Il nuovo pizzicata.it: accettasi suggerimenti
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Il nuovo pizzicata.it: accettasi suggerimenti
Carissimi amici
stiamo iniziando la ricostruzione del motore di pizzicata.it, ovvero di quell'ammasso di codici e script che reggono questo portale. Ormai il sistema che sorregge questo sito é vecchio, ed é necessario qualcosa di nuovo per rispondere alle nuove esigenze della webcommunity, che negli anni si é espansa molto di più rispetto alle aspettative del sottoscritto.
Oltre a cambiare il motore del sito, approfitteremo della cosa per effettuare una riorganizzazione totale dei contenuti presenti nel sito. In particolare, saranno riorganizzate le sezioni del forum, quindi saranno ridistribuiti tutte le discussioni ora presenti. In secondo luogo, sarà potenziata la sezione degli approfondimenti con l'implementazione del sistema della wikipedia.
Per quanto riguarda le altre sezioni, vi dico subito che la tendenza sarà più a sfoltire che ad aggiungere: il sito é sovraccarico, ed é necessario sacrificare quelle sezioni meno curate ed eliminare le opzioni non necessarie per snellire il sistema e rendere più rapida la navigazione fra le pagine, anche in termini di tempi di caricamento. Ad esempio, la sezione delle recenzioni, attualmente completamente abbandonata, sarà accorpata in una sottosezione del forum. L'area download probabilmente completamente soppressa, sostituita da un qualcos'altro di cui per adesso non voglio dirvi nulla. E così via dicendo.
La progettazione del nuovo sito Pizzicata.it avverà nelle prossime due settimane. Nel frattempo, si accettano con piacere suggerimenti da parte di tutta la webcommunity sia su cosa implementare o cosa eliminare, sia su come riorganizzare il forum.
A voi la parola
stiamo iniziando la ricostruzione del motore di pizzicata.it, ovvero di quell'ammasso di codici e script che reggono questo portale. Ormai il sistema che sorregge questo sito é vecchio, ed é necessario qualcosa di nuovo per rispondere alle nuove esigenze della webcommunity, che negli anni si é espansa molto di più rispetto alle aspettative del sottoscritto.
Oltre a cambiare il motore del sito, approfitteremo della cosa per effettuare una riorganizzazione totale dei contenuti presenti nel sito. In particolare, saranno riorganizzate le sezioni del forum, quindi saranno ridistribuiti tutte le discussioni ora presenti. In secondo luogo, sarà potenziata la sezione degli approfondimenti con l'implementazione del sistema della wikipedia.
Per quanto riguarda le altre sezioni, vi dico subito che la tendenza sarà più a sfoltire che ad aggiungere: il sito é sovraccarico, ed é necessario sacrificare quelle sezioni meno curate ed eliminare le opzioni non necessarie per snellire il sistema e rendere più rapida la navigazione fra le pagine, anche in termini di tempi di caricamento. Ad esempio, la sezione delle recenzioni, attualmente completamente abbandonata, sarà accorpata in una sottosezione del forum. L'area download probabilmente completamente soppressa, sostituita da un qualcos'altro di cui per adesso non voglio dirvi nulla. E così via dicendo.
La progettazione del nuovo sito Pizzicata.it avverà nelle prossime due settimane. Nel frattempo, si accettano con piacere suggerimenti da parte di tutta la webcommunity sia su cosa implementare o cosa eliminare, sia su come riorganizzare il forum.
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La cosa di cui ho sentito piu' spesso la mancanza, specie da quando il sito e' diventato cosi' grande e ricco, e' un motore di ricerca interno che spulci tutti gli articoli pubblicati ed i post presenti nei vari forum alla ricerca di una qualsiasi parola chiave.
Tecnicamente non so che problemi comporti, ma credo dipenda sostanzialmente da quale cms vuoi usare per il nuovo sito. In alternativa, sicuramente Google offre questo servizio a vari siti che ho visitato, ma temo che lo faccia dietro congruo pagamento!
Che ne dici? Si puo' fare?
dada
P.S. ovviamente lo stesso sistema si potrebbe usare per la ricerca dei testi salentini, ma li' ci sara' prima di tutto il problema aggiuntivo di *scriverli* tutti prima!
Tecnicamente non so che problemi comporti, ma credo dipenda sostanzialmente da quale cms vuoi usare per il nuovo sito. In alternativa, sicuramente Google offre questo servizio a vari siti che ho visitato, ma temo che lo faccia dietro congruo pagamento!
Che ne dici? Si puo' fare?
dada
P.S. ovviamente lo stesso sistema si potrebbe usare per la ricerca dei testi salentini, ma li' ci sara' prima di tutto il problema aggiuntivo di *scriverli* tutti prima!
[quote:92a583f6af="dada"]La cosa di cui ho sentito piu' spesso la mancanza, specie da quando il sito e' diventato cosi' grande e ricco, e' un motore di ricerca interno che spulci tutti gli articoli pubblicati ed i post presenti nei vari forum alla ricerca di una qualsiasi parola chiave.
[/quote:92a583f6af]
ehm...Non ti offendi se ti dico che questa é una cosa che é sempre esistita???
