampa per dare visibilità  al progetto anche sui maggiori quotidiani locali. Per quanto riguarda la presenza di suonatori di djambé e di "alternativi" alla festa, per evitare di far passare l'operazione come una repressione, sempre sulla linea del rispetto reciproco, si é pensato di attrezzare un area esclusiva per queste persone, sufficentemente lontana da largo San Rocco da evitare l'inquinamento sonoro e sufficente vicina da evitare ogni "ghettizzazione". L'individuazione di tale area sarà  comunque difficoltosa, e sarà  anche difficoltoso indirizzare i suonatori di djambé verso quest'area. La disponibilità  dimostrata in questo senso dall'amministrazione é però positiva, e si spera di superare le difficoltà  oggettive per la realizzazione di tale progetto.Per quanto riguarda il traffico veicolare e l'accesso alla festa, che da anni costituisce un problema terribile per tutti coloro che vogliono partecipare alla notte di San Rocco, il comune informa che si sta realizzando un nuovo svincolo stradale per Montesano, in modo da poter migliorare l'accessibilità  verso Torrepaduli e dividere in questo modo l'enorme volume di traffico in arrivo dalla superstrada Maglie-Leuca. Detto ciò, é evidente la necessità  di un gruppo di volontari per applicare le proposte fin ora evidenziate. E' necessario che qualcuno ci dia una mano per distribuire i volantini, per informare più persone possibile sulle ordinanze comunali e per indirizzare i suonatori di djambé nel caso si realizzerà  una area esclusiva. Chiaramente il gruppo di volontari lavorerà  in collaborazione con la forze dell'ordine e con la protezione civile. Abbiamo bisogno insomma di altre persone che ci diano una mano nell'organizzare questa iniziativa e nell'applicare le soluzioni trovate. Magari questi volontari balleranno e suonaranno un po' di meno nelle ronde, allontanadosi in qualche occasione dal vivo della festa per questo impegno, ma penso che tale sacrificio sia necessario per la salvaguardia della nostra tradizione più grande, e chiaramente, più saremo, più il lavoro sarà  efficace e più potremo goderci la festa.Chiunque voglia partecipare, può dare la propria adesione scrivendo a proteggiamotorrepaduli@pizzicata.it [addsig]
pisa l'oru, pisa lu chiummu, pisa cchiu l'onore de tuttu lu munnu !
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