La trovi qui questa funzione
[/quote:92a583f6af]
ehm...Non ti offendi se ti dico che questa é una cosa che é sempre esistita???
La trovi qui questa funzione
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mmm
Non so se ne avevo gia parlato a qualcuno... ma per quanto riguarda i nuovi utenti io organizzerei un tutorial a modo di pre quest (tipo i gdr) che prelude al buon uso di quello che é e che sarà .
Tutorial obbligatorio, gratificante e divertente, magari.
Tutorial obbligatorio, gratificante e divertente, magari.
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Mi sembra di capire che il forum resta la parte del centrale del sito. A me piacerebbe che il sito diventasse un punto di approfondimento, dove man mano possono essere aggiunti articoli e approfondimenti, ed il forum dovrebbe iniziare ad assumere un ruolo secondario, nel quale si può discutere, si possono fare delle domande. Insomma mi piacerebbe più un sito che faccia informazione che discussione (molto spesso sterili e senza riuscire mai ad andare in fondo ai problemi).
Buon lavoro.
Buon lavoro.
Si Giò, ma chi le scrive queste informazioni strutturate?
Credo che una trasformazione verso quello che dici tu poco si sposerebbe con gli impegni dei partecipanti. Sarebbe possibile se il sito avesse un gruppo di gente che ci dedica materialmete del tempo a cercare e scriverli questi contenuti, e a me sembra difficile.
Il forum d'altra parte é un ottimo modo per portare contributi di conoscienza alla community. Io ho imparato tantissimo in questi anni, in parte grazie agli approfondimenti, ma molto di più grazie alle discussioni sul forum e alla possibilità di conoscere persone con cui instaurare una relazione e da cui imparare.
Secondo me, se finora non sono riusciti a decollare i gruppi di lavoro, anche la creazioni di approfondimenti validi e ricchi risulterebbe difficile.
Credo che una trasformazione verso quello che dici tu poco si sposerebbe con gli impegni dei partecipanti. Sarebbe possibile se il sito avesse un gruppo di gente che ci dedica materialmete del tempo a cercare e scriverli questi contenuti, e a me sembra difficile.
Il forum d'altra parte é un ottimo modo per portare contributi di conoscienza alla community. Io ho imparato tantissimo in questi anni, in parte grazie agli approfondimenti, ma molto di più grazie alle discussioni sul forum e alla possibilità di conoscere persone con cui instaurare una relazione e da cui imparare.
Secondo me, se finora non sono riusciti a decollare i gruppi di lavoro, anche la creazioni di approfondimenti validi e ricchi risulterebbe difficile.
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Il forum NON rimarrà la parte principale del sito, sicuramente una parte importante, ma non la principale. Anzi, é anche probabile che sia tolto dalla home page e inserito in una sezione a se stante.
Parte centrale del sito sarà il sistema simile alla Wikipedia, che conterrà sia interventi qualificati firmati e "chiusi", ovvero non modificabili, sia condivisione di conoscenze su argomenti specifici con le modalità tipiche del sistema Wiki.
Parte centrale del sito sarà il sistema simile alla Wikipedia, che conterrà sia interventi qualificati firmati e "chiusi", ovvero non modificabili, sia condivisione di conoscenze su argomenti specifici con le modalità tipiche del sistema Wiki.
March penso che già solo risistemare l'esistente in modo più fruibile, usabile e leggibile richieda uno sforzo enorme sia organizzativo che di tempo.
Non ho mica detto che voglio che pizzicata diventi un quotidiano online, scrivere un articolo, trovare qualcuno che scrivi un articolo o inserire qualche articolo comparso su giornali e riviste non richiede assolutamente di una redazione. Poi sicuramente il sistema che sta scegliendo Carlo darà la possibilità di contribuire in modo più ragionanto e organico. La cosa più pesante probabilmente sarà controllare che non vengano aggiunte castronerie!!!
Il forum é certo un modo per documentarsi, per confrontarsi ma é troppo autoreferenziale. Può certamente essere il punto di partenza per quelle che possono essere delle riflessione e approfondimenti personali, senza la presunzione di riuscire a dimostrare la legge della relatività ristretta in quattro righe (come succede spesso ora).
Mi piace molto l'idea di usare un sistema modello wikipedia.
Se possibile sarebbe carino che arrivasse una mail a chi lo desidera per comunicare l'inserimento di nuovi contenuti sul sito (non sul forum, che già c'é).
Non ho mica detto che voglio che pizzicata diventi un quotidiano online, scrivere un articolo, trovare qualcuno che scrivi un articolo o inserire qualche articolo comparso su giornali e riviste non richiede assolutamente di una redazione. Poi sicuramente il sistema che sta scegliendo Carlo darà la possibilità di contribuire in modo più ragionanto e organico. La cosa più pesante probabilmente sarà controllare che non vengano aggiunte castronerie!!!
Il forum é certo un modo per documentarsi, per confrontarsi ma é troppo autoreferenziale. Può certamente essere il punto di partenza per quelle che possono essere delle riflessione e approfondimenti personali, senza la presunzione di riuscire a dimostrare la legge della relatività ristretta in quattro righe (come succede spesso ora).
Mi piace molto l'idea di usare un sistema modello wikipedia.
Se possibile sarebbe carino che arrivasse una mail a chi lo desidera per comunicare l'inserimento di nuovi contenuti sul sito (non sul forum, che già c'é).
Scusate tanto
scusate davvero tanto
ma non credo di aver capito bene gli ultimi 3 o 4 post.
Non ho capito bene in cosa si voglia trasformare questo sito...in un enciclopedia della musica popolare?
A quanto mi risulti la pizzica pizzica non é ancora diventata una scienza esatta , e tantomeno mi risulta essere una scienza esatta la critica musicale, soprattutto se riferita alla musica tradizionale. Io dovrei venire su questo sito, scrivere un termine che mi interessa e leggere poi la definizione di quello che viene fuori? Ma poi scritto da chi? Chi deve essere a dare l'ultima parola e quella definitiva su argomenti tanto effimeri e delicati?...chi vuole farsi una cultura, quella vera, sa come cercarsi libri ed approfondimenti audio-video appropriati, e non ha certo bisogno di articoli e definizioni usa e getta reperibili su un sito internet. Io credo invece che il forum sia uno strumento fondamentale di un sito dedicato (almeno a quanto mi risulti) alla musica popolare e tradizionale, che é fatta di persone e da persone, così come di persone e da persone é costituito un forum. Il confronto "pratico" é importantissimo in questo campo, e credo che se ben gestito e moderato un forum possa svolgere egregiamente lo scopo di avvicinamento e approfondimento alla e della musica di tradizione. Io credo che finora il forum di piazzicata abbia espresso solo un decimo del suo potenziale, e questo anche per via di alcuni personaggi passeggeri che dopo aver lasciato negativissimi segni si sono allontanati senza lasciar traccia.
A questo punto sono proprio curioso di sapere chi e come scriverà la definizione di "Pizzica", chi quella di "Musica Tradizionale", chi quella di "Scherma" ecc. ecc.
Ma vediamo un esempio...la definizione di "Pizzica" in Wikipedia già c'é, eccola:
Pizzica
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca
La pizzica é una danza tradizionale popolare originalmente diffusa nella Puglia meridionale e nella Basilicata orientale. Fa parte della grande famiglia delle tarantelle.
(E fin qui, niente di strano)
Il ballo della pizzica pizzica
Nella pizzica pizzica tradizionale si balla in coppia. La coppia non necessariamente deve essere formata da individui di sesso opposto: abbastanza comunemente danzano insieme due donne, mentre al giorno d'oggi é sempre più raro osservare due uomini ballare insieme, nonostante in passato la danza fra due uomini fosse molto più frequente di quella fra un uomo ed una donna.
(Ok, niente di strano)
E' acclarato che il ballo della taranta ha origini che si fanno risalire agli antichi greci legandolo ai riti dionisiaci (misteri dionisiaci). Nel rito era previsto l'inoculazione del siero della tarantola agli adepti, la pizzicata, scatenando il "lato oscuro" -così fu visto successivamente dalla nuova religione-. Lo scatenamento orgiastico della popolazione, serviva per rinsaldare i legami e raggiungere l'estasi.
(Ehhhhhhhhhh?...qui si lega indissolubilmente la pizzica ai riti dionisiaci. Già c'é una grande, enorme confusione...chi ci capisce é bravo...andiamo avanti)
La pizzica e la scherma
La "scherma", spesso impropriamente chiamata "danza delle spade", fa parte della famiglia delle danze armate, cioé dei balli tradizionali nella quale i due sfidanti simulano un combattimento con armi.
(Che la scherma sia una danza armata, questo é ancora tutto da dimostrare...tanto é vero che la scherma era praticata anche e soprattutto senza musica e senza tamburi, e che molto probabilmente l'uso di tali sia posticcio e immesso solamente come "copertura" a rotture di coglioni legali. Inoltre, come ben si nota dagli schermitori più anziani, la scherma NON SI DANZA, a differenza di molti giovani che la danzano solo perché ormai si chiama "pizzica scherma"...grande confusione, e questa é una enciclopedia...andiamo avanti)
Nel caso della scherma, l'arma utilizzata é il coltello, che viene rappresentata dal dito indice e medio della mano. Nel Salento, la scherma é accompagnata dalla pizzica pizzica, suonata con un ritmo cadenzato e con l'utilizzo di un numero più limitato di strumenti (tamburello, armonica a bocca, organetto).
(E questo chi l'ha detto? chi ha battezzato l'armonica a bocca come strumento principe della scherma? e chi ci ha aggiunto l'organetto? L'ignoranza enciclopedica. Solo perché magari il tamburello o l'armonica erano gli strumenti più economici e diffusi allora sono diventati quelli sacri della scherma...ma fatemi il piacere...tutto ciò é in un'enciclopedia, e chi lo legge dovrebbe crederci).
Nel Basso Salento, il luogo in cui é più facile osservare questa tradizione é la Festa di San Rocco a Torrepaduli, frazione di Ruffano (LE), la quale si svolge nei giorni a cavallo del Ferragosto. La festa di San Rocco coincideva tradizionalmente con una delle più importanti fiere contadine della provincia, ed era occasione di pellegrinaggio da parte dei devoti di San Rocco. Sia i pellegrini che i numerosi commercianti passavano la notte in attesa della apertura della chiesa e dell'inizio della fiera di fronte al Santuario, ingannando il tempo suonando, cantando e, in alcuni casi, ballando la scherma.
(E' certo!!In mancanza delle carte, degli scacchi o di qualche rivista scientifica da sfogliare nell'attesa, questi bifolchi si mettevano a "ballare la scherma"...per ammazzare il tempo...e dov'é l'accenno alle faide, alle rivalità mafiose, ai conflitti d'interessi tra bande di malviventi...tutto ciò é già storia, perché é nell'enciclopedia...stù cazz)
La pizzica scherma era diffusa anche nelle altre zone del Salento.
(Miraccomando, la PIZZICA SCHERMA e non la SCHERMA, e solo nelle altre zone del SALENTO e non anche nel barese, nel foggiano, in calabria, in sicilia, in lucania. Tutto ciò é nell'enciclopedia)
Pizzica e tarantismo
La pizzica, oltre ad essere suonata nei momenti di festa di singoli gruppi familiari o di intere comunità locali, costituiva anche il principale accompagnamento del rito etnocoreutico del tarantismo. Nacque, quindi, come ballo terapeutico, di antica origine medievale, come esorcismo per le donne tarantate, contaminate dalle punture di tarantola. Il rito si perpetua ancora oggi come, ad esempio, ogni 29 giugno a Galatina.
(Aspetta aspetta aspetta...che rito si compie oggi il 29 Giugno a Galatina?????????? Su Wikipedia in questo caso si compie il rito dell'imbecillità paranoico-ossessiva)
La pizzica nella storia
La pizzica era considerata l'unica medicina contro il morso delle tarante.
(E chi l'ha detto....storicamente e documentatamente molte tarantate guarivano al motivo di "Fiorin Fiorello" o al suono del Basso Tuba di una banda)
Nel Salento di molti anni fa, la popolazione per lo più era contadina, e viveva a strettissimo contatto con la terra e gli animali, tra cui la taranta, che si trovava in perfetto habitat nel caldo salentino. Durante il raccolto capitava di sentirsi improvvisamente male e svenire. Dopo molti casi non curati dalla medicina tradizionale, si notò che la persona in questione appariva in uno stato di trance continuo e non aveva alcuna reazione ad eccezione di un ballo durante la suonata di alcuni strumenti tra cui, il più importante, il tamburello. Si dice anche che il mito della taranta derivasse dall'antica Grecia ai tempi di Zeus.
(Si, perché Zeus é davvero esistito...così come Pollon, che, si sa, ha fatto un sacco di guai....notare, in un'encicopledia, il "si dice"...molto, molto scientifico...CHI LO DICE, E DOVE?)
La leggenda narra di una giovane ragazza, Arakne, sedotta da un marinaio il quale partì dopo la prima notte d'amore, visse in attesa del ritorno del suo amore. Una mattina vide una barca avvicinarsi alla costa e, Arakne, fece il segnale convenuto con il suo marinaio. La barca rispose: era tornato. Ma a pochi metri dal porto ci fu un attacco verso la barca, la quale, fu affondata e uccisi i suoi ospiti. Arakne vide morire il suo amore dopo anni di attesa. Così, alla sua morte, Zeus la rimando in terra per restituire il torto ricevuto, non come ragazza ma come tarantola. Importanza fondamentale di questo fenomeno é attribuita a San Paolo, il quale compariva ai tarantolati e prevedeva la loro guarigione dopo 1, 2 giorni o settimane, addiritture mesi. Testimonianze vive le si trovano in tutto il Salento.
(Apparte il fatto che non si capisce che diamine c'entri la pizzica nella favoletta appena racocntata, qui é giustapposto con nonchalance Zeus a Santu Paulu...la confusione arriva alle stelle, e Santa Romana Chiesa ne é contentissima)
La pizzica oggi
Oggi non ci sono piu casi eclatanti di tarantolate, ma la scomparsa progressiva della taranta nel Salento non ha cancellato la memoria storica di questo fenomeno, tanto che si ritiene la Taranta viva ancora oggi. La Grecìa Salentina é un esempio massimo di rappresentazioni folkoristiche sulla taranta. Ogni estate si fanno una serie di concerti itineranti per gli 8 comuni della grecìa salentina e con conclusione a fine agosto con un concerto finale che vede ospiti come Lucio Dalla e Carmen Consoli (2006); Piero Pelù (2005), Francesco de Gregori (2004). Numerose sono le formazioni musicali contemporanee che hanno contribuito a rivitalizzare questo genere musicale:
Per approfondire, vedi la voce Categoria:Gruppi musicali pizzica.
(Questo é vero grazie a dio...tutto vero)
Bé, che dire....io preferisco il FORUM, "Montemaranese" e "Damiano" inclusi
scusate davvero tanto
ma non credo di aver capito bene gli ultimi 3 o 4 post.
Non ho capito bene in cosa si voglia trasformare questo sito...in un enciclopedia della musica popolare?
A quanto mi risulti la pizzica pizzica non é ancora diventata una scienza esatta , e tantomeno mi risulta essere una scienza esatta la critica musicale, soprattutto se riferita alla musica tradizionale. Io dovrei venire su questo sito, scrivere un termine che mi interessa e leggere poi la definizione di quello che viene fuori? Ma poi scritto da chi? Chi deve essere a dare l'ultima parola e quella definitiva su argomenti tanto effimeri e delicati?...chi vuole farsi una cultura, quella vera, sa come cercarsi libri ed approfondimenti audio-video appropriati, e non ha certo bisogno di articoli e definizioni usa e getta reperibili su un sito internet. Io credo invece che il forum sia uno strumento fondamentale di un sito dedicato (almeno a quanto mi risulti) alla musica popolare e tradizionale, che é fatta di persone e da persone, così come di persone e da persone é costituito un forum. Il confronto "pratico" é importantissimo in questo campo, e credo che se ben gestito e moderato un forum possa svolgere egregiamente lo scopo di avvicinamento e approfondimento alla e della musica di tradizione. Io credo che finora il forum di piazzicata abbia espresso solo un decimo del suo potenziale, e questo anche per via di alcuni personaggi passeggeri che dopo aver lasciato negativissimi segni si sono allontanati senza lasciar traccia.
A questo punto sono proprio curioso di sapere chi e come scriverà la definizione di "Pizzica", chi quella di "Musica Tradizionale", chi quella di "Scherma" ecc. ecc.
Ma vediamo un esempio...la definizione di "Pizzica" in Wikipedia già c'é, eccola:
Pizzica
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca
La pizzica é una danza tradizionale popolare originalmente diffusa nella Puglia meridionale e nella Basilicata orientale. Fa parte della grande famiglia delle tarantelle.
(E fin qui, niente di strano)
Il ballo della pizzica pizzica
Nella pizzica pizzica tradizionale si balla in coppia. La coppia non necessariamente deve essere formata da individui di sesso opposto: abbastanza comunemente danzano insieme due donne, mentre al giorno d'oggi é sempre più raro osservare due uomini ballare insieme, nonostante in passato la danza fra due uomini fosse molto più frequente di quella fra un uomo ed una donna.
(Ok, niente di strano)
E' acclarato che il ballo della taranta ha origini che si fanno risalire agli antichi greci legandolo ai riti dionisiaci (misteri dionisiaci). Nel rito era previsto l'inoculazione del siero della tarantola agli adepti, la pizzicata, scatenando il "lato oscuro" -così fu visto successivamente dalla nuova religione-. Lo scatenamento orgiastico della popolazione, serviva per rinsaldare i legami e raggiungere l'estasi.
(Ehhhhhhhhhh?...qui si lega indissolubilmente la pizzica ai riti dionisiaci. Già c'é una grande, enorme confusione...chi ci capisce é bravo...andiamo avanti)
La pizzica e la scherma
La "scherma", spesso impropriamente chiamata "danza delle spade", fa parte della famiglia delle danze armate, cioé dei balli tradizionali nella quale i due sfidanti simulano un combattimento con armi.
(Che la scherma sia una danza armata, questo é ancora tutto da dimostrare...tanto é vero che la scherma era praticata anche e soprattutto senza musica e senza tamburi, e che molto probabilmente l'uso di tali sia posticcio e immesso solamente come "copertura" a rotture di coglioni legali. Inoltre, come ben si nota dagli schermitori più anziani, la scherma NON SI DANZA, a differenza di molti giovani che la danzano solo perché ormai si chiama "pizzica scherma"...grande confusione, e questa é una enciclopedia...andiamo avanti)
Nel caso della scherma, l'arma utilizzata é il coltello, che viene rappresentata dal dito indice e medio della mano. Nel Salento, la scherma é accompagnata dalla pizzica pizzica, suonata con un ritmo cadenzato e con l'utilizzo di un numero più limitato di strumenti (tamburello, armonica a bocca, organetto).
(E questo chi l'ha detto? chi ha battezzato l'armonica a bocca come strumento principe della scherma? e chi ci ha aggiunto l'organetto? L'ignoranza enciclopedica. Solo perché magari il tamburello o l'armonica erano gli strumenti più economici e diffusi allora sono diventati quelli sacri della scherma...ma fatemi il piacere...tutto ciò é in un'enciclopedia, e chi lo legge dovrebbe crederci).
Nel Basso Salento, il luogo in cui é più facile osservare questa tradizione é la Festa di San Rocco a Torrepaduli, frazione di Ruffano (LE), la quale si svolge nei giorni a cavallo del Ferragosto. La festa di San Rocco coincideva tradizionalmente con una delle più importanti fiere contadine della provincia, ed era occasione di pellegrinaggio da parte dei devoti di San Rocco. Sia i pellegrini che i numerosi commercianti passavano la notte in attesa della apertura della chiesa e dell'inizio della fiera di fronte al Santuario, ingannando il tempo suonando, cantando e, in alcuni casi, ballando la scherma.
(E' certo!!In mancanza delle carte, degli scacchi o di qualche rivista scientifica da sfogliare nell'attesa, questi bifolchi si mettevano a "ballare la scherma"...per ammazzare il tempo...e dov'é l'accenno alle faide, alle rivalità mafiose, ai conflitti d'interessi tra bande di malviventi...tutto ciò é già storia, perché é nell'enciclopedia...stù cazz)
La pizzica scherma era diffusa anche nelle altre zone del Salento.
(Miraccomando, la PIZZICA SCHERMA e non la SCHERMA, e solo nelle altre zone del SALENTO e non anche nel barese, nel foggiano, in calabria, in sicilia, in lucania. Tutto ciò é nell'enciclopedia)
Pizzica e tarantismo
La pizzica, oltre ad essere suonata nei momenti di festa di singoli gruppi familiari o di intere comunità locali, costituiva anche il principale accompagnamento del rito etnocoreutico del tarantismo. Nacque, quindi, come ballo terapeutico, di antica origine medievale, come esorcismo per le donne tarantate, contaminate dalle punture di tarantola. Il rito si perpetua ancora oggi come, ad esempio, ogni 29 giugno a Galatina.
(Aspetta aspetta aspetta...che rito si compie oggi il 29 Giugno a Galatina?????????? Su Wikipedia in questo caso si compie il rito dell'imbecillità paranoico-ossessiva)
La pizzica nella storia
La pizzica era considerata l'unica medicina contro il morso delle tarante.
(E chi l'ha detto....storicamente e documentatamente molte tarantate guarivano al motivo di "Fiorin Fiorello" o al suono del Basso Tuba di una banda)
Nel Salento di molti anni fa, la popolazione per lo più era contadina, e viveva a strettissimo contatto con la terra e gli animali, tra cui la taranta, che si trovava in perfetto habitat nel caldo salentino. Durante il raccolto capitava di sentirsi improvvisamente male e svenire. Dopo molti casi non curati dalla medicina tradizionale, si notò che la persona in questione appariva in uno stato di trance continuo e non aveva alcuna reazione ad eccezione di un ballo durante la suonata di alcuni strumenti tra cui, il più importante, il tamburello. Si dice anche che il mito della taranta derivasse dall'antica Grecia ai tempi di Zeus.
(Si, perché Zeus é davvero esistito...così come Pollon, che, si sa, ha fatto un sacco di guai....notare, in un'encicopledia, il "si dice"...molto, molto scientifico...CHI LO DICE, E DOVE?)
La leggenda narra di una giovane ragazza, Arakne, sedotta da un marinaio il quale partì dopo la prima notte d'amore, visse in attesa del ritorno del suo amore. Una mattina vide una barca avvicinarsi alla costa e, Arakne, fece il segnale convenuto con il suo marinaio. La barca rispose: era tornato. Ma a pochi metri dal porto ci fu un attacco verso la barca, la quale, fu affondata e uccisi i suoi ospiti. Arakne vide morire il suo amore dopo anni di attesa. Così, alla sua morte, Zeus la rimando in terra per restituire il torto ricevuto, non come ragazza ma come tarantola. Importanza fondamentale di questo fenomeno é attribuita a San Paolo, il quale compariva ai tarantolati e prevedeva la loro guarigione dopo 1, 2 giorni o settimane, addiritture mesi. Testimonianze vive le si trovano in tutto il Salento.
(Apparte il fatto che non si capisce che diamine c'entri la pizzica nella favoletta appena racocntata, qui é giustapposto con nonchalance Zeus a Santu Paulu...la confusione arriva alle stelle, e Santa Romana Chiesa ne é contentissima)
La pizzica oggi
Oggi non ci sono piu casi eclatanti di tarantolate, ma la scomparsa progressiva della taranta nel Salento non ha cancellato la memoria storica di questo fenomeno, tanto che si ritiene la Taranta viva ancora oggi. La Grecìa Salentina é un esempio massimo di rappresentazioni folkoristiche sulla taranta. Ogni estate si fanno una serie di concerti itineranti per gli 8 comuni della grecìa salentina e con conclusione a fine agosto con un concerto finale che vede ospiti come Lucio Dalla e Carmen Consoli (2006); Piero Pelù (2005), Francesco de Gregori (2004). Numerose sono le formazioni musicali contemporanee che hanno contribuito a rivitalizzare questo genere musicale:
Per approfondire, vedi la voce Categoria:Gruppi musicali pizzica.
(Questo é vero grazie a dio...tutto vero)
Bé, che dire....io preferisco il FORUM, "Montemaranese" e "Damiano" inclusi
Ultima modifica di giannino il 3 febbraio 2007, 21:16, modificato 1 volta in totale.
Ah scusate, non é tutto vero...qui sono rimasti ad 8 comuni della grecia salentina...apparte il fatto che i paesi di cultura grika erano molti ma molti di più, la definizione non é stata aggiornata, visto che oggi sono già dieci i paesi che hanno aderito a quello che é ormai un marchio di fabbrica for tourists...
Dai, entra anche tu nella nuova Grecìa Salentina, un sacco di meravigliose sorprese ti aspettano!!!
Dai, entra anche tu nella nuova Grecìa Salentina, un sacco di meravigliose sorprese ti aspettano!!!
Comunque nel 2005 c'erano alla notte della taranta piero Pelù e De Gregori, nel 2004 Battiato e Gianna Nannini.
Anche questi particolari sono sbagliati in Wilkipedia.
....comunque esistono altri testi che fanno risalire la pizzica ai riti dionisiaci, perché considerata una musica "erotica", cioé dall'eros (l'amore....non pensate a male!!) e dalla passione.
....penso, inoltre che la "storiella di arakne" (più propiamente mito della tarantola) sia mal interpretata, inquanto con questa leggenda si vuole spiegare semplicemente l'origine della tarantola(Tarantula o Arakne)
Però ancora oggi ci sono numerose sconcordanze tra le varie inciclopedie, credenze popolari,.....
Anche questi particolari sono sbagliati in Wilkipedia.
....comunque esistono altri testi che fanno risalire la pizzica ai riti dionisiaci, perché considerata una musica "erotica", cioé dall'eros (l'amore....non pensate a male!!) e dalla passione.
....penso, inoltre che la "storiella di arakne" (più propiamente mito della tarantola) sia mal interpretata, inquanto con questa leggenda si vuole spiegare semplicemente l'origine della tarantola(Tarantula o Arakne)
Però ancora oggi ci sono numerose sconcordanze tra le varie inciclopedie, credenze popolari,.....
Comunque ci tenevo a precisare che la mia non voleva essere una critica tout court al "metodo" ed al "sistema" Wikipedia, che in se' é estremamente valido e potrebbe diventarlo particolarmente per un sito come questo...volevo solo sminuire un po' l'importanza che si rischierebbe di dare ad un sapere monolitico, fisso, univoco, definitivo come quello di un'enciclopedia, a scapito di un sapere più malleabile, variegato, colorato, pratico come quello di un forum, che é molto utile in alcuni ambiti culturali in quanto lascia spazio a CHI E' IN GRADO di approfondire e farsi idee personali su temi di cui NON PUò ESISTERE" UNA DEFINIZIONE ASSOLUTA. Perché tutti abbiamo il diritto di farci una nostra personale cultura, e non dobbiamo essere portatori di un sapienza appresa per "definizioni encicloplediche"...soprattutto in quest'ambito.
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[quote:fb860e076a="dada"]In che modo sara' moderato il forum?[/quote:fb860e076a]
Il forum avrà un regolamento basato essenzialmente su due punti: il primo sarà il rispetto della netiquette, e in particolare si cercherà di evitare l'OT, ovvero i post che non sono in linea con l'argomento della discussione; il secondo sarà il rispetto della persona, ovvero si stroncheranno sul nascere i tentativi di diffamazione, specialmente quelli rivolti verso persone che non scrivono sul forum e lanciati da chi non ha nemmeno il coraggio di firmare con nome e cognome le proprie affermazioni.
Chiaramente il regolamento non sarà rigido, ma sarà applicato in maniera flessibile. Molto spesso gli OT in realtà sono stati più interessanti dell'argomento principale dal quale si sono generati; il moderatore in tal caso non bloccherà la discussione OT, ma la separerà da quella originale dando un titolo proprio e inserendola nel giusto forum.
La moderazione sarà affidata ad almeno quattro moderatori oltre il sottoscritto. Se qualcuno vuole proporsi é libero di farlo, ma ovviamente si valuterà la cosa in base all'equilibrio, alla presenza costante e alla capacità di moderazione dimostrata nel forum fino ad adesso.
[quote:fb860e076a="giannino"]
Scusate tanto
scusate davvero tanto
ma non credo di aver capito bene gli ultimi 3 o 4 post.
...
[/quote:fb860e076a]
Ok, cerco di spiegarmi meglio
non ho certo intenzione di ridimensionare il forum. L'intenzione é quella di non far identificare più pizzicata.it con il forum, e sopratutto con le cose che si scrivono nel forum.
Due precisazioni.
La prima. Ultimamente ho avuto il piacere di parlare con molti operatori storici del settore, e ho scoperto che ormai tutti, e sottolineo tutti, leggono pizzicata.it, e allo stesso tempo tutti si ritrovano svuotati della volontà di partecipare alle discussioni del forum a causa del clima di astio che si respira continuamente. Eppure tutti mi hanno confessato che sarebbero disposti a contribuire, poiché pizzicata.it é ormai diventato il principale sito internet che parla di musica tradizionale.
La seconda. Il forum é una babele di discussioni. Nonostante ci sia un effiente motore di ricerca, é complicato andare a ritrovare alcuni importanti concetti che si sono sviluppati grazie ad interventi molteplici. E' chiaro che una persona come te, giannino, che é presente su pizzicata.it da quando é nata, sa dove andare a trovare le cose, ma qualcuno che arriva adesso sicuramente non sarebbe in grado di fare lo stesso.
E allora si pone spontamente la necessità di una nuova sezione dedicata agli approfondimenti, e dotata di una duplice natura. Da una parte ci saranno i contributi "firmati" da persone riconoscite da tutti come esperti del settore. Tali contributi saranno ovviamente "chiusi", ovvero non potrà passare il pinco pallino chiunque e modificare i concetti contenuti. Dall'altra parte ci saranno i contenuti "aperti", ovvero dei progetti di sviluppo condiviso su determinati argomenti ai quali potranno partecipare tutti.
Ad esempio, immaginiamo di voler realizzare una raccolta di tutti i canti tradizionali e di riproposta. Ovviamente é un lavoro immane, anche perché il canto popolare, per sua natura, continene un infinità di varianti sullo stesso testo. Però attraverso il contributo di tutti si potrebbe portare avanti una parte di questo lavoro, come a volte é accaduto nel forum: si parlava di un determinato canto e più persone hanno postato alcune varianti dello stesso canto in base al paese, alla provincia o alla regione di provenienza. Io ho trovato quelle discussioni molto interessanti, e sarebbe secondo me importante attivare un "progetto" proprio di questo tipo per più canti possibile.
Il sistema Wikipedia permette di farlo, così come permette un censimento dei gruppi di riproposta, oppure una catalogazione per argomento degli stornell, oppure la realizzazione di una bibliografia ragionata per argomenti, ecc ecc ecc.
Il forum avrà un regolamento basato essenzialmente su due punti: il primo sarà il rispetto della netiquette, e in particolare si cercherà di evitare l'OT, ovvero i post che non sono in linea con l'argomento della discussione; il secondo sarà il rispetto della persona, ovvero si stroncheranno sul nascere i tentativi di diffamazione, specialmente quelli rivolti verso persone che non scrivono sul forum e lanciati da chi non ha nemmeno il coraggio di firmare con nome e cognome le proprie affermazioni.
Chiaramente il regolamento non sarà rigido, ma sarà applicato in maniera flessibile. Molto spesso gli OT in realtà sono stati più interessanti dell'argomento principale dal quale si sono generati; il moderatore in tal caso non bloccherà la discussione OT, ma la separerà da quella originale dando un titolo proprio e inserendola nel giusto forum.
La moderazione sarà affidata ad almeno quattro moderatori oltre il sottoscritto. Se qualcuno vuole proporsi é libero di farlo, ma ovviamente si valuterà la cosa in base all'equilibrio, alla presenza costante e alla capacità di moderazione dimostrata nel forum fino ad adesso.
[quote:fb860e076a="giannino"]
Scusate tanto
scusate davvero tanto
ma non credo di aver capito bene gli ultimi 3 o 4 post.
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Ok, cerco di spiegarmi meglio
non ho certo intenzione di ridimensionare il forum. L'intenzione é quella di non far identificare più pizzicata.it con il forum, e sopratutto con le cose che si scrivono nel forum.
Due precisazioni.
La prima. Ultimamente ho avuto il piacere di parlare con molti operatori storici del settore, e ho scoperto che ormai tutti, e sottolineo tutti, leggono pizzicata.it, e allo stesso tempo tutti si ritrovano svuotati della volontà di partecipare alle discussioni del forum a causa del clima di astio che si respira continuamente. Eppure tutti mi hanno confessato che sarebbero disposti a contribuire, poiché pizzicata.it é ormai diventato il principale sito internet che parla di musica tradizionale.
La seconda. Il forum é una babele di discussioni. Nonostante ci sia un effiente motore di ricerca, é complicato andare a ritrovare alcuni importanti concetti che si sono sviluppati grazie ad interventi molteplici. E' chiaro che una persona come te, giannino, che é presente su pizzicata.it da quando é nata, sa dove andare a trovare le cose, ma qualcuno che arriva adesso sicuramente non sarebbe in grado di fare lo stesso.
E allora si pone spontamente la necessità di una nuova sezione dedicata agli approfondimenti, e dotata di una duplice natura. Da una parte ci saranno i contributi "firmati" da persone riconoscite da tutti come esperti del settore. Tali contributi saranno ovviamente "chiusi", ovvero non potrà passare il pinco pallino chiunque e modificare i concetti contenuti. Dall'altra parte ci saranno i contenuti "aperti", ovvero dei progetti di sviluppo condiviso su determinati argomenti ai quali potranno partecipare tutti.
Ad esempio, immaginiamo di voler realizzare una raccolta di tutti i canti tradizionali e di riproposta. Ovviamente é un lavoro immane, anche perché il canto popolare, per sua natura, continene un infinità di varianti sullo stesso testo. Però attraverso il contributo di tutti si potrebbe portare avanti una parte di questo lavoro, come a volte é accaduto nel forum: si parlava di un determinato canto e più persone hanno postato alcune varianti dello stesso canto in base al paese, alla provincia o alla regione di provenienza. Io ho trovato quelle discussioni molto interessanti, e sarebbe secondo me importante attivare un "progetto" proprio di questo tipo per più canti possibile.
Il sistema Wikipedia permette di farlo, così come permette un censimento dei gruppi di riproposta, oppure una catalogazione per argomento degli stornell, oppure la realizzazione di una bibliografia ragionata per argomenti, ecc ecc ecc.